Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Klagelieder 2


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA TINTORI
1 Weh, mit seinem Zorn umwölkt
der Herr die Tochter Zion. Er schleudert vom Himmel zur Erde
die Pracht Israels. Nicht dachte er an den Schemel seiner Füße
am Tag seines Zornes.
1 ALEE.
Come mai il Signore nel suo furore ha coperta di tenebre la figlia di Sion? Ha scagliata di cielo in terra la gloria d'Israele, e non s'è ricordato dello sgabello dei suoi piedi nel giorno del suo sdegno.
BET.
2 Schonungslos hat der Herr vernichtet
alle Fluren Jakobs, niedergerissen in seinem Grimm
die Bollwerke der Tochter Juda, zu Boden gestreckt, entweiht
das Königtum und seine Fürsten.
2 Il Signore ha distrutto senza pietà tutto ciò che v'era di bello in Giacobbe, abbattè nel suo furore le fortezze della vergine di Giuda, atterrò, e profanò il regno e i suoi principi.
GHIMEL.
3 Abgehauen hat er in Zornesglut
jedes Horn in Israel. Er zog seine Rechte zurück
angesichts des Feindes und brannte in Jakob wie flammendes Feuer,
ringsum alles verzehrend.
3 Nell'ira sua furibonda infranse tutta la potenza d'Israele, ritirò la sua destra al venir del nemico, ha fatto divampare in Giacobbe come un fuoco fiammante che divora tutto all'intorno.
DALET.
4 Er spannte den Bogen wie ein Feind,
stand da, erhoben die Rechte. Wie ein Gegner erschlug er alles,
was das Auge erfreut. Im Zelt der Tochter Zion
goss er seinen Zorn aus wie Feuer.
4 Tese il suo arco come un nemico, tenne salda la sua destra come un avversario, e uccise tutto ciò che c'era di bello a vedersi oella tenda della figlia di Sion: ha sparso come fuoco il suo furore.
HE.
5 Wie ein Feind ist geworden der Herr,
Israel hat er vernichtet. Vernichtet hat er alle Paläste,
zerstört seine Burgen. Auf die Tochter Juda hat er gehäuft
Jammer über Jammer.
5 Il Signore è diventato come nemico; ha distrutto Israele, ha abbattute tutte le sue mura, ha rovinate le sue fortezze, ha riempita la figlia di Giuda di umiliati ed umiliate.
VAU.
6 Er zertrat wie einen Garten seine Wohnstatt,
zerstörte seinen Festort. Vergessen ließ der Herr auf Zion
Festtag und Sabbat. In glühendem Zorn verwarf er
König und Priester.
6 Ha devastata come un giardino la sua dimora, ha rovinato il suo tabernacolo, il Signore ha fatto dimenticare in Sion le solennità e i sabati, e nell'ira sua furibonda ha abbandonato all'obbrobrio re e sacerdote.
ZAIN.
7 Seinen Altar hat der Herr verschmäht,
entweiht sein Heiligtum, überliefert in die Hand des Feindes
die Mauern von Zions Palästen. Man lärmte im Haus des Herrn
wie an einem Festtag
7 Il Signore ha rigettato il suo altare; ha maledetto il suo santuario; ha dato in potere del nemico le mura della sua cittadella; hanno alzata la voce nella casa del Signore, come nel giorno della festa.
HET.
8 Zu schleifen plante der Herr
die Mauer der Tochter Zion. Er spannte die Messschnur und zog nicht zurück
die Hand vom Vertilgen. Trauern ließ er Wall und Mauer;
miteinander sanken sie nieder.
8 Il Signore pensò di distruggere le mura della figlia di Sion: te se la sua corda, nè ritirò la sua mano dal demolire: l'antemurale gemè, e il muro fu parimente atterrato.
TET.
9 In den Boden sanken ihre Tore,
ihre Riegel hat er zerstört und zerbrochen. Ihr König und ihre Fürsten sind unter den Völkern,
keine Weisung ist da, auch keine Offenbarung
schenkt der Herr ihren Propheten.
9 Le sue porte sono affondate nella terra, ne ha guaste e spezzate le sbarre. Il suo re e i suoi principi son tra le genti; non v'è legge, e i suoi profeti non ricevettero visioni dal Signore.
IOD.
10 Am Boden sitzen, verstummt,
die Ältesten der Tochter Zion, streuen sich Staub aufs Haupt,
legen Trauerkleider an. Zu Boden senken den Kopf
die Mädchen von Jerusalem.
10 Seggon per terra in silenzio gli anziani della figlia di Sion, han coperte le loro teste di cenere, si son vestiti di eilizio, si son gettate col capo per terra le vergini di Gerusalemme.
CAF.
11 Meine Augen ermatten vor Tränen,
mein Inneres glüht. Ausgeschüttet auf die Erde ist mein Herz
über den Zusammenbruch der Tochter, meines Volkes. Kind und Säugling verschmachten
auf den Plätzen der Stadt.
11 I miei occhi si spensero dallo lacrime, le mie viscere tremaro­no, mi si sparse per terra il fegato, per lo scempio della figlia del mio popolo, quando i fanciulli e i bambini di latte venivan meno per lepiazze della città.
LAMED.
12 Sie sagen zu ihren Müttern:
Wo ist Brot und Wein?, da sie erschöpft verschmachten
auf den Plätzen der Stadt, da sie ihr Leben aushauchen
auf dem Schoß ihrer Mütter.
12 Essi dicevano alle loro madri:« Dov'è il pane e il vino? » quan­do cadevano come feriti per le piazze della città, quando rendevan l'anima sul seno delle loro madri.
MEM.
13 Wie soll ich dir zureden, was dir gleichsetzen,
du Tochter Jerusalem? Womit kann ich dich vergleichen, wie dich trösten,
Jungfrau, Tochter Zion? Dein Zusammenbruch ist groß wie das Meer,
wer kann dich heilen?
13 A chi ti paragonerò, a chi ti assomiglierò, o figlia di Gerusa­lemme? A chi ti farò uguale per consolarti, o vergine figlia di Sion? Grande qual mare è la tuaafflizione: chi potrà darti il rime­dio?
NUN.
14 Deine Propheten schauten dir Lug und Trug.
Deine Schuld haben sie nicht aufgedeckt,
um dein Schicksal zu wenden. Sie schauten dir als Prophetenworte
nur Trug und Verführung.
14 I tuoi profeti ebbero per te visioni false e stolte, nè a te manifestarono la tua iniquità, per muoverti a penitenza, contemplarono per te oracoli di menzogna, e di scacciamenti.
SAMEC.
15 Über dich klatschen in die Hände
alle, die des Weges ziehen. Sie zischeln und schütteln den Kopf
über die Tochter Jerusalem: Ist das die Stadt, die man nannte:
Entzücken der ganzen Welt,
Krone der Schönheit?
15 Batteron le mani sopra di te tutti quelli che passavan per la strada, fischiavano e scotevan o il loro capo sopra la figlia di Gerusalemme: « E' dunque questa — dicevano — la città di perfetta bellezza, la gioia di tutta quanta la terra? »
FE.
16 Über dich reißen ihr Maul auf
all deine Feinde. Sie zischeln und fletschen die Zähne,
sie sprechen: Wir haben sie verschlungen. Das ist der Tag, auf den wir hofften.
Wir haben ihn erreicht und gesehen.
16 Spalancarono contro di te la loro bocca, tutti i tuoi nemici, facendo fischiate e digrignando i denti dissero: « La divoreremo: ecco il giorno da noi aspettato; ci siamo arrivati, lo vediamo! »
AIN.
17 Getan hat der Herr, was er geplant,
seinen Drohspruch vollzogen,
den er seit alters verkündet hat. Eingerissen hat er, nicht geschont.
Den Feind ließ er über dich jubeln,
erhöhte die Macht deiner Gegner.
17 Il Signore ha fatto ciò che aveva stabilito, ha adempiuto la sua parola, da lui decretata fin dagli antichi giorni: ha distrutto senza pietà; ha fatto esultare sopra di te il nemico, ha esaltato il corno dei tuoi avversari.
SADE.
18 Schrei laut zum Herrn,
stöhne, Tochter Zion! Wie einen Bach lass fließen die Tränen
Tag und Nacht! Niemals gewähre dir Ruhe,
nie lass dein Auge rasten!
18 Il loro cuore ha gridato al Signore sulle mura della figlia di Sion: « Versa, qual torrente, lacrime giorno e notte, non ti dar pace, non abbia riposo la pupilla del tuo occhio.
COF.
19 Steh auf, klage bei Nacht,
zu jeder Nachtwache Anfang! Schütte aus wie Wasser dein Herz
vor dem Angesicht des Herrn! Erhebe zu ihm die Hände
für deiner Kinder Leben, die vor Hunger verschmachten
an den Ecken aller Straßen.
19 Sorgi, alza la voce nella notte, al cominciar delle vigilie, effondi come acqua il tuo cuore al cospetto del Signore, innalza verso di lui le tue mani per la vita dei tuoi pargoletti, che vengono meno per la fame in capo a tutte le strade ».
RES.
20 Herr, sieh doch und schau:
Wem hast du solches getan? Dürfen Frauen ihre Leibesfrucht essen,
ihre sorgsam gehegten Kinder? Darf man erschlagen im Heiligtum des Herrn
Priester und Propheten?
20 Mira, Signore, considera: chi hai trattato in questa maniera. Sarà dunque vero che le donne mangino il frutto delle loro viscere, i bambini dell'altezza d'un palmo? E sarà ucciso nel santuario del Signore il Sacerdote e il profeta?
SIN.
21 Am Boden liegen in den Gassen
Kind und Greis. Die Mädchen und die jungen Männer
fielen unter dem Schwert. Du hast sie erschlagen am Tag deines Zorns,
geschlachtet, ohne zu schonen.
21 Giacquero per terra nelle strade fanciulli e vecchi, le mie vergini, i miei giovani son caduti di spada: li hai uccisi nel giorno del tuo furore, senza pietà li hai macellati.
TATI.
22 Wie zum Festtag hast du gerufen,
die Schrecken ringsum. Am Zorntag des Herrn gab es keinen,
der entkam und entrann. Die ich hegte und großzog,
mein Feind hat sie vernichtet.
22 Chiamasti come a un giorno di festa chi da ogni parte mi spaventasse, non vi fu nel giorno del furore del Signore nè scampato nè superstite: quelli da me allevati e nutriti li ha sterminati il nemico.