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Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 3


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Fratelli miei, non vi fate maestri in molti, sapendo che noi riceveremo un giudizio più severo,1 - Fratelli miei, non vogliate esser molti a far da maestri, sapendo che vi addossate un giudizio più severo.
2 poiché tutti quanti manchiamo in molte cose. Se uno non manca nel parlare, è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo.2 Infatti tutti manchiamo in molte cose! Chi non manca nel parlare, è un uomo perfetto e può tenere a freno anche tutto quanto il corpo.
3 Quando mettiamo il morso in bocca ai cavalli perché ci obbediscano, possiamo dirigere anche tutto il loro corpo.3 Se noi mettiamo il freno in bocca ai cavalli, perchè ci siano ubbidienti, teniamo a freno anche tutto il loro corpo.
4 Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e vengano spinte da venti gagliardi, sono guidate da un piccolissimo timone dovunque vuole chi le manovra.4 Ecco, anche le navi, benchè siano grandi e sospinte da venti gagliardi, vengono dirette da un piccolo timone dovunque ordini il timoniere.
5 Così anche la lingua: è un piccolo membro e può vantarsi di grandi cose. Vedete un piccolo fuoco quale grande foresta può incendiare!5 Così pure la lingua è un piccolo membro e si vanta di grandi cose. Ecco un piccolo fuoco che gran selva incendia!
6 Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell'iniquità, vive inserita nelle nostre membra e contamina tutto il corpo e incendia il corso della vita, traendo la sua fiamma dalla Geenna.6 Anche la lingua è un fuoco, un mondo d'iniquità. Posta tra le nostre membra, la lingua contamina tutto il corpo, ed essendo infiammata dall'inferno, mette in fiamme la ruota del viver nostro.
7 Infatti ogni sorta di bestie e di uccelli, di rettili e di esseri marini sono domati e sono stati domati dalla razza umana,7 Infatti ogni specie di bestie, di uccelli, di serpenti e d'altri animali si doma ed è stata domata dall'uomo;
8 ma la lingua nessun uomo la può domare: è un male ribelle, è piena di veleno mortale.8 ma la lingua non c'è uomo che possa domarla; è un male che non si può frenare; è piena di mortale veleno.
9 Con essa benediciamo il Signore e Padre e con essa malediciamo gli uomini fatti a somiglianza di Dio.9 Con essa benediciamo il Signore e Padre; e con essa malediciamo gli uomini, che son stati creati a immagine di Dio.
10 È dalla stessa bocca che esce benedizione e maledizione. Non dev'essere così, fratelli miei!10 Dalla stessa bocca esce la benedizione e la maledizione. Non bisogna, fratelli, che sia così.
11 Forse la sorgente può far sgorgare dallo stesso getto acqua dolce e amara?11 Forse che la fonte getta dalla stessa apertura acqua dolce e amara?
12 Può forse, miei fratelli, un fico produrre olive o una vite produrre fichi? Neppure una sorgente salata può produrre acqua dolce.

12 Può forse, fratelli miei, un fico dar uva o una vite [dar] fichi? E neppure [una fonte] salata può dare acqua dolce.
13 Chi è saggio e accorto tra voi? Mostri con la buona condotta le sue opere ispirate a saggia mitezza.13 Chi è saggio e intelligente tra voi? Faccia vedere con la buona vita le sue opere fatte con la mansuetudine [propria] della saggezza.
14 Ma se avete nel vostro cuore gelosia amara e spirito di contesa, non vantatevi e non mentite contro la verità.14 Ma se avete in cuor vostro uno zelo amaro e litigioso, non vi gloriate e non mentite contro la verità.
15 Non è questa la sapienza che viene dall'alto: è terrena, carnale, diabolica;15 Poichè non è questa una sapienza che vien dall'alto; ma terrena, carnale, diabolica.
16 poiché dove c'è gelosia e spirito di contesa, c'è disordine e ogni sorta di cattive azioni.16 Dove infatti vi è tale zelo e dissensi, là è scompiglio e ogni opera perversa.
17 La sapienza che viene dall'alto invece è anzitutto pura; poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, senza parzialità, senza ipocrisia.17 Ma la sapienza che vien dall'alto, prima di tutto, è pura, di poi pacifica, modesta, arrendevole, condiscendete ai buoni, piena di misericordia e di buoni frutti, aliena dal criticare e dall'ipocrisia.
18 Un frutto di giustizia viene seminato nella pace per coloro che fanno opera di pace.18 Ora il frutto della giustizia si semina nella pace da coloro che praticano la pace.