Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 10


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 E chiamati a sè i dodici suoi discepoli, diede loro il potere di cacciare gli spiriti immondi e di curare ogni languore ed ogni malattia.1 Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.
2 I nomi dei dodici Apostoli sono i seguenti: il primo Simone, detto Pietro, e Andrea suo fratello;2 I nomi dei dodici apostoli sono: primo, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello;
3 Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo fratello; Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo d'Alfeo e Taddeo;3 Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo, figlio di Alfeo, e Taddeo;
4 Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, che lo tradì.4 Simone il Cananeo e Giuda l’Iscariota, colui che poi lo tradì.
5 Questi dodici inviò Gesù, ordinando loro così: Non andate fra i Gentili e non entrate nelle città dei Samaritani;5 Questi sono i Dodici che Gesù inviò, ordinando loro: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani;
6 ma andate piuttosto alle pecorelle sperdute della casa d'Israele;6 rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele.
7 e nel vostro cammino, predicate dicendo: II regno dei cieli è vicino.7 Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino.
8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, scacciate i demoni: gratis avete ricevuto e gratis date.8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
9 Non vogliate portare nè oro, nè argento, nè moneta, nelle vostre cinture,9 Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture,
10 non sacca da viaggio, nè due vesti, nè calzari, nè bastone, perchè l'operaio è degno del suo nutrimento.10 né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
11 In qualunque città o villaggio entrerete, informatevi chi vi sia che lo meriti e dimorate presso di lui, finché non partiate.11 In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
12 All'entrar poi nella casa, salutatela con dire: Pace a questa casa.12 Entrando nella casa, rivolgetele il saluto.
13 E se la casa ne è degna, verrà la vostra pace sopra di essa, se poi non ne è degna, la vostra pace tornerà a voi.13 Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi.
14 E se alcuno non vi riceve e non ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa e da quella città scotete la polvere dai vostri piedi.14 Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi.
15 In verità vi dico: nel giorno del giudizio, Sodoma e Gomorra saran punite meno di quella città.15 In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente di quella città.
16 Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate adunque prudenti come serpenti e semplici come le colombe.16 Ecco: io vi mando come pecore in mezzo a lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
17 Guardatevi però dagli uomini. Perchè vi metteranno in mano dei tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe,17 Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe;
18 e sarete menati davanti a presidi e a re per cagion mia, per rendere testimonianza ad essi ed alle nazioni.18 e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
19 E quando sarete nelle loro mani, non vi mettete in pena del come rispondere o di ciò che avrete a dire; perchè in quel punto vi saran date le parole.19 Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire:
20 Poi chè non siete voi che parlate, ma lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.20 infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
21 Ora, il fratello darà a morte il fratello, e il padre il figlio; e insorgeranno i figli contro i genitori e li faranno morire:21 Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno.
22 e sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvo.22 Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato.
23 E quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra. In verità vi dico, non finirete di percorrere le città d'Israele prima che venga il Figlio dell'uomo.23 Quando sarete perseguitati in una città, fuggite in un’altra; in verità io vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo.
24 Il discepolo non è da più del maestro, nè il servo da più del suo padrone.24 Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore;
25 Basti al discepolo d'esser come il maestro, e al servo d'esser come il padrone. Se han chiamato Belzebub il padrone di casa, quanto più i domestici di lui?25 è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia!
26 Non li temete adunque, poiché non c'è niente di nascosto che non s'abbia a rivelare e niente di segreto che non s'abbia a sapere.26 Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto.
27 Quel che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che v'è sussurrato nell'orecchio predicatelo sui tetti.27 Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze.
28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima: temete piuttosto co lui che può mandare in perdizione e l'anima e il corpo nell'inferno.28 E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.
29 Non si vendono forse due passeri per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà in terra senza il volere del Padre vostro.29 Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro.
30 Persino i capelli del vostro capo sono tutti contati.30 Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati.
31 Non temete dunque; voi siete dappiù di molti passeri.31 Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!
32 Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli;32 Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli;
33 ma chi mi rinnegherà dinanzi agli uomini, lo rinnegherò anch'io dinanzi al Padre mio che è nei cieli.33 chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli.
34 Non pensate che io sia venuto a metter pace sulla terra. Non son venuto a mettere la pace, ma la spada.34 Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada.
35 Perchè son venuto a dividere il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera;35 Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera;
36 e i nemici dell'uomo saran quelli di casa.36 e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
37 Chi ama il padre e la madre più di me, non è degno di me; e chi ama il figlio e la figlia più di me, non è degno di me.37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me;
38 E chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.38 chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.
39 Chi tien conto della sua vita, la perderà; e chi avrà perduta la sua vita per amor mio, la ritroverà.39 Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.
40 Chi riceve voi, riceve me, e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato.40 Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
41 Chi riceve un profeta qual profeta, riceverà premio da profeta; e chi riceve un giusto come giusto, riceverà premio da giusto.41 Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.
42 E chi avrà dato da bere, anche un solo bicchiere d'acqua fresca, ad uno di questi piccoli, perchè mio discepolo, in verità vi dico, non perderà la sua ricompensa.42 Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».