Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Siracide 12


font
BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Se tu fai del bene, guarda a chi lo fai, ed avrai molta riconoscenza pei tuoi benefìzi.1 Si benefeceris, scito cui feceris,
et erit gratia in bonis tuis multa.
2 Fa del bene al giusto, e ne avrai grande ricompensa, se non da lui, certamente dal Signore.2 Benefac justo, et invenies retributionem magnam :
et si non ab ipso, certe a Domino.
3 Non avrà bene chi persevera nel male e non fa elemosina, perchè l'Altissimo odia i peccatori ed usa misericordia coi penitenti.3 Non est enim ei bene qui assiduus est in malis,
et eleemosynas non danti :
quoniam et Altissimus odio habet peccatores,
et misertus est p?nitentibus.
4 Dona al misericordioso, e non accogliere il peccatore, agli empi e ai peccatori (Dio) darà il castigo, serbandoli pel giorno della vendetta.4 Da misericordi, et ne suscipias peccatorem :
et impiis et peccatoribus reddet vindictam,
custodiens eos in diem vindictæ.
5 Dona a colui che è buono, e non ricevere il peccatore.5 Da bono, et non receperis peccatorem.
6 Fa del bene all'umile, e non donare all'empio. Impedisci che gli sia dato del pane, chè per esso non diventi più potente di te.6 Benefac humili, et non dederis impio :
prohibe panes illi dari, ne in ipsis potentior te sit :
7 Infatti tu avrai doppio male per ogni bene che gli avrai fatto; perchè anche l'Altissimo odia i peccatori e ripaga coi castighi i malvagi.7 nam duplicia mala invenies in omnibus bonis quæcumque feceris illi,
quoniam et Altissimus odio habet peccatores,
et impiis reddet vindictam.
8 Non si conosce nella prosperità l'amico, e non resterà nascosto nella avversità il nemico.8 Non agnoscetur in bonis amicus,
et non abscondetur in malis inimicus.
9 Quando un uomo è felice, i suoi nemici son nella tristezza, quando è nell'avversità, si conosce chi è suo amico.9 In bonis viri, inimici illius in tristitia :
et in malitia illius, amicus agnitus est.
10 Non ti fidar mai del tuo nemico, perchè, come rame, fa ruggine la sua malizia.10 Non credas inimico tuo in æternum :
sicut enim æramentum æruginat nequitia illius :
11 Anche se si umilia e si curva, stai attento e guardati da lui;11 et si humiliatus vadat curvus,
adjice animum tuum, et custodi te ab illo.
12 non te lo mettere accanto, non lo far sedere alla tua destra, se non vuoi che egli, rivolgendosi al tuo posto, cerchi il tuo seggio, e che tu troppo tardi abbia a riconoscere (la verità delle) mie parole, e a gemere (ricordando) le mie parole.12 Non statuas illum penes te,
nec sedeat ad dexteram tuam,
ne forte conversus in locum tuum, inquirat cathedram tuam,
et in novissimo agnosces verba mea,
et in sermonibus meis stimuleris.
13 Chi avrà compassione di un incantatore morso dal serpente, e di tutti quelli che si accostano alle belve? Così avverrà a chi s'accompagna con un iniquo, e si trova coinvolto nei delitti di lui.13 Quis miserebitur incantatori a serpente percusso,
et omnibus qui appropiant bestiis ?
et sic qui comitatur cum viro iniquo,
et obvolutus est in peccatis ejus.
14 Per un'ora egli resterà con te, ma se tu cadrai in basso, non resterà più.14 Una hora tecum permanebit :
si autem declinaveris, non supportabit.
15 Il nemico ha il dolce sulle labbra, ma nel suo cuore tende insidie per seppellirti nella fossa.15 In labiis suis indulcat inimicus,
et in corde suo insidiatur ut subvertat te in foveam.
16 Il nemico avrà le lacrime sugli occhi, ma, se gli capita l'occasione, sarà insaziabile di sangue.16 In oculis suis lacrimatur inimicus,
et si invenerit tempus, non satiabitur sanguine.
17 E se ti accadrà del male, egli vi si troverà per il primo.17 Et si incurrerint tibi mala,
invenies eum illic priorem.
18 Il nemico avrà le lacrime sugli occhi, e, come per darti aiuto, scaverà ai tuoi piedi la fossa.18 In oculis suis lacrimatur inimicus,
et quasi adjuvans suffodiet plantas tuas.
19 Scoterà il capo, batterà le mani, e con molte maledizioni muterà faccia.19 Caput suum movebit, et plaudet manu,
et multa susurrans commutabit vultum suum.