Scrutatio

Venerdi, 23 maggio 2025 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Iob 27


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BIBBIA VOLGAREEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Aggiunse ancora Iob, pigliante la sua parola, e disse:1 Dann setzte Ijob seine Rede fort und sprach:
2 Vive Iddio, il quale tolse lo mio giudicio, e l' Onnipotente, lo quale addusse all' amaritudine l' anima mia.2 So wahr Gott lebt, der mir mein Recht entzog,
der Allmächtige, der meine Seele quälte:
3 Chè insino che sarà alito in me, e lo spirito di Dio nelle nari mie,3 Solange noch Atem in mir ist
und Gottes Hauch in meiner Nase,
4 non favelleranno li labbri miei iniquitadi, nè la lingua mia dirà bugia.4 soll Unrecht nicht von meinen Lippen kommen,
noch meine Zunge Falsches reden.
5 Partasi da me, ch' io giudichi che voi siate giusti; insino ch' io verroe meno, non mi partiroe dalla mia innocenza.5 Fern sei es mir, euch Recht zu geben,
ich gebe, bis ich sterbe, meine Unschuld nicht preis.
6 E non lasceroe la giustificazione mia, la quale incominciai a tenere; e nè certo non riprenderae me lo mio cuore in tutta la vita mia.6 An meinem Rechtsein halt ich fest und lass es nicht;
mein Herz schilt keinen meiner Tage.
7 Sia come malvagio [lo] nimico mio, e lo mio avversario quasi reo.7 Mein Feind sei wie ein Frevler,
mein Gegner wie ein Bösewicht.
8 Adunque quale è la speranza dello ipocrita, se avaramente rapirà, e non liberi Iddio l'anima sua?8 Denn was ist des Ruchlosen Hoffen,
wenn er dahingeht,
wenn Gott das Leben von ihm nimmt?
9 Or (non) udirae Dio lo suo chiamare, quando verrae sopra lui l'angoscia?9 Wird Gott sein Schreien hören,
wenn über ihn die Drangsal kommt?
10 Ovvero potrassi nello Onnipotente dilettare, e chiamare Iddio in ogni tempo?10 Kann er sich des Allmächtigen erfreuen
und Gott anrufen zu jeder Zeit?
11 Insegneroe a voi, per la mano di Dio, quelle cose che l' Onnipotente hae, nè non le nasconderoe.11 Ich will euch belehren über Gottes Tun,
nicht verhehlen, was der Allmächtige plant.
12 Ecco, tutti voi avete conosciuto; e chè favellate senza cagione le vane cose?12 Ihr habt es ja alle selbst gesehen.
Warum führt ihr nichtige Reden?
13 Questa è la parte dell' uomo malvagio apro Dio, e la ereditade delli sforzatori, la quale riceveranno dall' Onnipotente.13 Das ist des Frevlers Anteil bei Gott,
der Gewalttätigen Erbe,
das sie vom Allmächtigen empfangen:
14 Se moltiplicati saranno li figliuoli suoi, nello coltello saranno; e li nepoti suoi non si sazieranno del pane.14 Werden zahlreich seine Söhne,
fürs Schwert sind sie bestimmt;
nie werden seine Kinder satt an Brot.
15 E tutti gli altri che rimarranno di lui, saranno seppelliti nella morte; e le vedove sue non piagneranno.15 Was übrig bleibt, wird durch den Tod begraben
und seine Witwen weinen nicht.
16 Se comporterà l'ariento quasi come terra, e sì come fango apparecchierà le vestimenta,16 Häuft er auch Silber auf wie Staub
und beschafft er sich Kleider wie Lehm:
17 [sì le apparecchierà], ma lo giusto sarà vestito di quelle; e lo innocente dividerà l'ariento.17 er schafft sie zwar an;
doch anziehen wird sie der Gerechte,
das Silber wird der Schuldlose erben.
18 Edificoe, sì come tignuola, la sua casa; e, sì come guardiano, fece l'ombra.18 Er baut wie die Spinne sein Haus
und wie die Hütte, die der Wächter aufstellt.
19 Lo ricco, quando morirà, niuna cosa ne porterà seco; aprirà gli occhi suoi, e niuna cosa. troverae.19 Reich legt er sich schlafen, nichts ist ihm genommen.
Macht er die Augen auf, ist nichts mehr da.
20 E piglierà lui, quasi come acqua, la povertà; e di notte costrignerà lui la tempesta.20 Schrecken holt ihn ein wie eine Wasserflut,
der Sturmwind trägt ihn fort bei Nacht.
21 Torrà lui lo vento ardente, e porterallo; ovvero, sì come turbamento, (turberae e) rapirae lui del suo luogo.21 Der Ostwind hebt ihn hoch, er muss dahin,
er weht ihn weg von seinem Ort.
22 E manderà sopra lui; e non perdonerà; della mano sua fuggente fuggirà.22 Er stürzt sich auf ihn schonungslos,
seiner Gewalt will er entfliehen.
23 E strignerae sopra lui le sue mani; e zufolerae sopra lui, ragguardante lo suo luogo.23 Man klatscht über ihn in die Hände
und zischt ihn fort von seiner Stätte.