SCRUTATIO

Martedi, 17 giugno 2025 - San Marciano ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Ebrei 3


BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 Poi, fratelli che siete partefici di santo chiamamento, considerate Iesù, il pontefice della nostra confessione.1 LAONDE, fratelli santi, che siete partecipi della celeste vocazione, considerate l’apostolo, e il sommo sacerdote della nostra professione, Gesù Cristo;
2 Il quale è fedele a colui che il fece, si com'è Moisè fedele in tutta la sua casa.2 che è fedele a colui che lo ha costituito, siccome ancora fu Mosè in tutta la casa d’esso.
3 Tanto maggiormente Cristo è degno di (maggior) gloria che non è Moisè, quanto maggiormente è onorato quel che fabbrica la casa.3 Perciocchè, di tanto maggior gloria che Mosè è costui stato reputato degno, quanto maggior gloria ha colui che ha fabbricata la casa, che la casa stessa.
4 Chè per certo ogni casa è fabbricata da qualche persona; e quel che creò tutte le cose, è Dio.4 Poichè ogni casa è fabbricata da alcuno; or colui che ha fabbricate tutte le cose è Dio.
5 E Moisè era fedele in tutta la casa di Dio, sì come buono servo, in testimonianza di quelle cose le quali erano da dicere.5 E ben fu Mosè fedele in tutta la casa d’esso, come servitore, per testimoniar delle cose che si dovevano dire.
6 Ma Cristo sì come figliuolo nella sua casa (sarà fedele), la qual casa siamo noi, se noi terremo ferma insino alla fine la fiducia e la gloria della speranza.6 Ma Cristo è sopra la casa sua, come Figliuolo; e la sua casa siamo noi, se pur riteniamo ferma infino al fine la libertà, e il vanto della speranza
7 Per la qual cosa, sì come dice il Spirito Santo: se voi udirete la sua voce oggi,7 Perciò, come dice lo Spirito Santo:
8 non indurate li vostri cuori, sì come nella esacerbazione del di della tentazione nel deserto,8 Oggi, se udite la sua voce, non indurate i cuori vostri, come nella ribellione, nel giorno della tentazione, nel deserto;
9 là dove li vostri padri mi tentarono, e provarono e vederono le mie opere9 dove i vostri padri mi tentarono, fecer prova di me, e videro le mie opere, lo spazio di quarant’anni.
10 per quaranta anni: [per la qual cosa] fui [adirato] con questa generazione, e così dissi: questi sempre errano nel cuore, e non conobbero le mie vie.10 Perciò, io mi recai a noia quella generazione, e dissi: Sempre errano del cuore; ed anche non hanno conosciute le mie vie;
11 Alli quali io giurai nella mia ira, ch' egli non entraranno nella requie mia.11 talchè giurai nell’ira mia: Se giammai entrano nel mio riposo.
12 Adunque, fratelli, guardate perchè per la ventura non sia in alcuno di voi cuore malvagio, con volontà di partirsi dalla fede di Dio vivo.12 Guardate, fratelli, che talora non vi sia in alcun di voi un cuor malvagio d’incredulità, per ritrarvi dall’Iddio vivente.
13 Ma confortate voi medesimi per ciascuno dì, mentre che si ricorda oggi, e non s' induri alcuno di voi con inganno di peccato.13 Anzi esortatevi gli uni gli altri tuttodì, mentre è nominato quest’oggi, acciocchè niun di voi sia indurato per inganno del peccato.
14 Veramente noi semo fatti partefici di Cristo, sì però che noi riteniamo il cominciamento della sua sostanza insino alla fine,14 Poichè noi siamo stati fatti partecipi di Cristo, se pur riteniamo fermo infino al fine il principio della nostra sussistenza.
15 mentre che si dice: oggi se voi udirete la sua voce, non indurate li vostri cuori, sì come in quella esacerbazione.15 Mentre ci è detto: Oggi, se udite la sua voce, non indurate i cuori vostri, come nel dì della ribellione.
16 Alquanti udendo sì provocorono Dio ad ira, ma non tutti quelli che uscirono dell' Egitto per Moisè.16 Perciocchè chi, avendola udita, si ribellò? Non furono eglino già tutti quelli ch’erano usciti d’Egitto per opera di Mosè?
17 Dalla quale fu offeso per quaranta anni, anzi a coloro che peccarono nel deserto, le corpora delli quali furono abbattute in terra.17 Ora, chi furon coloro ch’egli si recò a noia lo spazio di quarant’anni? non furono eglino coloro che peccarono, i cui corpi caddero nel deserto?
18 Alli quali giurò, ch' elli non entraranno nella sua requie, se non a quelli che furono duri a credere?18 Ed a’ quali giurò egli che non entrerebbero nel suo riposo, se non a quelli che furono increduli?
19 E vedemo che non poterono entrare (nella sua requie) per la loro incredulità.19 E noi vediamo che per l’incredulità non vi poterono entrare