Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Canticum Canticorum 3


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 In lectulo meo, per noctes,
quæsivi quem diligit anima mea :
quæsivi illum, et non inveni.
1 Di notte, nel mio letto, cercai l'amore dell'anima mia, lo cercai senza trovarlo.
2 Surgam, et circuibo civitatem :
per vicos et plateas
quæram quem diligit anima mea :
quæsivi illum, et non inveni.
2 « Mi alzerò, andrò attorno per la città, per le vie e per le piazze, cercherò l'amore dell'anima mia ». Lo cercai e non lo trovai.
3 Invenerunt me vigiles qui custodiunt civitatem :
Num quem diligit anima mea vidistis ?
3 Mi trovaron le guardie di ronda per la città: « Avreste visto l'amore dell'anima mia? »
4 Paululum cum pertransissem eos,
inveni quem diligit anima mea :
tenui eum, nec dimittam,
donec introducam illum in domum matris meæ,
et in cubiculum genetricis meæ.
4 Quando le ebbi oltrepassate di poco, trovai l'amore dell'anima mia, l'ho abbracciato per non lasciarlo più, finché non l'abbia condotto in casa di mia madre, nella camera della mia genitrice. —
5 (Sponsus)Adjuro vos, filiæ Jerusalem,
per capreas cervosque camporum,
ne suscitetis, neque evigilare faciatis dilectam,
donec ipsa velit.
5 O figlie di Gerusalemme, io vi scongiuro per le gazzelle e per le cerve dei campi a non disturbare, a non far svegliare la diletta finché essa non voglia.
6 (Chorus)Quæ est ista quæ ascendit per desertum
sicut virgula fumi ex aromatibus myrrhæ,
et thuris, et universi pulveris pigmentarii ?
6 Chi è costei che sale dal deserto come colonna di fumo, con fragranze di mirra, d'incenso e di ogni specie di profumi?
7 En lectulum Salomonis sexaginta fortes ambiunt
ex fortissimis Israël,
7 Ecco la lettiga di Salomone, sessanta prodi la circondano, dei più forti d'Israele.
8 omnes tenentes gladios, et ad bella doctissimi :
uniuscujusque ensis super femur suum
propter timores nocturnos.
8 Han tutti la spada, sono molto esperti nella guerra, ciascuno ha la sua spada al fianco pei notturni terrori.
9 Ferculum fecit sibi rex Salomon
de lignis Libani ;
9 Il re Salomone s'è fatto un palanchino di cedro del Libano.
10 columnas ejus fecit argenteas,
reclinatorium aureum, ascensum purpureum ;
media caritate constravit,
propter filias Jerusalem.
10 Ne ha fatte le colonne d'argento, la spalliera d'oro, il sedile di porpora, le parti di mezzo l'ha coperte di ciò che è più raro per le figlie di Gerusalemme.
11 Egredimini et videte, filiæ Sion,
regem Salomonem in diademate quo coronavit illum mater sua
in die desponsationis illius,
et in die lætitiæ cordis ejus.
11 Venite, o figlie di Sion, a vedere il re Salomone colla corona con la quale l'incoronò sua madre nel giorno del suo sposalizio, nel giorno della gioia del suo cuore.