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Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

1 Samuel 2


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BIBLIABIBBIA CEI 2008
1 Entonces Ana dijo esta oración: «Mi corazón exulta en Yahveh, mi cuerno se levanta en Dios, mi boca se dilata contra mis enemigos, porque me he gozado en tu socorro.1 Allora Anna pregò così:
«Il mio cuore esulta nel Signore,
la mia forza s’innalza grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici,
perché io gioisco per la tua salvezza.
2 No hay Santo como Yahveh, (porque nadie fuera de ti), ni roca como nuestro Dios.2 Non c’è santo come il Signore,
perché non c’è altri all’infuori di te
e non c’è roccia come il nostro Dio.
3 No multipliquéis palabras altaneras. No salga de vuestra boca la arrogancia. Dios de sabiduría es Yahveh, suyo es juzgar las acciones.3 Non moltiplicate i discorsi superbi,
dalla vostra bocca non esca arroganza,
perché il Signore è un Dio che sa tutto
e da lui sono ponderate le azioni.
4 El arco de los fuertes se ha quebrado, los que tambalean se ciñen de fuerza.4 L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli si sono rivestiti di vigore.
5 Los hartos se contratan por pan, los hambrientos dejan su trabajo. La estéril da a luz siete veces, la de muchos hijos se marchita.5 I sazi si sono venduti per un pane,
hanno smesso di farlo gli affamati.
La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita.
6 Yahveh da muerte y vida, hace bajar al seol y retornar.6 Il Signore fa morire e fa vivere,
scendere agli inferi e risalire.
7 Yahveh enriquece y despoja, abate y ensalza.7 Il Signore rende povero e arricchisce,
abbassa ed esalta.
8 Levanta del polvo al humilde, alza del muladar al indigente para hacerle sentar junto a los nobles, y darle en heredad trono de gloria, pues de Yahveh los pilares de la tierra y sobre ellos ha sentado el universo.8 Solleva dalla polvere il debole,
dall’immondizia rialza il povero,
per farli sedere con i nobili
e assegnare loro un trono di gloria.
Perché al Signore appartengono i cardini della terra
e su di essi egli poggia il mondo.
9 Guarda los pasos de sus fieles, y los malos perecen en tinieblas, (pues que no por la fuerza triunfa el hombre).9 Sui passi dei suoi fedeli egli veglia,
ma i malvagi tacciono nelle tenebre.
Poiché con la sua forza l’uomo non prevale.
10 Yahveh, ¡quebrantados sus rivales! el Altísimo truena desde el cielo. Yahveh juzga los confines de la tierra, da pujanza a su Rey, exalta el cuerno de su Ungido».10 Il Signore distruggerà i suoi avversari!
Contro di essi tuonerà dal cielo.
Il Signore giudicherà le estremità della terra;
darà forza al suo re,
innalzerà la potenza del suo consacrato».
11 Partió Elcaná para Ramá, y el niño se quedó para servir a Yahveh a las órdenes del sacerdote Elí.11 Poi Elkanà tornò a Rama, a casa sua, e il fanciullo rimase a servire il Signore alla presenza del sacerdote Eli.
12 Los hijos de Elí eran unos malvados que no conocían a Yahveh12 Ora i figli di Eli erano uomini perversi; non riconoscevano il Signore
13 ni las normas de los sacerdotes respecto del pueblo: cuando alguien ofrecía un sacrificio, venía el criado del sacerdote, mientras se estaba cociendo la carne, con el tenedor de tres dientes en la mano,13 né le usanze dei sacerdoti nei confronti del popolo. Quando uno offriva il sacrificio, veniva il servo del sacerdote, mentre la carne cuoceva, con in mano una forcella a tre denti,
14 lo hincaba en el caldero o la olla, en la cacerola o el puchero, y todo lo que sacaba el tenedor, el sacerdote se lo quebada; y así hacían con todos los israelitas que iban allí, a Silo.14 e la infilava nella pentola o nella marmitta o nel tegame o nella caldaia, e tutto ciò che la forcella tirava su il sacerdote lo teneva per sé. Così facevano con tutti gli Israeliti che venivano là a Silo.
15 Incluso antes de que quemasen la grasa, venía el criado del sacerdote y decía al que sacrificaba: «Dame carne para asársela al sacerdote, no te aceptará carne hervida, sino solamente carne cruda».15 Inoltre, prima che fosse bruciato il grasso, veniva ancora il servo del sacerdote e diceva a chi offriva il sacrificio: «Dammi la carne da arrostire per il sacerdote, perché non vuole avere da te carne cotta, ma cruda».
16 Y si el hombre le decías: «Primero se quema la grasa, y después tomarás cuanto se te antoje», le respondía: «No, me lo darás ahora o lo tomo por la fuerza».16 Se quegli rispondeva: «Si bruci prima il grasso, poi prenderai quanto vorrai!», replicava: «No, me la devi dare ora, altrimenti la prenderò con la forza».
17 El pecado de los jóvenes era muy grande ante Yahveh, porque trataban con desprecio la ofrenda hecha a Yahveh.17 Il peccato di quei servitori era molto grande davanti al Signore, perché disonoravano l’offerta del Signore.
18 Estaba Samuel al servicio de Yahveh, muchacho vestido con efod de lino.18 Samuele prestava servizio davanti al Signore come servitore, cinto di efod di lino.
19 Le hacía su madre un vestido pequeño que le llevaba de año en año, cuando subía con su marido para ofrecer el sacrificio anual.19 Sua madre gli preparava una piccola veste e gliela portava ogni anno, quando andava con il marito a offrire il sacrificio annuale.
20 Bendecía luego Elí a Elcaná y a su mujer diciendo: «Que Yahveh te conceda descendencia de esta mujer, a cambio del préstamo que ella ha cedido a Yahveh». Y ellos se volvían a su lugar.20 Eli allora benediceva Elkanà e sua moglie e diceva: «Ti conceda il Signore altra prole da questa donna in cambio della richiesta fatta per il Signore». Essi tornarono a casa
21 En efecto, Yahveh visitó a Ana, que concibió y dio a luz tres hijos y dos hijas; el niño Samuel crecía ante Yahveh.21 e il Signore visitò Anna, che concepì e partorì ancora tre figli e due figlie. Frattanto il fanciullo Samuele cresceva presso il Signore.
22 Elí era muy anciano; oyó todo cuanto sus hijos hacían a todo Israel,22 Eli era molto vecchio e sentiva quanto i suoi figli facevano a tutto Israele e come essi giacevano con donne che prestavano servizio all’ingresso della tenda del convegno.
23 y les dijo: «¿Por qué os portáis de ese modo que yo mismo he oído comentar a todo el pueblo?23 Perciò disse loro: «Perché fate tali cose? Io infatti sento che tutto il popolo parla delle vostre azioni cattive!
24 No, hijos míos, los rumores que oigo no son buenos...24 No, figli, non è bene ciò che io odo di voi, che cioè sviate il popolo del Signore.
25 Si un hombre peca contra otro hombre, Dios será el árbitro; pero si el hombre peca contra Yahveh ¿quién intercederá por él?» Pero ellos no escucharon la voz de su padre, porque Yahveh deseaba hacerles morir.25 Se un uomo pecca contro un altro uomo, Dio potrà intervenire in suo favore, ma se l’uomo pecca contro il Signore, chi potrà intercedere per lui?». Ma non ascoltarono la voce del padre, perché il Signore aveva deciso di farli morire.
26 Cuanto al niño Samuel, iba creciendo y haciéndose grato tanto a Yahveh como a los hombres.26 Invece il giovane Samuele andava crescendo ed era gradito al Signore e agli uomini.
27 Vino un hombre de Dios a Elí y le dijo: Así ha dicho Yahveh. Claramente me he revelado a la casa de tu padre, cuando ellos estaban en Egipto al servicio de la casa de Faraón.27 Un giorno venne un uomo di Dio da Eli e gli disse: «Così dice il Signore: Non mi sono forse rivelato alla casa di tuo padre, mentre erano in Egitto, in casa del faraone?
28 Y le elegí entre todas las tribus de Israel para ser mi sacerdote, para subir a mi altar, incensar la ofrenda y llevar el efod en mi presencia, y he concedido a la casa de tu padre parte en todos los sacrificios por el fuego de los hijos de Israel.28 L’ho scelto da tutte le tribù d’Israele come mio sacerdote, perché salga all’altare, bruci l’incenso e porti l’efod davanti a me. Alla casa di tuo padre ho anche assegnato tutti i sacrifici consumati dal fuoco, offerti dagli Israeliti.
29 ¿Por qué pisoteáis el sacrificio y la oblación que yo he ordenado y pesan tus hijos más que yo, cebándoos con lo mejor de todas las oblaciones de mi pueblo Israel?29 Perché dunque avete calpestato i miei sacrifici e le mie offerte, che ho ordinato nella mia dimora, e tu hai avuto più riguardo per i tuoi figli che per me, e vi siete pasciuti con le primizie di ogni offerta d’Israele mio popolo?
30 Por eso - palabra de Yahveh, Dios de Israel - yo había dicho que tu casa y la casa de tu padre andarían siempre en mi presencia, pero ahora - palabra de Yahveh - me guardaré bien de ello. Porque a los que me honran, yo les honro, pero los que me desprecian son viles.30 Perciò, ecco l’oracolo del Signore, Dio d’Israele: Sì, avevo detto alla tua casa e alla casa di tuo padre che avrebbero sempre camminato alla mia presenza. Ma ora – oracolo del Signore – non sia mai! Perché chi mi onorerà anch’io l’onorerò, chi mi disprezzerà sarà oggetto di disprezzo.
31 He aquí que vienen días en que amputarán tu brazo y el brazo de la casa de tu padre, de suerte que en tu casa los hombres no lleguen a madurar.31 Ecco, verranno giorni in cui io troncherò il tuo braccio e il braccio della casa di tuo padre, sì che non vi sia più un anziano nella tua casa.
32 Tú mirarás al lado de la Morada todo el bien que yo haga a Israel y nunca habrá hombres maduros en tu casa.32 Vedrai un tuo nemico nella mia dimora e anche il bene che egli farà a Israele, mentre non ci sarà mai più un anziano nella tua casa.
33 Conservaré a alguno de los tuyos cabe mi altar para que sus ojos se consuman y su alma se marchite, pero la mayor parte de los tuyos perecerá por la espada de los hombres.33 Qualcuno dei tuoi tuttavia non lo strapperò dal mio altare, perché ti si consumino gli occhi e si strazi il tuo animo, ma tutta la prole della tua casa morirà appena adulta.
34 Será para ti señal lo que va a suceder a tus dos hijos Jofní y Pinjás: en el mismo día morirán los dos.34 Sarà per te un segno quello che avverrà ai tuoi due figli, a Ofni e Fineès: nello stesso giorno moriranno tutti e due.
35 Yo me suscitaré un sacerdote fiel, que obre según mi corazón y mis deseos, le edificaré una casa permanente y caminará siempre en presencia de mi ungido.35 Dopo, farò sorgere al mio servizio un sacerdote fedele, che agirà secondo il mio cuore e il mio animo. Io gli darò una casa stabile e camminerà davanti al mio consacrato, per sempre.
36 El que quedare de tu casa vendrá a postrarse ante él para conseguir algún dinero o una torta de pan y dirá: “Destíname, por favor, a una función sacerdotal cualquiera, para que tenga un bocado de pan que comer.”»36 Chiunque sarà superstite nella tua casa, andrà a prostrarsi davanti a lui per un po’ di denaro e per un pezzo di pane, e dirà: “Ammettimi a qualunque ufficio sacerdotale, perché possa mangiare un tozzo di pane”».