Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Psalmen 49


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA VOLGARE
1 [Für den Chormeister. Ein Psalm der Korachiter.]1 Iddio, delli Dei Signore, ha parlato; e chiamò la terra, da levante insino al ponente.
2 Hört dies an, ihr Völker alle,
vernehmt es, alle Bewohner der Erde,
2 Da Sion è la bellezza del suo adornamento.
3 ihr Leute aus dem Volk und vom Adel,
Reiche und Arme zusammen!
3 Iddio verrà manifestamente; il nostro Iddio, e non tacerà. Nel suo cospetto arderà il fuoco; e intorno a lui sarà la forte tempesta.
4 Mein Mund spreche weise Worte;
was mein Herz ersinnt, sei voller Einsicht.
4 Di sopra chiamò il cielo, e la terra a dividere il suo popolo.
5 Ich wende mein Ohr einem Weisheitsspruch zu,
ich enthülle mein Geheimnis beim Harfenspiel.
5 Raunateli i suoi santi; i quali òrdinano il suo testamento sopra li sacrificii.
6 Warum soll ich mich in bösen Tagen fürchten,
wenn mich der Frevel tückischer Feinde umgibt?
6 E annunzieranno li cieli la sua giustizia; per che Iddio è giudice.
7 Sie verlassen sich ganz auf ihren Besitz
und rühmen sich ihres großen Reichtums.
7 Popolo mio, odi, e parlerò; Israel, e a te testificherò; io sono Iddio, tuo Iddio.
8 Loskaufen kann doch keiner den andern
noch an Gott für ihn ein Sühnegeld zahlen
8 Non ti riprenderò nelli tuoi sacrificii; ma gli tuoi sacrificii sempre sono nel mio cospetto.
9 - für das Leben ist jeder Kaufpreis zu hoch,
für immer muss man davon abstehn -,
9 Non torrò gli vitelli dalla tua casa, nè li becchi delle tue gregge.
10 damit er auf ewig weiterlebt
und niemals das Grab schaut.
10 Per che mie sono tutte le bestie delle selve, gli animali de' monti e li bovi.
11 Denn man sieht: Weise sterben;
genauso gehen Tor und Narr zugrunde,
sie müssen andern ihren Reichtum lassen.
11 Ho conosciuti tutti gli uccelli del cielo; ed è meco la bellezza del campo.
12 Das Grab ist ihr Haus auf ewig,
ist ihre Wohnung für immer,
ob sie auch Länder nach ihren Namen benannten.
12 Se avrò fame, non tel dirò; egli è mio tutto il mondo, e la sua plenitudine.
13 Der Mensch bleibt nicht in seiner Pracht;
er gleicht dem Vieh, das verstummt.
13 Mangerò io forse le carni de' tauri? ovver beverò il sangue de' becchi?
14 So geht es denen, die auf sich selbst vertrauen,
und so ist das Ende derer, die sich in großen Worten gefallen. [Sela]
14 A Dio sacrifica il sacrificio di laude; e all'Altissimo rendi i tuoi voti.
15 Der Tod führt sie auf seine Weide wie Schafe,
sie stürzen hinab zur Unterwelt. Geradewegs sinken sie hinab in das Grab;
ihre Gestalt zerfällt, die Unterwelt wird ihre Wohnstatt.
15 E nel dì della tribulazione appella me; e libererò te, e tu mi onorificherai.
16 Doch Gott wird mich loskaufen aus dem Reich des Todes,
ja, er nimmt mich auf. [Sela]
16 Ma disse Iddio al peccatore: il per che racconti le mie giustizie, e per la tua bocca togli il mio testamento?
17 Lass dich nicht beirren, wenn einer reich wird
und die Pracht seines Hauses sich mehrt;
17 Ma tu hai avuto in odio la disciplina; e hai gittato dopo te le mie parole.
18 denn im Tod nimmt er das alles nicht mit,
seine Pracht steigt nicht mit ihm hinab.
18 Se vedevi il latrone, con lui correvi; e con gli adulteri ponevi la tua parte.
19 Preist er sich im Leben auch glücklich
und sagt zu sich:
«Man lobt dich, weil du dir's wohl sein lässt»,
19 La tua bocca ha abbondato di malizia; e la tua lingua ordinava gl' inganni.
20 so muss er doch zur Schar seiner Väter hinab,
die das Licht nie mehr erblicken.
20 Sedendo parlavi contra il tuo fratello, contra il figliuolo della tua madre ponevi scandalo; facesti queste cose, e ho taciuto.
21 Der Mensch in Pracht, doch ohne Einsicht,
er gleicht dem Vieh, das verstummt.
21 Pensasti iniquamente, che sarò simile a te; te riprenderò, e ordinerò (me) contra la tua faccia.
22 Voi, che vi dimenticate Iddio, intendete queste cose; chè quando rapisca', non sia chi libera.
23 Onorificherà me il sacrificio della laude: e ivi è la (mia) via, che li dimostrerò nel Salvatore di Dio.