Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Tobia 8


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 Quando ebbero finito di mangiare e di bere, decisero di andare a dormire. Accompagnarono il giovane e lo introdussero nella camera da letto.1 - Cenato che ebbero, condussero a lei il giovane.
2 Tobia allora si ricordò delle parole di Raffaele: prese dal suo sacco il fegato e il cuore del pesce e li pose sulla brace dell'incenso.2 E ricordandosi delle parole dell'angelo, Tobia cavò dalla sua bisaccia un pezzo di quel fegato, e lo mise sui carboni ardenti.
3 L'odore del pesce respinse il demonio, che fuggì nelle regioni dell'alto Egitto. Raffaele vi si recò all'istante e in quel luogo lo incatenò e lo mise in ceppi.3 Allora l'angelo Raffaele prese il demonio, e lo confinò nel deserto dell'alto Egitto.
4 Gli altri intanto erano usciti e avevano chiuso la porta della camera. Tobia si alzò dal letto e disse a Sara: "Sorella, alzati! Preghiamo e domandiamo al Signore che ci dia grazia e salvezza".4 Indi Tobi ammonì la fanciulla, e le disse: « Levati, Sara; preghiamo Dio oggi, domani, e doman l'altro. In queste tre notti, non ci uniremo che a Dio; passata poi la terza notte, saremo marito e moglie;
5 Essa si alzò e si misero a pregare e a chiedere che venisse su di loro la salvezza, dicendo: "Benedetto sei tu, Dio dei nostri padri, e benedetto per tutte le generazioni è il tuo nome! Ti benedicano i cieli e tutte le creature per tutti i secoli!5 giacché noi siamo figli di santi, e non possiamo congiungerci alla maniera de' gentili che non conoscono Dio ».
6 Tu hai creato Adamo e hai creato Eva sua moglie, perché gli fosse di aiuto e di sostegno. Da loro due nacque tutto il genere umano. Tu hai detto: non è cosa buona che l'uomo resti solo; facciamogli un aiuto simile a lui.6 Levatisi dunque ambedue, di gran cuore pregavano insieme d'esser fatti salvi.
7 Ora non per lussuria io prendo questa mia parente, ma con rettitudine d'intenzione. Dègnati di aver misericordia di me e di lei e di farci giungere insieme alla vecchiaia".7 E Tobia disse. «Signore Dio de' padri nostri, ti benedicano i cieli e la terra, il mare, i fonti, i fiumi, e tutte le tue creature che in essi sono.
8 E dissero insieme: "Amen, amen!".8 Tu del limo della terra facesti Adamo, e gli desti Eva per aiuto.
9 Poi dormirono per tutta la notte.
9 Ed ora, Signore, tu sai che io prendo in moglie questa mia sorella, non per lussuria, ma solo per desiderio d'una posterità nella quale il nome tuo sia benedetto nei secoli de' secoli ».
10 Ma Raguele si alzò; chiamò i servi e andò con loro a scavare una fossa. Diceva infatti: "Caso mai sia morto, non abbiamo a diventare oggetto di scherno e di ribrezzo".10 E Sara diceva: «Abbi pietà di noi, Signore, abbi pietà di noi, e che ambedue arriviamo sani alla vecchiaia ».
11 Quando ebbero terminato di scavare la tomba, Raguele tornò in casa; chiamò la moglie11 Or quando fu vicino il canto de' galli, Raguele fece chiamare i suoi servi, e andarono insieme con lui a scavare una fossa.
12 e le disse: "Manda in camera una delle serve a vedere se è vivo; così, se è morto, lo seppelliremo senza che nessuno lo sappia".12 Diceva infatti: « Gli potrebb'esser accaduto come agli altri sette mariti che le s'accostarono ».
13 Mandarono avanti la serva, accesero la lampada e aprirono la porta; essa entrò e li trovò che dormivano insieme, immersi in un sonno profondo.13 Preparata la fossa, tornato Raguele alla moglie le disse:
14 La serva uscì e riferì loro che era vivo e che non era successo nulla di male.14 « Manda una delle tue ancelle a vedere se è morto, ch'io lo seppellisca avanti che faccia giorno».
15 Benedissero allora il Dio del cielo: "Tu sei benedetto, o Dio, con ogni pura benedizione. Ti benedicano per tutti i secoli!15 Ed essa mandò una delle sue ancelle, la quale entrata nella camera li trovò sani e salvi che insieme dormivano.
16 Tu sei benedetto, perché mi hai rallegrato e non è avvenuto ciò che temevo, ma ci hai trattato secondo la tua grande misericordia.16 Tornata a dare la buona notizia, Raguele ed Anna sua moglie ne benedissero il Signore,
17 Tu sei benedetto, perché hai avuto compassione dei due figli unici. Concedi loro, Signore, grazia e salvezza e falli giungere fino al termine della loro vita in mezzo alla gioia e alla grazia".17 dicendo: «Ti benediciamo, Signore Dio d'Israele, perche non è avvenuto come pensavamo;
18 Allora ordinò ai servi di riempire la fossa prima che si facesse giorno.
18 tu ci hai fatto misericordia, hai scacciato da noi il nemico che ci perseguitava,
19 Raguele ordinò alla moglie di fare il pane in abbondanza; andò a prendere dalla mandria due vitelli e quattro montoni; li fece macellare e cominciarono così a preparare il banchetto.
19 ed hai avuto pietà di due figli unici. Fa', dicano, e t'offrano un sacrificio di lode per la loro incolumità, cosi che tutte quante le nazioni conoscano che tu solo sei il Dio di tutta la terra ».
20 Poi chiamò Tobia e sotto giuramento gli disse: "Per quattordici giorni non te ne andrai di qui, ma ti fermerai da me a mangiare e a bere e così allieterai l'anima già tanto afflitta di mia figlia.20 Subito Raguele comandò a' suoi servi di riempire la fossa che avevano scavata, prima che si facesse giorno.
21 Di quanto possiedo prenditi la metà e torna sano e salvo da tuo padre. Quando io e mia moglie saremo morti, anche l'altra metà sarà vostra. Coraggio, figlio! Io sono tuo padre ed Edna è tua madre; noi apparteniamo a te come a questa tua sorella da ora per sempre. Coraggio, figlio!".21 Alla moglie poi ordinò di allestire un convito, e di preparare tutto quello ch'era necessario di cibi per i viaggiatori.
22 Fece ammazzare due vacche grasse e quattro montoni, e preparare un banchetto a tutti i vicini ed amici.
23 Poi fece istanza a Tobia perchè rimanesse presso di lui due settimane.
24 Di tutto quello che Raguele possedeva, dette a Tobia una metà; e fece una scrittura, per la quale l'altra metà sarebbe andata in possesso di Tobia dopo la morte sua e della moglie.