Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Levítivo 25


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VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Locutusque est Dominus ad Moysen in monte Sinai, dicens :1 Il Signore disse a Mosè sul monte Sinai:
2 Loquere filiis Israël, et dices ad eos : Quando ingressi fueritis terram quam ego dabo vobis, sabbatizes sabbatum Domino.2 "Ordina ai figli d'Israele: Quando entrerete nel paese che vi do, la terra osserverà un tempo di riposo per il Signore:
3 Sex annis seres agrum tuum, et sex annis putabis vineam tuam, colligesque fructus ejus :3 per sei anni seminerai il tuo campo e per sei anni poterai la tua vigna e ne raccoglierai i prodotti;
4 septimo autem anno sabbatum erit terræ, requietionis Domini : agrum non seres, et vineam non putabis.4 nel settimo anno sarà un riposo completo per la terra, un riposo per il Signore. Non seminerai il tuo campo e non poterai la tua vigna,
5 Quæ sponte gignet humus, non metes : et uvas primitiarum tuarum non colliges quasi vindemiam : annus enim requietionis terræ est :5 non mieterai il prodotto spontaneo al tempo del tuo raccolto, e non vendemmierai i grappoli della tua vite non potata. Sia un anno di riposo completo per la terra.
6 sed erunt vobis in cibum, tibi et servo tuo, ancillæ et mercenario tuo, et advenæ qui peregrinantur apud te :6 Il prodotto della terra in riposo vi servirà di cibo, a te, al tuo servo e alla tua serva e all'operaio preso a giornata e al tuo ospite, cioè a coloro che risiedono presso di te.
7 jumentis tuis et pecoribus, omnia quæ nascuntur præbebunt cibum.
7 Tutto quanto essa produrrà servirà di cibo al tuo bestiame e a ogni animale che si trova nel paese.
8 Numerabis quoque tibi septem hebdomadas annorum, id est, septies septem, quæ simul faciunt annos quadraginta novem :8 Tu conterai sette settimane di anni, sette volte sette anni; il periodo di sette settimane di anni è quarantanove anni.
9 et clanges buccina mense septimo, decima die mensis, propitiationis tempore, in universa terra vestra.9 Farai risuonare il corno dell'acclamazione nel settimo mese, il dieci del mese; nel giorno di espiazione farai risuonare il corno in tutta la vostra terra.
10 Sanctificabisque annum quinquagesimum, et vocabis remissionem cunctis habitatoribus terræ tuæ : ipse est enim jubilæus. Revertetur homo ad possessionem suam, et unusquisque rediet ad familiam pristinam :10 Dichiarerete sacro il cinquantesimo anno e proclamerete nel paese la libertà per ogni suo abitante. Sarà per voi un giubileo; ognuno tornerà nei suoi possessi, ognuno tornerà nella sua famiglia.
11 quia jubilæus est, et quinquagesimus annus. Non seretis neque metetis sponte in agro nascentia, et primitias vindemiæ non colligetis,11 Sarà un giubileo, il cinquantesimo anno, per voi; non seminerete e non raccoglierete i prodotti della terra non seminata e non vendemmierete la vite non potata.
12 ob sanctificationem jubilæi : sed statim oblata comedetis.
12 Il giubileo sarà infatti sacro per voi; potrete mangiare di quanto il campo produce spontaneamente.
13 Anno jubilæi, redient omnes ad possessiones suas.13 In tale anno giubilare ognuno torni nei suoi possessi.
14 Quando vendes quippiam civi tuo, vel emes ab eo, ne contristes fratrem tuum, sed juxta numerum annorum jubilæi emes ab eo,14 Se venderai qualcosa a un tuo compatriota o se comprerai qualcosa da un tuo compatriota, non danneggiatevi l'un l'altro.
15 et juxta supputationem frugum vendet tibi.15 Secondo il numero degli anni trascorsi dopo il giubileo stabilirai il prezzo d'acquisto da parte del tuo compatriota, ed egli secondo il numero degli anni di rendita ti stabilirà il prezzo di vendita;
16 Quanto plures anni remanserint post jubilæum, tanto crescet et pretium : et quanto minus temporis numeraveris, tanto minoris et emptio constabit : tempus enim frugum vendet tibi.16 più grande è il numero degli anni da trascorrere prima del giubileo e più aumenterai il prezzo; più piccolo è il numero degli anni e più ridurrai il prezzo, perché è un certo numero di raccolti che egli ti vende.
17 Nolite affligere contribules vestros, sed timeat unusquisque Deum suum, quia ego Dominus Deus vester.17 Non danneggiatevi l'un l'altro e temi il tuo Dio. Io sono il Signore Dio tuo.
18 Facite præcepta mea, et judicia custodite, et implete ea : ut habitare possitis in terra absque ullo pavore,18 Mettete in pratica le mie leggi e osservate i miei precetti, praticateli e risiederete tranquilli nel paese.
19 et gignat vobis humus fructus suos, quibus vescamini usque ad saturitatem, nullius impetum formidantes.19 La terra darà i suoi frutti e voi mangerete a sazietà e risiederete tranquillamente in essa.
20 Quod si dixeritis : Quid comedemus anno septimo, si non severimus, neque collegerimus fruges nostras ?20 Se direte: "Che cosa mangeremo nell'anno settimo, se non abbiamo seminato né raccolto le nostre messi?",
21 dabo benedictionem meam vobis anno sexto, et faciet fructus trium annorum :21 io ho comandato che la mia benedizione sia sopra di voi nell'anno sesto, ed essa produrrà messi per tre anni.
22 seretisque anno octavo, et comedetis veteres fruges usque ad nonum annum : donec nova nascantur, edetis vetera.22 Nell'ottavo anno seminerete e mangerete del vecchio raccolto fino all'anno nono; fino a che venga il raccolto di tale anno, mangerete il vecchio raccolto.
23 Terra quoque non vendetur in perpetuum, quia mea est, et vos advenæ et coloni mei estis :23 La terra non sarà venduta perdendone ogni diritto, perché mia è la terra e voi siete residenti e ospiti presso di me.
24 unde cuncta regio possessionis vestræ sub redemptionis conditione vendetur.24 Per ogni terreno in vostro possesso lascerete una possibilità di riscatto del terreno.
25 Si attenuatus frater tuus vendiderit possessiunculam suam, et voluerit propinquus ejus, potest redimere quod ille vendiderat.25 Se un tuo fratello si trova in difficoltà e vende una parte dei suoi possedimenti, venga il suo parente più prossimo a esercitare il diritto di riscatto su quanto vende il suo fratello.
26 Sin autem non habuerit proximum, et ipse pretium ad redimendum potuerit invenire,26 Chi non ha un parente prossimo, quando sarà arrivato a trovare i mezzi necessari per il suo riscatto,
27 computabuntur fructus ex eo tempore quo vendidit : et quod reliquum est, reddet emptori, sicque recipiet possessionem suam.27 calcoli gli anni della sua cessione e restituisca il denaro che è ancora dovuto all'uomo a cui ha venduto e rientri nel suo possesso.
28 Quod si non invenerit manus ejus ut reddat pretium, habebit emptor quod emerat, usque ad annum jubilæum. In ipso enim omnis venditio redibit ad dominum et ad possessorem pristinum.28 Se non riuscirà ad avere mezzi sufficienti per la restituzione, il bene venduto resti nelle mani di chi l'ha comprato fino all'anno del giubileo; questi ne uscirà nell'anno del giubileo e l'altro rientrerà nel suo possesso.
29 Qui vendiderit domum intra urbis muros, habebit licentiam redimendi, donec unus impleatur annus.29 Se qualcuno vende una casa d'abitazione in una città cinta di mura, avrà diritto di riscatto fino allo spirare dell'anno in cui ha venduto; il suo diritto al riscatto sarà limitato.
30 Si non redemerit, et anni circulus fuerit evolutus, emptor possidebit eam, et posteri ejus in perpetuum, et redimi non poterit, etiam in jubilæo.30 Se il riscatto non ha avuto luogo prima dello spirare dell'intero anno, la casa, che si trova in una città cinta di mura, passi in possesso perpetuo di chi l'ha comprata e dei suoi discendenti; non dovrà uscirne nell'anno giubilare.
31 Sin autem in villa domus, quæ muros non habet, agrorum jure vendetur : si ante redempta non fuerit, in jubilæo revertetur ad dominum.31 Ma le case dei villaggi non cinti di mura saranno considerate come fondi rustici, ci sarà per esse diritto di riscatto, e nell'anno giubilare l'acquirente ne uscirà.
32 Ædes Levitarum quæ in urbibus sunt, semper possunt redimi :32 Città dei leviti: per le case delle città che sono loro possesso, il diritto di riscatto sarà eterno per i leviti.
33 si redemptæ non fuerint, in jubilæo revertentur ad dominos, quia domus urbium Levitarum pro possessionibus sunt inter filios Israël.33 Se colui che ha esercitato il riscatto appartiene ai leviti, lasci, nell'anno giubilare, la casa venduta in una delle città di loro proprietà, perché le case delle città levitiche sono loro possesso in mezzo ai figli d'Israele.
34 Suburbana autem eorum non veneant, quia possessio sempiterna est.
34 I pascoli intorno alle loro città non siano venduti, perché sono un loro possesso perpetuo.
35 Si attenuatus fuerit frater tuus, et infirmus manu, et susceperis eum quasi advenam et peregrinum, et vixerit tecum,35 Se il tuo fratello si trova in difficoltà ed è inadempiente con te, tu lo sostenterai come ospite e residente e vivrà presso di te.
36 ne accipias usuras ab eo, nec amplius quam dedisti : time Deum tuum, ut vivere possit frater tuus apud te.36 Non prenderai da lui denaro per interesse o profitto. Temerai il tuo Dio e il tuo fratello vivrà presso di te.
37 Pecuniam tuam non dabis ei ad usuram, et frugum superabundantiam non exiges.37 Non gli darai il tuo denaro per ricavarne interesse, né per ricavarne profitto gli darai il tuo cibo.
38 Ego Dominus Deus vester, qui eduxi vos de terra Ægypti, ut darem vobis terram Chanaan, et essem vester Deus.
38 Io sono il Signore Dio vostro, che vi ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, per darvi la terra di Canaan, per essere vostro Dio.
39 Si paupertate compulsus vendiderit se tibi frater tuus, non eum opprimes servitute famulorum,39 Se il tuo fratello si trova in difficoltà nei tuoi riguardi e si vende a te, non gli farai fare un lavoro da schiavo;
40 sed quasi mercenarius et colonus erit : usque ad annum jubilæum operabitur apud te,40 vivrà presso di te come un salariato o un ospite. Fino all'anno del giubileo lavorerà con te;
41 et postea egredietur cum liberis suis, et revertetur ad cognationem, ad possessionem patrum suorum.41 poi ti lascerà, lui e i suoi figli con lui, e tornerà alla sua famiglia, e riprenderà quanto possedevano i suoi padri.
42 Mei enim servi sunt, et ego eduxi eos de terra Ægypti : non veneant conditione servorum :42 Perché sono miei servi, che ho fatto uscire dalla terra d'Egitto; non possono essere venduti come schiavi.
43 ne affligas eum per potentiam, sed metuito Deum tuum.43 Non dominerai su di lui con durezza e temi il tuo Dio.
44 Servus et ancilla sint vobis de nationibus quæ in circuitu vestro sunt :44 Lo schiavo e la schiava di tua proprietà vi verranno dai popoli che abitano intorno a voi; da loro prenderete schiavi e schiave.
45 et de advenis qui peregrinantur apud vos, vel qui ex his nati fuerint in terra vestra, hos habebitis famulos :45 Anche tra i figli degli ospiti che abitano presso di voi potrete prenderli e dalle loro famiglie che si trovano presso di voi e che hanno generato nella vostra terra; essi saranno vostro possesso.
46 et hæreditario jure transmittetis ad posteros, ac possidebitis in æternum : fratres autem vestros filios Israël ne opprimatis per potentiam.46 Li lascerete in eredità ai vostri figli dopo di voi, perché li assumano in possesso eterno; presso di loro prenderete gli schiavi. Ma tra i vostri fratelli, i figli d'Israele, nessuno domini duramente sull'altro.
47 Si invaluerit apud vos manus advenæ atque peregrini, et attenuatus frater tuus vendiderit se ei, aut cuiquam de stirpe ejus :47 Se un ospite o un residente presso di te raggiunge l'agiatezza e un fratello si trova in difficoltà nei suoi riguardi e si vende schiavo a tale ospite o residente presso di te o a un membro della famiglia dell'ospite,
48 post venditionem potest redimi. Qui voluerit ex fratribus suis, redimet eum,48 dopo che si è venduto avrà possibilità di riscatto; uno tra i suoi fratelli lo può riscattare,
49 et patruus, et patruelis, et consanguineus, et affinis. Sin autem et ipse potuerit, redimet se,49 o suo zio o suo cugino o qualche altro membro della sua famiglia lo può riscattare; o se ne avrà i mezzi, si può riscattare da sé.
50 supputatis dumtaxat annis a tempore venditionis suæ usque ad annum jubilæum : et pecunia, qua venditus fuerat, juxta annorum numerum, et rationem mercenarii supputata.50 Insieme con il suo compratore calcolerà il tempo a partire dall'anno in cui si è venduto fino all'anno giubilare, e l'ammontare del prezzo della vendita dipenderà dal numero degli anni, calcolando in base alla giornata di un salariato.
51 Si plures fuerint anni qui remanent usque ad jubilæum, secundum hos reddet et pretium :51 Se gli anni sono ancora molti, in base al numero di essi rimborserà come suo riscatto una parte della somma con cui è stato acquistato.
52 si pauci, ponet rationem cum eo juxta annorum numerum, et reddet emptori quod reliquum est annorum,52 Se gli anni che rimangono fino all'anno giubilare sono pochi, faccia il calcolo e secondo il numero degli anni rimborsi la somma per il suo riscatto.
53 quibus ante servivit mercedibus imputatis : non affliget eum violenter in conspectu tuo.53 Stia presso il compratore come un salariato preso a servizio anno per anno, e questi non lo domini con durezza sotto i tuoi occhi.
54 Quod si per hæc redimi non potuerit, anno jubilæo egredietur cum liberis suis.54 Se non sarà stato riscattato nei modi predetti, sia libero nell'anno giubilare, lui e i suoi figli con lui.
55 Mei enim sunt servi filii Israël, quos eduxi de terra Ægypti.55 A me infatti appartengono i figli d'Israele come servi; essi sono i miei servi che ho fatto uscire dalla terra d'Egitto. Io sono il Signore Dio loro.