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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 50


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Parola annunziata dal Signore sopra Babilonia, e sopra la terra de' Caldei per Geremia profeta:1 Parola che il Signore pronunziò contro Babilonia, contro il paese dei Caldei, per mezzo del profeta Geremia.

2 Portate la nuova alle genti, spargetene la fama, alzate i segnali, ditelo ad alta voce, e noi celate, dice: Babilonia è presa, Bel è confuso, è vinto Merodach, sono svergognati i lor simulacri, son conquisi i loro idoli;2 "Proclamatelo fra i popoli e fatelo sapere,
non nascondetelo, dite:
Babilonia è presa,
Bel è coperto di confusione,
è infranto Marduch;
sono confusi i suoi idoli,
sono sgomenti i suoi feticci.

3 Imperocché contro di lei si muoverà da settentrione un popolo, il quale desolerà la sua terra, e non vi rimarrà abitatore dall'uomo fino al giumento: sono spauriti, e se ne vanno.3 Poiché dal settentrione sale contro di essa un popolo che ridurrà la sua terra a un deserto, non vi abiterà più nessuno; uomini e animali fuggono, se ne vanno.
4 In que' giorni, e in quel tempo, dice il Signore, i figliuoli d'Israele, e i figliuoli di Giuda si uniranno insieme pel ritorno, e si affretteranno piangendo, e cercheranno il Signore Dio loro.4 In quei giorni e in quel tempo - dice il Signore - verranno gli Israeliti insieme con i figli di Giuda; cammineranno piangendo e cercheranno il Signore loro Dio.
5 Domanderanno della strada, che mena a Sionne, ad essa si volgeranno. Torneranno, e si congiungeranno col Signore in alleanza sempiterna, di cui non si cancellerà giammai la memoria.5 Domanderanno di Sion, verso cui sono fissi i loro volti: Venite, uniamoci al Signore con un'alleanza eterna, che non sia mai dimenticata.
6 Gregge smarrito diventò il popol mio, i pastori suoi lo sedussero, e lo fecero andar vagando pelle montagne: ei passò dal monte alla collina, si dimenticò del luogo del suo riposo.6 Gregge di pecore sperdute era il mio popolo, i loro pastori le avevano sviate, le avevano fatte smarrire per i monti; esse andavano di monte in colle, avevano dimenticato il loro ovile.
7 Tutti coloro, che gì' incontravano, li divoravano: e i lor nemici dicevano: Noi non facciam male alcuno; perchè costoro han peccato contro il Signore splendor di giustizia, contro il Signore speranza de' padri loro.7 Quanti le trovavano, le divoravano e i loro nemici dicevano: Non commettiamo nessun delitto, perché essi hanno peccato contro il Signore, pascolo di giustizia e speranza dei loro padri.

8 Fuggite di mezzo a Babilonia, e uscite dalla terra de' Caldei; e siate come i capri alla testa del gregge;8 Fuggite da Babilonia,
dalla regione dei Caldei,
uscite e siate come capri
in testa al gregge.
9 Imperocché ecco, che io porrò in movimento, e condurrò a Babilonia le unite schiere di grandi nazioni dalla terra di settentrione, e si disporranno ad assalirla, e di li ella sarà presa. Le lor saette, come di guerrier forte uccisore, non saran senza effetto.9 Poiché, ecco io suscito e mando contro Babilonia
una massa di grandi nazioni
dal paese del settentrione;
queste le si schiereranno contro,
di là essa sarà presa.
Le loro frecce sono come quelle di un abile arciere,
nessuna ritorna a vuoto.
10 E la Caldea sarà depredata: tutti i saccheggiatori suoi si arricchiranno, dice il Signore.10 La Caldea sarà saccheggiata,
tutti i suoi saccheggiatori saranno saziati.
Parola del Signore.
11 Perchè voi trionfate, e parlate con arroganza per aver desolata la mia eredità; e perchè esultate come i vitelli sull'erba, e come tori, che mugghiano;11 Gioite pure e tripudiate,
saccheggiatori della mia eredità!
Saltate pure come giovenchi su un prato
e nitrite come destrieri!
12 La madre vostra è confusa altamente, e sarà agguagliata al suolo colei, che vi generò: ecco, che ella sarà abbiettissima tralle genti, deserta, inospita, e senza acque.12 La vostra madre è piena di confusione,
e coperta di vergogna colei che vi ha partorito.
Ecco è l'ultima delle nazioni,
un deserto, un luogo riarso e una steppa.
13 Per ragione dell'ira del Signore ella sarà disabitata, e tutta ridotta in solitudine: chiunque passerà per Babilonia, rimarrà sbigottito, e insulterà a tutte le sue piaghe.13 A causa dell'ira del Signore non sarà più abitata,
sarà tutta una desolazione.
Chiunque passerà vicino a Babilonia rimarrà stupito
e fischierà davanti a tutte le sue piaghe.
14 Preparatevi d'ogni parte contro Babilonia, voi tutti, che siete usi a tendere l'arco, assalitela, non risparmiate le frecce; perocché ella ha peccato contro il Signore.14 Disponetevi intorno a Babilonia,
voi tutti che tendete l'arco;
tirate contro di essa, non risparmiate le frecce,
poiché essa ha peccato contro il Signore.
15 Alzate le grida contro di lei: d'ogni parte ella tende le mani: le sue fondamenta sono cadute, le sue mura sono atterrate, perchè cosi porta la vendetta del Signore; prendetevi vendetta di lei: come fece ella, fatele voi.15 Alzate il grido di guerra contro di essa, da ogni parte.
Essa tende la mano,
crollano le sue torri,
rovinano le sue mura,
poiché questa è la vendetta del Signore.
Vendicatevi di lei,
trattatela come essa ha trattato gli altri!
16 Sterminate da Babilonia colui, che semina, e colui che maneggia la falce al tempo della mietitura: al lampeggiar della spada della colomba torneran tutti al suo popolo, e ciascheduno si fuggirà al proprio paese.16 Sterminate in Babilonia chi semina
e chi impugna la falce al momento della messe.
Di fronte alla spada micidiale
ciascuno ritorni al suo popolo
e ciascuno fugga verso il suo paese.
17 Israele è un gregge disperso: i lioni lo hanno sbandato: il primo a divorarlo fu il re di Assur: quest'ultimo, Nabucodonosor re di Babilonia lo ha disossato.17 Una pecora smarrita è Israele,i leoni le hanno dato la caccia;
per primo l'ha divorata il re di Assiria,
poi il re di Babilonia ne ha stritolato le ossa.
18 Per questo il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele parla così: Ecco che io visiterò il re di Babilonia, e la sua terra, come visitai il re di Assur;18 Perciò, dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Ecco, io punirò il re di Babilonia e il suo paese, come già ho punito il re di Assiria,
19 E ricondurrò Israele all'antica sua stanza, e pascolerà sul Carmelo, e in Basan, e i colli di Efraim, e di Galaad sazieranno le loro brame.19 e ricondurrò Israele nel suo pascolo, pascolerà sul Carmelo e sul Basàn; sulle montagne di Èfraim e di Gàlaad si sazierà.
20 In que' giorni, e in quel tempo, dice il Signore, si farà ricerca dell'iniquità d'Israele, e questa più non sarà: e del peccato di Giuda, e questo non troverassi; perch'io agli avanzi di lui farò misericordia.20 In quei giorni e in quel tempo - dice il Signore - si cercherà l'iniquità di Israele, ma essa non sarà più, si cercheranno i peccati di Giuda, ma non si troveranno, perché io perdonerò a quanti lascerò superstiti.

21 Muovi contro la terra dei dominatori, e punisci gli abitatori suoi, e de vasta, e uccidi que', che van dietro a loro, dice il Signore, e fa secondo tutti gli ordini, che io ti ho dati.21 Avanza nella terra di Meratàim,
avanza contro di essa
e contro gli abitanti di Pekòd.
Devasta, annientali - dice il Signore -
eseguisci quanto ti ho comandato!
22 Romor di battaglia sopra la terra, e sterminio grande.22 Rumore di guerra nella regione,
e grande disastro.
23 Come mai è stato spezzato, e stritolato il martello di tutta quanta la terra? Come mai Babilonia è tralle nazioni un deserto?23 Perché è stato rotto e fatto in pezzi
il martello di tutta la terra?
Perché è diventata un orrore
Babilonia fra le nazioni?
24 Io ti ho colta al laccio, e se' stata presa senza saperlo, o Babilonia: tu se' stata scoperta, e fermata, perchè facesti guerra al Signore.24 Ti ho teso un laccio e ti ci sei impigliata,
Babilonia, senza avvedertene.
Sei stata sorpresa e afferrata,
perché hai fatto guerra al Signore.
25 Il Signore ha aperto il suo tesoro, e ne ha tratti fuora gli strumenti dell'ira sua, perchè il Signore Dio degli eserciti ne ha bisogno per la terra de' Caldei.25 Il Signore ha aperto il suo arsenale
e ne ha tratto le armi del suo sdegno,
perché il Signore Dio degli eserciti
ha un'opera da compiere nel paese dei Caldei.
26 Muovetevi contro di lei dalle ultime regioni: fate largo, affinchè passino que', che debbono conculcarla; togliete dalla strada le pietre, e fatene mucchi. Fate macello di lei, fin che nulla vi resti.26 Venite ad essa dall'estremo limite,
aprite i suoi granai;
fatene dei mucchi come covoni, sterminatela,
non ne rimanga neppure un resto.
27 Sterminate tutti i suoi guerrieri, siano strascinati al macello: guai a loro; perocché il loro dì è venuto, il tempo, in cui saran visitati.27 Uccidete tutti i suoi tori, scendano al macello.
Guai a loro, perché è giunto il loro giorno,
il tempo del loro castigo!
28 Voce di que', che fuggono, e di quegli, che si sono salvati dalla terra di Babilonia, affin di portare a Sionne la nuova della vendetta del Signore nostro Dio, vendetta del suo tempio.28 Voce di profughi e di scampati dal paese di Babilonia
per annunziare in Sion
la vendetta del Signore nostro Dio,
la vendetta per il suo tempio.

29 Dite alla moltitudine, a tutti quelli, che tendon arco: Fermatevi di contro a lei tutt' all'intorno, affinchè non ne scappi nissuno: rendete a lei secondo le opere sue; fate a lei secondo tutto quel, ch'ella ha fatto: perocché ella si è inalberata contro il Signore, contro il Santo d'Israele.29 Convocate contro Babilonia gli arcieri,
quanti tendono l'arco.
Accampatevi intorno ad essa
in modo che nessuno scampi.
Ripagatela secondo le sue opere,
fate a lei quanto ha fatto agli altri,
perché è stata arrogante con il Signore,
con il Santo di Israele.
30 Per questo cadrà la sua gioventù nelle sue piazze, e tutti i suoi guerrieri saran senza fiato in quel giorno, dice il Signore.30 Perciò cadranno i suoi giovani nelle sue piazze
e tutti i suoi guerrieri periranno in quel giorno".
Parola del Signore.
31 Eccomi a te, o superbo, dice il Signore Dio degli eserciti; perocché è venuto il tuo giorno, il tempo, in cui sarai visitato.31 "Eccomi a te, o arrogante,
- oracolo del Signore degli eserciti -
poiché è giunto il tuo giorno,
il tempo del tuo castigo.
32 E caderà il superbo, e precipiterà, né saravvi chi lo rialzi; e appiccherò il fuoco alle sue città, il quale divorerà tutte le cose all'intorno.32 Vacillerà l'arrogante e cadrà,
nessuno la rialzerà.
Io darò alle fiamme le sue città,
esse divoreranno tutti i suoi dintorni.

33 Queste cose dice il Signore degli eserciti: I figliuoli d'Israele, e insieme i figliuoli di Giuda soffrono oppressione: tutti coloro, che li fecero prigionieri, li ritengono, non voglion la sciarli andare.33 Dice il Signore degli eserciti: Oppressi sono i figli di Israele e i figli di Giuda tutti insieme; tutti i loro deportatori li trattengono e rifiutano di lasciarli andare.
34 Il forte lor Redentore, il cui nome si è Signor degli eserciti, sosterrà in giudizio la loro causa, e metterà in ispavento la terra, e scuoterà gli abitatori di Babilonia.34 Ma il loro vendicatore è forte, Signore degli eserciti è il suo nome. Egli sosterrà efficacemente la loro causa, per rendere tranquilla la terra e sconvolgere gli abitanti di Babilonia.

35 La spada contro i Caldei, dice il Signore, e contro gli abitanti di Babilonia, e contro i suoi principi, e contro de' suoi sapienti.35 Spada, sui Caldei
e sugli abitanti di Babilonia,
sui suoi capi
e sui suoi sapienti!
36 La spada contro i suoi indovini, i quali saranno stolti: la spada contro i suoi campioni, che tremeranno.36 Spada, sui suoi indovini
ed essi impazziscano!
Spada, sui suoi prodi,
ed essi s'impauriscano!
37 La spada contro i suoi cavalli, e contro i suoi cocchi, e contro tutto il popolo, che ella contiene, e saran come femmine: la spada contro i suoi tesori, che saran saccheggiati.37 Spada, sui suoi cavalli e sui suoi carri,
su tutta la gentaglia che è in essa,
diventino come donne!
Spada, sui suoi tesori
ed essi siano saccheggiati!
38 Le sue acque si seccheranno, e si asciugheranno: perchè questa è terra de' simulacri, e si gloriano de' loro mostri.38 Spada, sulle sue acque
ed esse si prosciughino!
Poiché essa è una terra di idoli;
vanno pazzi per questi spauracchi.

39 Per questo la abiteranno i dragoni, e i fauni, che mangian fichi salvatici, e la abiteranno gli struzzoli: ed ella non sarà ripopolata in eterno, né sarà rifabbricata per generazioni, e generazioni.39 Perciò l'abiteranno animali del deserto e sciacalli, vi si stabiliranno gli struzzi; non sarà mai più abitata, né popolata di generazione in generazione.
40 Nella stessa guisa, che il Signore distrusse Sodoma, e Gomorra, e le sue vicine, dice il Signore; cosi uomo non avrà quivi sua stanza, né figliuolo di uomo vi dimorerà.40 Come quando Dio sconvolse Sòdoma, Gomorra e le città vicine - oracolo del Signore - così non vi abiterà alcuna persona né vi dimorerà essere umano.

41 Ecco che un popolo, ed una nazione grande vien da settentrione, e molti regi si muoveranno dalle estremità delia terra.41 Ecco, un popolo viene dal settentrione, un popolo grande, e molti re sorgono dalle estremità della terra.
42 Ei daran di piglio all'arco, e allo scudo: sono crudeli, e senza misericordia: le loro voci come un mar, che fa strepito, e saliranno su' loro cavalli come un sol uomo preparato a combatter contro di te, o figliuola di Babilonia.42 Impugnano arco e dardo, sono crudeli, non hanno pietà; il loro tumulto è come il mugghio del mare. Montano cavalli, sono pronti come un sol uomo a combattere contro di te, figlia di Babilonia.
43 Ne ha udito la fama il re di Babilonia, ed è mancato il vigore nelle sue braccia: è oppresso di affanno, e di dolore come donna, che partorisce.43 Il re di Babilonia ha sentito parlare di loro e le sue braccia sono senza forza; lo ha colto l'angoscia, un dolore come di donna nel parto.
44 Ecco uno, che quasi lione dal gonfio Giordano va sopra alla beltà robusta; perocché io farò, che egli a lei corra subitamente; e quai saranno i forti, che io porrò a difesa di lei? imperocché chi è simile a me? E chi a me si opporrà? E qual è quel pastore, che sostener possa il mio volto?44 Ecco, come un leone sale dalla boscaglia del Giordano verso i prati sempre verdi, così in un batter d'occhio io li farò fuggire al di là e vi metterò sopra colui che mi piacerà. Poiché chi è come me? Chi può citarmi in giudizio? Chi è dunque il pastore che può resistere davanti a me?
45 Udite adunque il disegno, che il Signore ha formato nella sua mente contro di Babilonia, e quello, che egli ha risoluto intorno alla terra de' Caldei: Io giuro, che i più deboli dell'esercito li getteranno per terra, io giuro, che saran distrutte con essi le loro abitazioni.45 Per questo ascoltate il progetto che il Signore ha fatto contro Babilonia e le decisioni che ha prese contro il paese dei Caldei. Certo, trascineranno via anche i più piccoli del gregge e per loro sarà desolato il loro prato.
46 All'annunzio della cattività di Babilonia si è smossa la terra, e le strida si sono udite tralle nazioni.46 Al fragore della presa di Babilonia trema la terra, ne risuonerà il clamore fra le nazioni".