Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 50


font
BIBBIA MARTINILXX
1 Parola annunziata dal Signore sopra Babilonia, e sopra la terra de' Caldei per Geremia profeta:1 και εγενηθη ως επαυσατο ιερεμιας λεγων προς τον λαον παντας τους λογους κυριου ους απεστειλεν αυτον κυριος προς αυτους παντας τους λογους τουτους
2 Portate la nuova alle genti, spargetene la fama, alzate i segnali, ditelo ad alta voce, e noi celate, dice: Babilonia è presa, Bel è confuso, è vinto Merodach, sono svergognati i lor simulacri, son conquisi i loro idoli;2 και ειπεν αζαριας υιος μαασαιου και ιωαναν υιος καρηε και παντες οι ανδρες οι ειπαντες τω ιερεμια λεγοντες ψευδη ουκ απεστειλεν σε κυριος προς ημας λεγων μη εισελθητε εις αιγυπτον οικειν εκει
3 Imperocché contro di lei si muoverà da settentrione un popolo, il quale desolerà la sua terra, e non vi rimarrà abitatore dall'uomo fino al giumento: sono spauriti, e se ne vanno.3 αλλ' η βαρουχ υιος νηριου συμβαλλει σε προς ημας ινα δως ημας εις χειρας των χαλδαιων του θανατωσαι ημας και αποικισθηναι ημας εις βαβυλωνα
4 In que' giorni, e in quel tempo, dice il Signore, i figliuoli d'Israele, e i figliuoli di Giuda si uniranno insieme pel ritorno, e si affretteranno piangendo, e cercheranno il Signore Dio loro.4 και ουκ ηκουσεν ιωαναν και παντες οι ηγεμονες της δυναμεως και πας ο λαος της φωνης κυριου κατοικησαι εν γη ιουδα
5 Domanderanno della strada, che mena a Sionne, ad essa si volgeranno. Torneranno, e si congiungeranno col Signore in alleanza sempiterna, di cui non si cancellerà giammai la memoria.5 και ελαβεν ιωαναν και παντες οι ηγεμονες της δυναμεως παντας τους καταλοιπους ιουδα τους αποστρεψαντας κατοικειν εν τη γη
6 Gregge smarrito diventò il popol mio, i pastori suoi lo sedussero, e lo fecero andar vagando pelle montagne: ei passò dal monte alla collina, si dimenticò del luogo del suo riposo.6 τους δυνατους ανδρας και τας γυναικας και τα νηπια και τας θυγατερας του βασιλεως και τας ψυχας ας κατελιπεν ναβουζαρδαν μετα γοδολιου υιου αχικαμ και ιερεμιαν τον προφητην και βαρουχ υιον νηριου
7 Tutti coloro, che gì' incontravano, li divoravano: e i lor nemici dicevano: Noi non facciam male alcuno; perchè costoro han peccato contro il Signore splendor di giustizia, contro il Signore speranza de' padri loro.7 και εισηλθον εις αιγυπτον οτι ουκ ηκουσαν της φωνης κυριου και εισηλθον εις ταφνας
8 Fuggite di mezzo a Babilonia, e uscite dalla terra de' Caldei; e siate come i capri alla testa del gregge;8 και εγενετο λογος κυριου προς ιερεμιαν εν ταφνας λεγων
9 Imperocché ecco, che io porrò in movimento, e condurrò a Babilonia le unite schiere di grandi nazioni dalla terra di settentrione, e si disporranno ad assalirla, e di li ella sarà presa. Le lor saette, come di guerrier forte uccisore, non saran senza effetto.9 λαβε σεαυτω λιθους μεγαλους και κατακρυψον αυτους εν προθυροις εν πυλη της οικιας φαραω εν ταφνας κατ' οφθαλμους ανδρων ιουδα
10 E la Caldea sarà depredata: tutti i saccheggiatori suoi si arricchiranno, dice il Signore.10 και ερεις ουτως ειπεν κυριος ιδου εγω αποστελλω και αξω ναβουχοδονοσορ βασιλεα βαβυλωνος και θησει αυτου τον θρονον επανω των λιθων τουτων ων κατεκρυψας και αρει τα οπλα αυτου επ' αυτους
11 Perchè voi trionfate, e parlate con arroganza per aver desolata la mia eredità; e perchè esultate come i vitelli sull'erba, e come tori, che mugghiano;11 και εισελευσεται και παταξει γην αιγυπτου ους εις θανατον εις θανατον και ους εις αποικισμον εις αποικισμον και ους εις ρομφαιαν εις ρομφαιαν
12 La madre vostra è confusa altamente, e sarà agguagliata al suolo colei, che vi generò: ecco, che ella sarà abbiettissima tralle genti, deserta, inospita, e senza acque.12 και καυσει πυρ εν οικιαις θεων αυτων και εμπυριει αυτας και αποικιει αυτους και φθειριει γην αιγυπτου ωσπερ φθειριζει ποιμην το ιματιον αυτου και εξελευσεται εν ειρηνη
13 Per ragione dell'ira del Signore ella sarà disabitata, e tutta ridotta in solitudine: chiunque passerà per Babilonia, rimarrà sbigottito, e insulterà a tutte le sue piaghe.13 και συντριψει τους στυλους ηλιου πολεως τους εν ων και τας οικιας αυτων κατακαυσει εν πυρι
14 Preparatevi d'ogni parte contro Babilonia, voi tutti, che siete usi a tendere l'arco, assalitela, non risparmiate le frecce; perocché ella ha peccato contro il Signore.
15 Alzate le grida contro di lei: d'ogni parte ella tende le mani: le sue fondamenta sono cadute, le sue mura sono atterrate, perchè cosi porta la vendetta del Signore; prendetevi vendetta di lei: come fece ella, fatele voi.
16 Sterminate da Babilonia colui, che semina, e colui che maneggia la falce al tempo della mietitura: al lampeggiar della spada della colomba torneran tutti al suo popolo, e ciascheduno si fuggirà al proprio paese.
17 Israele è un gregge disperso: i lioni lo hanno sbandato: il primo a divorarlo fu il re di Assur: quest'ultimo, Nabucodonosor re di Babilonia lo ha disossato.
18 Per questo il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele parla così: Ecco che io visiterò il re di Babilonia, e la sua terra, come visitai il re di Assur;
19 E ricondurrò Israele all'antica sua stanza, e pascolerà sul Carmelo, e in Basan, e i colli di Efraim, e di Galaad sazieranno le loro brame.
20 In que' giorni, e in quel tempo, dice il Signore, si farà ricerca dell'iniquità d'Israele, e questa più non sarà: e del peccato di Giuda, e questo non troverassi; perch'io agli avanzi di lui farò misericordia.
21 Muovi contro la terra dei dominatori, e punisci gli abitatori suoi, e de vasta, e uccidi que', che van dietro a loro, dice il Signore, e fa secondo tutti gli ordini, che io ti ho dati.
22 Romor di battaglia sopra la terra, e sterminio grande.
23 Come mai è stato spezzato, e stritolato il martello di tutta quanta la terra? Come mai Babilonia è tralle nazioni un deserto?
24 Io ti ho colta al laccio, e se' stata presa senza saperlo, o Babilonia: tu se' stata scoperta, e fermata, perchè facesti guerra al Signore.
25 Il Signore ha aperto il suo tesoro, e ne ha tratti fuora gli strumenti dell'ira sua, perchè il Signore Dio degli eserciti ne ha bisogno per la terra de' Caldei.
26 Muovetevi contro di lei dalle ultime regioni: fate largo, affinchè passino que', che debbono conculcarla; togliete dalla strada le pietre, e fatene mucchi. Fate macello di lei, fin che nulla vi resti.
27 Sterminate tutti i suoi guerrieri, siano strascinati al macello: guai a loro; perocché il loro dì è venuto, il tempo, in cui saran visitati.
28 Voce di que', che fuggono, e di quegli, che si sono salvati dalla terra di Babilonia, affin di portare a Sionne la nuova della vendetta del Signore nostro Dio, vendetta del suo tempio.
29 Dite alla moltitudine, a tutti quelli, che tendon arco: Fermatevi di contro a lei tutt' all'intorno, affinchè non ne scappi nissuno: rendete a lei secondo le opere sue; fate a lei secondo tutto quel, ch'ella ha fatto: perocché ella si è inalberata contro il Signore, contro il Santo d'Israele.
30 Per questo cadrà la sua gioventù nelle sue piazze, e tutti i suoi guerrieri saran senza fiato in quel giorno, dice il Signore.
31 Eccomi a te, o superbo, dice il Signore Dio degli eserciti; perocché è venuto il tuo giorno, il tempo, in cui sarai visitato.
32 E caderà il superbo, e precipiterà, né saravvi chi lo rialzi; e appiccherò il fuoco alle sue città, il quale divorerà tutte le cose all'intorno.
33 Queste cose dice il Signore degli eserciti: I figliuoli d'Israele, e insieme i figliuoli di Giuda soffrono oppressione: tutti coloro, che li fecero prigionieri, li ritengono, non voglion la sciarli andare.
34 Il forte lor Redentore, il cui nome si è Signor degli eserciti, sosterrà in giudizio la loro causa, e metterà in ispavento la terra, e scuoterà gli abitatori di Babilonia.
35 La spada contro i Caldei, dice il Signore, e contro gli abitanti di Babilonia, e contro i suoi principi, e contro de' suoi sapienti.
36 La spada contro i suoi indovini, i quali saranno stolti: la spada contro i suoi campioni, che tremeranno.
37 La spada contro i suoi cavalli, e contro i suoi cocchi, e contro tutto il popolo, che ella contiene, e saran come femmine: la spada contro i suoi tesori, che saran saccheggiati.
38 Le sue acque si seccheranno, e si asciugheranno: perchè questa è terra de' simulacri, e si gloriano de' loro mostri.
39 Per questo la abiteranno i dragoni, e i fauni, che mangian fichi salvatici, e la abiteranno gli struzzoli: ed ella non sarà ripopolata in eterno, né sarà rifabbricata per generazioni, e generazioni.
40 Nella stessa guisa, che il Signore distrusse Sodoma, e Gomorra, e le sue vicine, dice il Signore; cosi uomo non avrà quivi sua stanza, né figliuolo di uomo vi dimorerà.
41 Ecco che un popolo, ed una nazione grande vien da settentrione, e molti regi si muoveranno dalle estremità delia terra.
42 Ei daran di piglio all'arco, e allo scudo: sono crudeli, e senza misericordia: le loro voci come un mar, che fa strepito, e saliranno su' loro cavalli come un sol uomo preparato a combatter contro di te, o figliuola di Babilonia.
43 Ne ha udito la fama il re di Babilonia, ed è mancato il vigore nelle sue braccia: è oppresso di affanno, e di dolore come donna, che partorisce.
44 Ecco uno, che quasi lione dal gonfio Giordano va sopra alla beltà robusta; perocché io farò, che egli a lei corra subitamente; e quai saranno i forti, che io porrò a difesa di lei? imperocché chi è simile a me? E chi a me si opporrà? E qual è quel pastore, che sostener possa il mio volto?
45 Udite adunque il disegno, che il Signore ha formato nella sua mente contro di Babilonia, e quello, che egli ha risoluto intorno alla terra de' Caldei: Io giuro, che i più deboli dell'esercito li getteranno per terra, io giuro, che saran distrutte con essi le loro abitazioni.
46 All'annunzio della cattività di Babilonia si è smossa la terra, e le strida si sono udite tralle nazioni.