Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Levítivo 24


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Et locutus est Dominus ad Moysen, dicens :1 - Dipoi parlò ancora il Signore a Mosè, e gli disse:
2 Præcipe filiis Israël, ut afferant tibi oleum de olivis purissimum, ac lucidum, ad concinnandas lucernas jugiter,2 «Ordina a' figliuoli d'Israele che ti portino dell'olio d'oliva purissimo e ben chiaro, per alimentare le lampade perenni
3 extra velum testimonii in tabernaculo fœderis. Ponetque eas Aaron a vespere usque ad mane coram Domino, cultu rituque perpetuo in generationibus vestris.3 nel tabernacolo della testimonianza, fuori del velo che è davanti all'arca. Aronne le disporrà dinanzi al Signore, perchè vi stiano dalla sera alla mattina: culto e rito, che durerà perpetuo nei vostri discendenti.
4 Super candelabrum mundissimum ponentur semper in conspectu Domini.4 Staranno sempre nel cospetto del Signore, sul candelabro mondissimo.
5 Accipies quoque similam, et coques ex ea duodecim panes, qui singuli habebunt duas decimas :5 Prenderai anche del fior di farina, e cocerai con esso dodici pani, di due decimi ciascuno;
6 quorum senos altrinsecus super mensam purissimam coram Domino statues :6 li metterai a sei a sei innanzi al Signore sulla mensa mondissima;
7 et pones super eos thus lucidissimum, ut sit panis in monimentum oblationis Domini.7 e sovra essi porrai l'incenso purissimo, acciò quel pane stia a ricordo dell'oblazione fatta al Signore.
8 Per singula sabbata mutabuntur coram Domino suscepti a filiis Israël fœdere sempiterno :8 Ogni sabato si cambieranno davanti al Signore, ricevendoli [nuovi] dai figli d'Israele per patto sempiterno;
9 eruntque Aaron et filiorum ejus, ut comedant eos in loco sancto : quia Sanctum sanctorum est de sacrificiis Domini jure perpetuo.
9 e saranno d'Aronne e de' suoi figliuoli, per diritto perpetuo, acciò li mangino nel luogo santo, essendo cosa santissima fra i sacrifizi del Signore».
10 Ecce autem egressus filius mulieris Israëlitidis, quem pepererat de viro ægyptio inter filios Israël, jurgatus est in castris cum viro Israëlita.10 Ora accadde che il figlio di una donna israelita, natole da un egiziano dimorante tra i figli di Israele, uscì a litigare nel campo con un uomo israelita.
11 Cumque blasphemasset nomen, et maledixisset ei, adductus est ad Moysen. (Vocabatur autem mater ejus Salumith, filia Dabri de tribu Dan.)11 Ed avendo egli bestemmiato e maledetto il Nome [santo], fu condotto a Mosè. La madre si chiamava Salumit, figlia di Dabri, della tribù di Dan.
12 Miseruntque eum in carcerem, donec nossent quid juberet Dominus.12 Lo misero dunque in carcere, sinchè sapessero che cosa di lui comanderebbe il Signore.
13 Qui locutus est ad Moysen,13 Il quale parlò a Mosè, e gli disse:
14 dicens : Educ blasphemum extra castra, et ponant omnes qui audierunt, manus suas super caput ejus, et lapidet eum populus universus.14 «Conduci il bestemmiatore fuori del campo; tutti quelli che l'hanno udito gli pongano sul capo le loro mani, e tutto il popolo lo lapidi.
15 Et ad filios Israël loqueris : Homo, qui maledixerit Deo suo, portabit peccatum suum ;15 Ai figli poi d'Israele dirai: - Quegli che avrà maledetto il suo Dio porterà la pena del suo peccato;
16 et qui blasphemaverit nomen Domini, morte moriatur : lapidibus opprimet eum omnis multitudo, sive ille civis, sive peregrinus fuerit. Qui blasphemaverit nomen Domini, morte moriatur.
16 chi bestemmierà il nome del Signore sarà messo a morte; tutto il popolo lo finirà a sassate, sia egli cittadino o forestiero. Chi bestemmierà il nome del Signore sia messo a morte.
17 Qui percusserit, et occiderit hominem, morte moriatur.17 Chi percoterà ed ucciderà un uomo sarà punito di morte.
18 Qui percusserit animal, reddet vicarium, id est, animam pro anima.18 Chi avrà ucciso un animale ne renderà in cambio un altro, capo per capo.
19 Qui irrogaverit maculam cuilibet civium suorum, sicut fecit, sic fiet ei :19 Chi avrà inferta una lesione ad uno qualunque de' suoi concittadini, si faccia a lui come ha fatto egli:
20 fracturam pro fractura, oculum pro oculo, dentem pro dente restituet : qualem inflixerit maculam, talem sustinere cogetur.20 rottura per rottura, occhio per occhio, dente per dente darà; lo stesso male che ha fatto, sarà egli obbligato a riceverlo.
21 Qui percusserit jumentum, reddet aliud. Qui percusserit hominem, punietur.21 Chi ucciderà un giumento ne renderà un altro. Chi ucciderà un uomo sarà punito [di morte].
22 Æquum judicium sit inter vos, sive peregrinus, sive civis peccaverit : quia ego sum Dominus Deus vester.22 Pronunziate fra voi giusta sentenza, sia che abbia peccato un forestiero od un cittadino; perchè io sono il Signore Dio vostro -».
23 Locutusque est Moyses ad filios Israël : et eduxerunt eum, qui blasphemaverat, extra castra, ac lapidibus oppresserunt. Feceruntque filii Israël sicut præceperat Dominus Moysi.23 Allora Mosè parlò ai figli di Israele, e condussero fuori del campo quell'uomo che aveva bestemmiato, e lo uccisero a sassate. Fecero i figli d'Israele come il Signore aveva comandato a Mosè.