Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Giuditta 6


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Quando essi ebbero, cessato di parlare, Oloferne, oltre modo sdegnato, disse ad Achior:1 - Quando quelli ebbero cessato di parlare, Oloferne oltremodo indignato disse ad Achior:
2 « Giacchè da profeta ci hai detto che il popolo d'Israele è difeso dal suo Dio, per farti vedere che non v'è altro Dio fuor di Nabucodonosor,2 «Giacché tu hai voluto fare a noi da profeta, dicendoci che il popolo di Israele è difeso dal suo Dio, io voglio mostrarti che non v'è altro dio fuori di Nabucodonosor.
3 quando li avremo colpiti come un sol uomo, anche tu perirai con loro sotto la spada degli Assiri: tutto Israele andrà teco in perdizione,3 Quando li trafiggeremo tutti come un sol uomo, allora anche tu perirai con loro per la spada degli Assiri; tutto Israele sarà disperso con te,
4 e tu saprai per esperienza che Nabucodonosor è il signore di tutta la terra, quando la spada dei miei soldati trapasserà i tuoi fianchi, quando senza respiro cadrai trafitto tra i feriti d'Israele, e sarai con essi sterminato.4 e tu proverai col fatto che Nabucodonosor è il Signore di tutta la terra. Allora la spada de' miei soldati passerà pe' tuoi fianchi, e tu cadrai trafitto tra gli uccisi di Israele, e non vivrai che per essere sterminato con loro.
5 Or dunque, se credi vera la tua profezia, il tuo volto cessi di esser abbattuto, il pallor che copre la tua faccia sparisca, se pensi che queste mie parole non possano compirsi;5 Se tu poi credi vera la tua profezia, non si deve abbattere il tuo viso, ed il pallore che lo ricopre deve sparire, dacché tu devi credere che le mie parole non possano adempirsi.
6 e affinchè tu sappia che proverai con essi ciò che io dico, ecco fin da questo momento tu sarai associato a questo popolo in modo che, quando essi riceveranno i giusti castighi della mia spada, tu soggiaccia con essi alla vendetta ».6 Ma perchè tu sappia che queste cose le proverai tu insieme con loro, ecco che da questo momento tu sei aggiunto al loro popolo; cosi, quand'essi riceveranno dalla mia spada il meritato castigo, anche tu soggiacerai con loro alla mia vendetta ».
7 Allora Oloferne diede ai suoi servi l'ordine di prendere Achior, di condurlo a Betulia e di consegnarlo nelle mani dei figli d'Israele.7 Allora Oloferne comandò a' suoi servi che prendessero Achior, lo conducessero verso Betulia, e lo dessero nelle mani a' figli, d'Israele.
8 I servi d'Oloferne, preso Achior, si posero in cammino per la pianura; ma quando furono vicini ai monti uscirono contro di loro dei frombolieri.8 E presolo, i servi d'Oloferne s'avviarono attraverso a' campi; ma, avvicinandosi essi alla montagna, vennero dei frombolieri contro di loro.
9 Ed essi, ripiegando verso un lato del monte, legarono Achior mani e piedi a un albero, e, lasciatolo così legato con funi, se ne tornarono al loro signore.9 Allora, ripiegandosi da un lato del monte, legarono Achior per le mani e pei piedi ad un albero; e così legato con corde lo lasciarono e tornarono al loro signore.
10 I figli d'Israele, scesi da Betulia, andarono a lui, lo sciolsero, lo condussero a Betulia, e, postolo in mezzo al popolo, gli domandarono perchè gli Assiri l'avessero lasciato legato in tal maniera.10 Ora i figli d'Israele, scesi di Betulia, vennero a lui, lo slegarono e lo condussero in città; poi, messolo in mezzo all'assemblea, gli chiesero che cosa era questa, che gli Assiri l'avessero lasciato così legato.
11 In quel luogo erano allora i principi Ozia figlio di Mica, della tribù di Simeone, e Carmi, detto anche Gotoniel.11 In quel tempo erano principi di quella città Ozia figlio di Mica della tribù di Simeon, e Carmi detto anche Gotoniel.
12 Achior, in mezzo agli anziani e davanti a tutti riferì quanto aveva risposto alle interrogazioni. D'Oloferne, che la gente d'Oloferne aveva voluto ucciderlo per ciò che aveva detto,12 In mezzo dunque ai seniori, ed alla presenza di tutti, disse Achior tutto quel che aveva risposto alle interrogazioni d'Oloferne; come il seguito d'Oloferne aveva voluto ucciderlo per que' suol discorsi;
13 e che lo stesso Oloferne sdegnato aveva dato ordine di consegnarlo nelle mani degli Israeliti, perchè vinti i figli d'Israele, voleva far morire fra i supplizi lo stesso Achior, avendo egli detto: « Il Dio del cielo è loro difensore ».13 e come lo stesso Oloferne sdegnato aveva dato ordine di consegnarlo per tal motivo agl' Israeliti, acciò, quando avesse vinto i figli d'Israele, facesse morire fra diversi supplizi anche lui, per aver detto che il Dio del cielo è il loro difensore.
14 Quando Achior ebbe finito di esporre queste cose, tutto il popolo, prostrato colla faccia per terra, adorò il Signore, e tutti insieme con gemiti e pianti innalzaron unanimi le loro preghiere al Signore,14 Esposte che ebbe Achior tutte queste cose, tutto il popolo cadde con la faccia a terra adorando il Signore; e tutti insieme tra lamenti e pianti levarono le loro preghiere al Signore,
15 dicendo: « Signore Dio del cielo e della terra, mira la loro superbia e guarda la nostra umiliazione, rivolgiti alla faccia dei tuoi santi, e mostra che non abbandoni quelli che confidano in te e umili! quelli che confidano in se stessi e si gloriano della loro potenza ».15 dicendo: «Signore Dio del cielo e della terra, rimira la loro superbia, considera la nostra umiliazione, guarda in faccia i tuoi santi, mostra che non abbandoni quelli che confidano in te, ed umilii quelli che confidano in sè e nelle proprie forze ».
16 Cessato il pianto e finita la preghiera che aveva durato tutto il giorno, consolarono Achior,16 Finito poi il pianto, e dopo che il popolo ebbe pregato per tutto il giorno, consolarono Achior,
17 dicendo: « Il Dio dei padri nostri, di cui hai celebrata la potenza, ti darà invece la sorte di veder la loro rovina;17 e gli dissero: «Il Dio de' nostri padri, la cui potenza tu hai predicato, ti ricompenserà in guisa che tu piuttosto vedrai la ruina [de' nostri nemici].
18 e quando il Signore nostro Dio avrà data questa libertà ai suoi servi, sia Dio anche con te in mezzo a noi, in modo che tu con tutti i tuoi viva a tuo beneplacito insieme a noi ».18 Quando poi il Signore Dio nostro avrà così liberato i suoi servi, Dio sia anche con te in mezzo a noi, onde, se ti piacerà, tu possa abitare fra noi con tutti i tuoi ».
19 Poi, finita l'adunanza, Ozia lo accolse in casa sua e gli offrì una gran cena,19 Allora Ozia, sciolta l'assemblea lo condusse in casa sua, e fece per lui una gran cena;
20 a cui invitò gli anziani. Essendo finito il digiuno, mangiarono assieme,20 ed invitati tutti gli anziani, terminato essendo 11 digiuno, insieme si ristorarono,
21 poi, radunato tutto il popolo, pregarono tutta la notte nel luogo dell'adunanza, chiedendo aiuto al Dio d'Israele.21 Poi fu convocato tutto il popolo, e per tutta la notte radunati pregarono, chiedendo aiuto al Dio di Israele.