Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Siracide 41


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - O morte, quant'è amaro il tuo ricordo all'uomo che vive in pace tra le sue ricchezze,1 O morte, quanto è amaro il tuo ricordo per colui che si gode in pace i suoi beni, tranquillo e prosperoso in ogni cosa, capace ancora di smaltire un bel pranzo!
2 all'uomo tranquillo, cui tutto va a seconda, e ch'è ancora in forze da provare il piacere!2 O morte, quanto è gradito il tuo decreto per colui che è nel bisogno e stremato di forze, avanzato negli anni e pieno di ansietà, e ha perso la fiducia e la speranza!
3 O morte, gradito è il tuo decreto all'uomo miserabile e privo di forze:3 Non temere la sentenza della morte, pensa a quanti sono stati e a quanti seguiranno;
4 al vecchio decrepito e pieno d'affanni, e sfiduciato e che ha perduta la pazienza.4 se è questa la sentenza del Signore per ogni carne, perché rifiutare ciò che piace all'Altissimo? Dieci, cento, mille anni di vita; negl'inferi più nessuno se ne lamenta.
5 Non temere il decreto di morte: ricorda ciò che accadde prima di te e ciò che avverrà dopo. Tale decreto [fu stabilito] dal Signore per ogni vivente:5 Figli d'infamia diventano i figli dei peccatori, frequentano le dimore degli empi.
6 e a che ricalcitrerai tu contro il beneplacito dell'Altissimo? Sia dieci, sia cento, sia mille anni [che tu abbia vissuto].6 L'eredità dei figli e dei peccatori si perde, ma il biasimo perdura con la loro discendenza.
7 non c'è recriminazioni nell'averno sulla [lunghezza della] vita!7 I figli inveiscono sul padre quando è empio, perché per sua colpa son biasimati.
8 Figliuoli abominevoli sono i figliuoli dei peccatori, e quei che bazzican le case degli empi.8 Guai a voi, o uomini empi, che avete abbandonato la legge dell'Altissimo!
9 De' figliuoli de' peccatori va in malora l'eredità, e nella loro stirpe si perpetua l'obbrobrio.9 Se siete generati, siete generati per la maledizione, se morite, la maledizione sarà la vostra sorte.
10 Di un padre empio si lamentano i figliuoli, perchè a cagion di lui son nell'ignominia.10 Tutto quello che viene dalla terra, ritorna alla terra, così gli empi passano dalla maledizione alla perdizione.
11 Guai a voi, uomini empi, che avete abbandonato la legge del Signore Altissimo.11 Se gli uomini fanno il lutto, è per i loro corpi, ma il nome cattivo dei peccatori sarà cancellato.
12 Quando siete nati, siete nati per la maledizione, e quando morrete, la maledizione sarà la vostra eredità.12 Pensa al tuo nome, esso ti rimarrà più di mille grandi tesori d'oro.
13 Tutto quanto vien dalla terra, ritorna alla terra; cosi gli empi [van] dalla maledizione alla perdizione.13 Anche i giorni d'una vita buona sono limitati, invece il buon nome resta per sempre.
14 Il lutto degli uomini è per i loro cadaveri; ma il tristo nome degli empi sarà scancellato.14 Figli, conservate in pace questo insegnamento: se la sapienza è nascosta e il tesoro invisibile, quale utilità si ha in entrambi?
15 Abbi cura del buon nome, perchè più [sicuramente] ti resterà che mille preziosi e grandi tesori.15 Vale più l'uomo che nasconde la sua stoltezza che l'uomo che nasconde la sua sapienza.
16 Della buona vita si contano i giorni ma il buon nome dura in eterno.16 Perciò, provate vergogna solo nei casi che io vi indico, ché non è bello guardarsi sempre dalla vergogna, visto che non tutti giudicano secondo verità.
17 istruzione conservate in pace, figliuoli. La sapienza nascosta e il tesoro invisibile, che utilità hanno l'una e l'altro?17 Provate vergogna: davanti al padre e alla madre per la fornicazione, davanti al principe e al potente per la menzogna,
18 Meglio chi nasconde la sua stoltezza, che chi nasconde la sua sapienza.18 davanti al giudice e al magistrato per un errore, davanti all'assemblea e al popolo per un misfatto,
19 Pertanto abbiate rossore di ciò che vi dirò.19 davanti al compagno e all'amico per l'ingiustizia, davanti al luogo dove abiti, per il furto,
20 Perchè non ogni rossore è bene coltivare, e non ogni cosa è approvata da tutti secondo verità.20 di venir meno al giuramento e all'alleanza, di poggiare i gomiti sopra i pani a tavola,
21 Vergognatevi dell'impudicizia dinanzi al padre e alla madre, e della menzogna dinanzi al principe e al potente;21 di essere sgarbato quando ricevi o devi dare, di non rispondere a quelli che salutano,
22 del reato dinanzi al magistrato e al giudice, e della trasgressione dinanzi all'adunanza e al popolo;22 di mirare una prostituta, di sfuggire l'incontro d'un parente,
23 dell'ingiustizia dinanzi al compagno e all'amico, e del furto dinanzi al paese dove dimori,23 di prenderti la parte data ad altri, di adocchiare la moglie di un altro,
24 di [romper] la fedeltà a Dio e il patto, e d'appoggiare il gomito sul pane; d'esser vituperato per il dare e ricevere,24 di avere a che fare con la tua serva stai lontano dal suo letto!,
25 e di non rispondere a chi saluta; di guardare una donna pubblica e di torcere il volto da un parente;25 di dire parole spregevoli con gli amici, di accompagnare il dono con raccomandazioni,
26 di toglier la parte [d'altri] e non restituire,26 di ripetere il discorso sentito, di rivelare le cose segrete;
27 e di posar lo sguardo sulla donna d'altri; di scrutare indiscretamente la sua serva, e d'accostarti al suo letto;27 per queste cose è giusta la vergogna; così sarai benvoluto da tutti.
28 delle parole ingiuriose dinanzi agli amici, e di rinfacciare un dono che tu abbia fatto;