Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ezechiel 4


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA TINTORI
1 Du, Menschensohn, nimm dir einen Lehmziegel, leg ihn vor dich hin und ritze eine Stadt darauf ein [nämlich Jerusalem]!1 E tu, o figlio dell'uomo, prendi un mattone, ponitelo davanti, o disegnavi la città di Gerusalemme.
2 Belagere sie; bau ihr gegenüber einen Belagerungswall; schütte einen Damm gegen sie auf; leg vor ihr ein Truppenlager an und stell gegen sie ringsum Sturmböcke auf!2 Disponi contro di lei un assedio, drizza le torri, alza le trincee, metti contro di essa gli accampamenti e metti all'intorno gli arieti.
3 Nimm eine Eisenplatte und stell sie als eiserne Mauer zwischen dich und die Stadt! Richte dein Gesicht auf die Stadt: Nun ist sie belagert und du belagerst sie. Das ist ein (warnendes) Zeichen für das Haus Israel.3 Poi prendi una padella di ferro e mettila come un muro di ferro fra te e la città, e fisserai la tua faccia contro di lei, e sarà assediata, e tu la circonderai. Ciò è un segno per la casa d'Israele.
4 Du, leg dich auf deine linke Seite! Dann lege ich die Schuld des Hauses Israel auf dich. So viele Tage, wie du auf dieser Seite liegst, trägst du ihre Schuld.4 E tu dormirai sul tuo lato sinistro, e metterai su esso l'iniquità della casa d'Israele, secondo il numero dei giorni che dormirai su tal lato, e prenderai su di te le loro iniquità.
5 Und ich setze für dich fest: So viele Jahre, wie die Schuld des Hauses Israel dauert, so viele Tage sollst du ihre Schuld tragen: dreihundertneunzig Tage.5 Or io t'ho dato il numero degli anni della loro iniquità col numero di trecento novanta giorni, e tu porterai l'iniquità della casa d'Israele.
6 Wenn du diese Zeit beendet hast, leg dich auf die andere, die rechte Seite und trag vierzig Tage lang die Schuld des Hauses Juda: einen Tag für jedes Jahr; so setze ich es für dich fest.6 E quando tu avrai fatto questo, dormirai sopra il tuo lato destro, e prenderai sopra di te l'iniquità della casa di Giuda per quaranta giorni, un giorno per anno, ti ho assegnato, dico, un giorno per anno.
7 Dann sollst du dein Gesicht unbeweglich auf das belagerte Jerusalem richten und mit erhobenem Arm gegen die Stadt weissagen.7 E rivolgerai la tua faccia all'assediata Gerusalemme, e, steso il tuo braccio, profeterai contro di lei.
8 Ich aber lege dir Stricke an, sodass du dich nicht von einer Seite auf die andere drehen kannst, so lange, bis du die Tage der Belagerung beendet hast.8 Ecco che io ti ho cinto di catene, e tu non potrai volgere da un lato all'altro, finché non avrai compiti i giorni del tuo assedio.
9 Du, nimm dir Weizen, Gerste, Bohnen, Linsen, Hirse und Dinkel; tu sie zusammen in ein Gefäß und mach dir Brot daraus! Solange du auf der Seite liegst, dreihundertneunzig Tage lang, sollst du davon essen.9 Prendi del grano, orzo, fave, lenticchie, miglio e vecce, e metti queste cose in un vaso, e fanne per te dei pani secondo il numero dei giorni nei quali dormirai sul tuo fianco, e ne mangerai per trecento novanta giorni.
10 Das Brot, das du isst, soll genau abgewogen sein, zwanzig Schekel am Tag; davon sollst du von Zeit zu Zeit essen.10 Quello che tu mangerai per tuo nutrimento sarà del peso di venti stateri per giorno, e lo mangerai di tempo in tempo.
11 Auch das Wasser, das du trinkst, soll genau abgemessen sein: ein sechstel Hin; davon sollst du von Zeit zu Zeit trinken.11 Ed anche l'acqua la beverai a misura, la sesta parte di un hin, e la beverai di tempo in tempo.
12 Das Brot sollst du wie Gerstenbrot zubereiten und essen; auf Menschenkot sollst du es vor aller Augen backen.12 E (il pane) lo mangerai come quello d'orzo, cotto sotto la cenere, e sotto i loro occhi lo coprirai con escrementi umani ».
13 Und der Herr sprach: Ebenso werden die Israeliten unreines Brot essen bei den Völkern, zu denen ich sie verstoße.13 E il Signore disse: « Così i figli d'Israele mangeranno il loro pane immondo tra le nazioni ove li caccerò ».
14 Ich aber sagte: Ach, Herr und Gott, ich habe mich noch nie unrein gemacht. Seit meiner Jugend habe ich noch nie von verendeten oder zerrissenen Tieren gegessen. Niemals ist verdorbenes Fleisch in meinen Mund gekommen.14 E io dissi: « Ah! ah! ah! Signore Dio, ecco l'anima mia non è contaminata e dalla mia infanzia fino ad ora non ho mai mangiato animale morto da sè, o sbranato dalle fiere, e mai carne immonda è entrata nella mia bocca ».
15 Da sagte er zu mir: Gut, ich erlaube dir, dein Brot auf Rindermist statt auf Menschenkot zu backen.15 Ed egli mi disse: « Ecco, invece d'escrementi umani, ti assegno sterco di bue, con questo farai (cuocere) il tuo pane».
16 Dann sagte er zu mir: Menschensohn, ich entziehe Jerusalem seinen Vorrat an Brot. Sie werden ihr Brot wiegen und es mit Sorgen essen; das Wasser werden sie genau abmessen und mit Schaudern trinken;16 E mi disse: «Figlio dell'uomo, ecco ch'io torrò a Gerusalemme il sostentamento del pane e mangeranno il pane a peso e nell'ansietà, e berranno l'acqua a misura e nell'angoscia;
17 denn sie sollen an Brot und Wasser Mangel haben und sich entsetzen, einer wie der andere, und sollen dahinsiechen wegen ihrer Schuld.17 fino a che, mancato il pane e l'acqua, ognuno caschi addosso all'altro, e si consumino nella oro iniquità ».