Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 50


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Parola annunziata dal Signore sopra Babilonia, e sopra la terra de' Caldei per Geremia profeta:1 Parola che il Signore pronunciò contro Babilonia, contro la terra dei Caldei, per mezzo del profeta Geremia.
2 Portate la nuova alle genti, spargetene la fama, alzate i segnali, ditelo ad alta voce, e noi celate, dice: Babilonia è presa, Bel è confuso, è vinto Merodach, sono svergognati i lor simulacri, son conquisi i loro idoli;2 «Proclamatelo fra i popoli e fatelo sapere,
non nascondetelo, dite:
“Babilonia è presa,
Bel è coperto di confusione,
è infranto Marduc,
sono svergognati i suoi idoli,
sono infranti i suoi feticci”.
3 Imperocché contro di lei si muoverà da settentrione un popolo, il quale desolerà la sua terra, e non vi rimarrà abitatore dall'uomo fino al giumento: sono spauriti, e se ne vanno.3 Poiché dal settentrione sale contro di essa un popolo che ridurrà la sua terra a un deserto: non vi abiterà più nessuno. Uomini e animali fuggono, se ne vanno.
4 In que' giorni, e in quel tempo, dice il Signore, i figliuoli d'Israele, e i figliuoli di Giuda si uniranno insieme pel ritorno, e si affretteranno piangendo, e cercheranno il Signore Dio loro.4 In quei giorni e in quel tempo – oracolo del Signore – verranno i figli d’Israele insieme con i figli di Giuda; cammineranno piangendo e cercheranno il Signore, loro Dio.
5 Domanderanno della strada, che mena a Sionne, ad essa si volgeranno. Torneranno, e si congiungeranno col Signore in alleanza sempiterna, di cui non si cancellerà giammai la memoria.5 Domanderanno di Sion, verso cui sono fissi i loro volti: “Venite, uniamoci al Signore con un’alleanza eterna, che non sia mai dimenticata”.
6 Gregge smarrito diventò il popol mio, i pastori suoi lo sedussero, e lo fecero andar vagando pelle montagne: ei passò dal monte alla collina, si dimenticò del luogo del suo riposo.6 Gregge di pecore sperdute era il mio popolo, i loro pastori le avevano sviate, le avevano fatte smarrire per i monti; esse andavano di monte in colle, avevano dimenticato il loro ovile.
7 Tutti coloro, che gì' incontravano, li divoravano: e i lor nemici dicevano: Noi non facciam male alcuno; perchè costoro han peccato contro il Signore splendor di giustizia, contro il Signore speranza de' padri loro.7 Quanti le trovavano, le divoravano, e i loro nemici dicevano: “Non ne siamo colpevoli, perché essi hanno peccato contro il Signore, sede di giustizia e speranza dei loro padri”.
8 Fuggite di mezzo a Babilonia, e uscite dalla terra de' Caldei; e siate come i capri alla testa del gregge;8 Fuggite da Babilonia,
dalla regione dei Caldei,
uscite e siate come capri
in testa al gregge.
9 Imperocché ecco, che io porrò in movimento, e condurrò a Babilonia le unite schiere di grandi nazioni dalla terra di settentrione, e si disporranno ad assalirla, e di li ella sarà presa. Le lor saette, come di guerrier forte uccisore, non saran senza effetto.9 Poiché ecco, io suscito e mando contro Babilonia
una massa di grandi nazioni
dalla terra del settentrione;
le si schiereranno contro,
ed essa sarà presa.
Le loro frecce sono come quelle di un abile arciere,
nessuna ritorna a vuoto.
10 E la Caldea sarà depredata: tutti i saccheggiatori suoi si arricchiranno, dice il Signore.10 La Caldea diventerà preda di saccheggiatori,
tutti se ne sazieranno».
Oracolo del Signore.
11 Perchè voi trionfate, e parlate con arroganza per aver desolata la mia eredità; e perchè esultate come i vitelli sull'erba, e come tori, che mugghiano;11 Gioite pure e tripudiate,
predatori della mia eredità!
Saltate pure come giovenchi su un prato
e nitrite come stalloni!
12 La madre vostra è confusa altamente, e sarà agguagliata al suolo colei, che vi generò: ecco, che ella sarà abbiettissima tralle genti, deserta, inospita, e senza acque.12 Vostra madre è piena di confusione,
è coperta di vergogna colei che vi ha partorito.
Ecco, è l’ultima delle nazioni,
un deserto, un luogo riarso e una steppa.
13 Per ragione dell'ira del Signore ella sarà disabitata, e tutta ridotta in solitudine: chiunque passerà per Babilonia, rimarrà sbigottito, e insulterà a tutte le sue piaghe.13 A causa dell’ira del Signore non sarà più abitata,
sarà tutta una desolazione.
Chiunque passerà vicino a Babilonia rimarrà stupito
e fischierà di scherno davanti a tutte le sue piaghe.
14 Preparatevi d'ogni parte contro Babilonia, voi tutti, che siete usi a tendere l'arco, assalitela, non risparmiate le frecce; perocché ella ha peccato contro il Signore.14 Disponetevi intorno a Babilonia,
voi tutti che tendete l’arco;
tirate senza risparmiare le frecce,
perché ha peccato contro il Signore.
15 Alzate le grida contro di lei: d'ogni parte ella tende le mani: le sue fondamenta sono cadute, le sue mura sono atterrate, perchè cosi porta la vendetta del Signore; prendetevi vendetta di lei: come fece ella, fatele voi.15 Da ogni parte alzate il grido di guerra contro di lei.
Essa tende la mano,
crollano le sue torri,
rovinano le sue mura:
questa è la vendetta del Signore.
Vendicatevi di lei,
trattatela come essa ha trattato gli altri!
16 Sterminate da Babilonia colui, che semina, e colui che maneggia la falce al tempo della mietitura: al lampeggiar della spada della colomba torneran tutti al suo popolo, e ciascheduno si fuggirà al proprio paese.16 Sterminate in Babilonia chi semina
e chi impugna la falce per mietere.
Di fronte alla spada micidiale
ciascuno ritorni al suo popolo
e ciascuno fugga verso la sua terra.
17 Israele è un gregge disperso: i lioni lo hanno sbandato: il primo a divorarlo fu il re di Assur: quest'ultimo, Nabucodonosor re di Babilonia lo ha disossato.17 Una pecora smarrita è Israele,
i leoni le hanno dato la caccia;
per primo l’ha divorata il re d’Assiria,
poi Nabucodònosor, re di Babilonia, ne ha stritolato le ossa.
18 Per questo il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele parla così: Ecco che io visiterò il re di Babilonia, e la sua terra, come visitai il re di Assur;18 Perciò, dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: «Ecco, io punirò il re di Babilonia e la sua terra, come già ho punito il re d’Assiria,
19 E ricondurrò Israele all'antica sua stanza, e pascolerà sul Carmelo, e in Basan, e i colli di Efraim, e di Galaad sazieranno le loro brame.19 e ricondurrò Israele nel suo pascolo. Pascolerà sul Carmelo e sul Basan; sulle montagne di Èfraim e di Gàlaad si sazierà.
20 In que' giorni, e in quel tempo, dice il Signore, si farà ricerca dell'iniquità d'Israele, e questa più non sarà: e del peccato di Giuda, e questo non troverassi; perch'io agli avanzi di lui farò misericordia.20 In quei giorni e in quel tempo – oracolo del Signore – si cercherà l’iniquità d’Israele, ma essa non sarà più; si cercheranno i peccati di Giuda, ma non si troveranno, perché io perdonerò al resto che lascerò.
21 Muovi contro la terra dei dominatori, e punisci gli abitatori suoi, e de vasta, e uccidi que', che van dietro a loro, dice il Signore, e fa secondo tutti gli ordini, che io ti ho dati.21 Avanza nella terra di Meratàim,
avanza contro di essa
e contro gli abitanti di Pekod.
Devasta, annientali
– oracolo del Signore –,
fa’ quanto ti ho comandato!».
22 Romor di battaglia sopra la terra, e sterminio grande.22 Rumore di guerra nella regione,
e grande disastro.
23 Come mai è stato spezzato, e stritolato il martello di tutta quanta la terra? Come mai Babilonia è tralle nazioni un deserto?23 Come è stato rotto e fatto in pezzi
il martello di tutta la terra?
Come è diventata un orrore
Babilonia fra le nazioni?
24 Io ti ho colta al laccio, e se' stata presa senza saperlo, o Babilonia: tu se' stata scoperta, e fermata, perchè facesti guerra al Signore.24 Ti ho teso un laccio e sei stata catturata,
Babilonia, senza avvedertene.
Sei stata sorpresa e afferrata,
perché hai fatto guerra al Signore.
25 Il Signore ha aperto il suo tesoro, e ne ha tratti fuora gli strumenti dell'ira sua, perchè il Signore Dio degli eserciti ne ha bisogno per la terra de' Caldei.25 Il Signore ha aperto il suo arsenale
e ne ha tratto le armi del suo sdegno,
perché il Signore, Dio degli eserciti,
ha un’opera da compiere nella terra dei Caldei.
26 Muovetevi contro di lei dalle ultime regioni: fate largo, affinchè passino que', che debbono conculcarla; togliete dalla strada le pietre, e fatene mucchi. Fate macello di lei, fin che nulla vi resti.26 Venite dall’estremo limite della terra,
aprite i suoi granai;
fatene dei mucchi come covoni,
sterminatela, non ne rimanga neppure un resto.
27 Sterminate tutti i suoi guerrieri, siano strascinati al macello: guai a loro; perocché il loro dì è venuto, il tempo, in cui saran visitati.27 Uccidete tutti i suoi tori, scendano al macello.
Guai a loro, perché è giunto il loro giorno,
il tempo del loro castigo!
28 Voce di que', che fuggono, e di quegli, che si sono salvati dalla terra di Babilonia, affin di portare a Sionne la nuova della vendetta del Signore nostro Dio, vendetta del suo tempio.28 Voce di profughi e di scampati dalla terra di Babilonia,
per annunciare in Sion
la vendetta del Signore, nostro Dio,
la vendetta per il suo tempio.
29 Dite alla moltitudine, a tutti quelli, che tendon arco: Fermatevi di contro a lei tutt' all'intorno, affinchè non ne scappi nissuno: rendete a lei secondo le opere sue; fate a lei secondo tutto quel, ch'ella ha fatto: perocché ella si è inalberata contro il Signore, contro il Santo d'Israele.29 Convocate contro Babilonia gli arcieri,
quanti tendono l’arco.
Accampatevi intorno ad essa:
nessuno scampi.
Ripagatela secondo le sue opere,
fate a lei quanto essa ha fatto,
perché è stata arrogante con il Signore,
con il Santo d’Israele.
30 Per questo cadrà la sua gioventù nelle sue piazze, e tutti i suoi guerrieri saran senza fiato in quel giorno, dice il Signore.30 «Perciò cadranno i suoi giovani nelle sue piazze
e tutti i suoi guerrieri periranno in quel giorno.
Oracolo del Signore.
31 Eccomi a te, o superbo, dice il Signore Dio degli eserciti; perocché è venuto il tuo giorno, il tempo, in cui sarai visitato.31 Eccomi a te, o arrogante
– oracolo del Signore degli eserciti –,
poiché è giunto il tuo giorno,
il tempo del tuo castigo.
32 E caderà il superbo, e precipiterà, né saravvi chi lo rialzi; e appiccherò il fuoco alle sue città, il quale divorerà tutte le cose all'intorno.32 Vacillerà l’arrogante e cadrà,
nessuno la rialzerà.
Io darò alle fiamme le sue città,
esse divoreranno tutti i suoi dintorni».
33 Queste cose dice il Signore degli eserciti: I figliuoli d'Israele, e insieme i figliuoli di Giuda soffrono oppressione: tutti coloro, che li fecero prigionieri, li ritengono, non voglion la sciarli andare.33 Così dice il Signore degli eserciti: «Sono oppressi insieme i figli d’Israele e i figli di Giuda; tutti quelli che li hanno deportati li trattengono e rifiutano di lasciarli andare.
34 Il forte lor Redentore, il cui nome si è Signor degli eserciti, sosterrà in giudizio la loro causa, e metterà in ispavento la terra, e scuoterà gli abitatori di Babilonia.34 Ma il loro vendicatore è forte, Signore degli eserciti è il suo nome. Egli sosterrà efficacemente la loro causa, renderà tranquilla la terra e sconvolgerà gli abitanti di Babilonia.
35 La spada contro i Caldei, dice il Signore, e contro gli abitanti di Babilonia, e contro i suoi principi, e contro de' suoi sapienti.35 Spada sui Caldei
– oracolo del Signore –
e sugli abitanti di Babilonia,
sui suoi capi
e sui suoi sapienti!
36 La spada contro i suoi indovini, i quali saranno stolti: la spada contro i suoi campioni, che tremeranno.36 Spada sui suoi indovini:
che impazziscano!
Spada sui suoi prodi:
che atterriscano!
37 La spada contro i suoi cavalli, e contro i suoi cocchi, e contro tutto il popolo, che ella contiene, e saran come femmine: la spada contro i suoi tesori, che saran saccheggiati.37 Spada sui suoi cavalli e sui suoi carri,
su tutta la gentaglia che è in essa:
diventino come donnicciole!
Spada sui suoi tesori:
siano saccheggiati!
38 Le sue acque si seccheranno, e si asciugheranno: perchè questa è terra de' simulacri, e si gloriano de' loro mostri.38 Spada sulle sue acque:
si prosciughino!
Perché essa è una terra di idoli;
vanno pazzi per questi spauracchi.
39 Per questo la abiteranno i dragoni, e i fauni, che mangian fichi salvatici, e la abiteranno gli struzzoli: ed ella non sarà ripopolata in eterno, né sarà rifabbricata per generazioni, e generazioni.39 Perciò l’abiteranno animali selvatici e sciacalli, vi si stabiliranno gli struzzi; non sarà mai più abitata né popolata di generazione in generazione.
40 Nella stessa guisa, che il Signore distrusse Sodoma, e Gomorra, e le sue vicine, dice il Signore; cosi uomo non avrà quivi sua stanza, né figliuolo di uomo vi dimorerà.40 Come quando Dio sconvolse Sòdoma, Gomorra e le città vicine – oracolo del Signore –, non vi abiterà alcuna persona né vi dimorerà essere umano.
41 Ecco che un popolo, ed una nazione grande vien da settentrione, e molti regi si muoveranno dalle estremità delia terra.41 Ecco, un popolo viene dal settentrione, una grande nazione, e molti re si muovono dalle estremità della terra.
42 Ei daran di piglio all'arco, e allo scudo: sono crudeli, e senza misericordia: le loro voci come un mar, che fa strepito, e saliranno su' loro cavalli come un sol uomo preparato a combatter contro di te, o figliuola di Babilonia.42 Impugnano archi e lance; sono crudeli, senza pietà. Il loro clamore è quello di un mare agitato e montano cavalli, pronti come un sol uomo alla battaglia contro di te, figlia di Babilonia.
43 Ne ha udito la fama il re di Babilonia, ed è mancato il vigore nelle sue braccia: è oppresso di affanno, e di dolore come donna, che partorisce.43 Appena il re di Babilonia ne ha udito la fama, gli sono cadute le braccia; si è impadronita di lui l’angoscia, come gli spasimi di partoriente.
44 Ecco uno, che quasi lione dal gonfio Giordano va sopra alla beltà robusta; perocché io farò, che egli a lei corra subitamente; e quai saranno i forti, che io porrò a difesa di lei? imperocché chi è simile a me? E chi a me si opporrà? E qual è quel pastore, che sostener possa il mio volto?44 Ecco, come un leone sale dalla boscaglia del Giordano verso i prati sempre verdi, così in un baleno io li scaccerò di là e porrò su di esso il mio eletto. Perché chi è come me? Chi può citarmi in giudizio? Chi è dunque il pastore che può resistere davanti a me?»
45 Udite adunque il disegno, che il Signore ha formato nella sua mente contro di Babilonia, e quello, che egli ha risoluto intorno alla terra de' Caldei: Io giuro, che i più deboli dell'esercito li getteranno per terra, io giuro, che saran distrutte con essi le loro abitazioni.45 Per questo ascoltate il progetto che il Signore ha fatto contro Babilonia e le decisioni che ha preso contro il paese dei Caldei. Certo, trascineranno via anche i più piccoli del gregge e sarà desolato il loro pascolo.
46 All'annunzio della cattività di Babilonia si è smossa la terra, e le strida si sono udite tralle nazioni.46 Per il fragore della presa di Babilonia si scuoterà la terra, ne risuonerà l’eco fra le nazioni.