Scrutatio

Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Eclesiástico/Ben Sirá 19


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSBIBBIA VOLGARE
1 Un obrero bebedor nunca se enriquecerá, y el que se descuida en lo pequeño, caerá poco a poco.1 L'operaio ebbrioso non arricchirae; e colui che dispregia le cose piccole, a poco a poco cade in giù.
2 Vino y mujeres extravían a los inteligentes, y el que anda con prostitutas es más temerario aún:2 Il vino e le femine fanno uscire di loro essere i savi (in senno), e fanno degni di reprensione li sensati.
3 la podredumbre y los gusanos se adueñarán de él, y el hombre temerario será extirpado.3 E colui che si accosta alle femine fornicarie, sarà malvagio; sozzura e vermini saranno suoi eredi; e sarà levato in maggiore esemplo, e l' anima sua fia tolta dal numero (de' santi).
4 El que se confía demasiado pronto, es un espíritu frívolo, y el que peca, se perjudica a sí mismo.4 Colui che tosto crede, sì è di leggiero cuore, e abbasserassi; e colui che peccoe contro all' anima sua, oltre a ciò sarà obligato.
5 El que se complace en el mal será condenado,5 Colui che si allegra del male, sarà ispento (del libro della vita); e colui che odia la correzione, sarà scemato della vita; e colui che odia il molto parlare, spegne la malizia.
6 y el que detesta la locuacidad se libra del mal.6 E chi pecca nell' anima sua, se ne pentirae; e chi s' allegra della malizia, sarà ispento.
7 No repitas jamás lo que has oído, y no perderás nada.7 Non ridire la parola rea e dura, e non sarai abbassato.
8 No se lo digas a nadie, sea amigo o enemigo, y a no ser que incurras en pecado, no lo reveles:8 Allo amico nè allo nimico non narrare i tuoi secreti; e se sono occulti, non li manifestare il peccato (non manifestare loro)
9 te escucharían, pero se pondrían en guardia contra ti y, llegado el momento, te odiarían.9 Però che (il nimico) sì t'udirae; guarderatti, sì com'elli difenda il peccato tuo, e odierà te, e così sarae sempre teco.
10 ¿Has oído algo? Que muera contigo; no tengas miedo, no te hará reventar.10 Udisti parola contro il prossimo tuo? muoia in te, fidandosi egli di te, però che non ti diromperà (la parola).
11 El necio sufre cuando guarda un secreto, como la parturienta por su criatura.11 Dalla udita della parola partorisce lo stolto, sì come il pianto del parto del fanciullo.
12 Como una flecha clavada en el muslo es el secreto en el pecho del necio.12 E come la saetta, si ficca la parola nel cuore dello stolto.
13 Aclara las cosas con tu amigo: a lo mejor no hizo nada, y si lo hizo, para que no lo vuelva a hacer.13 Riprendi l'amico, acciò che non si creda non avere peccato, e dica: io nol feci; o se elli il fece, che non lo faccia più.
14 Aclara las cosas con tu prójimo: a lo mejor no dijo nada, y si lo dijo, para que no lo repita.14 Riprendi il prossimo, acciò ch' egli non dica: non peccai; e se egli dica: peccai, acciò ch' egli non pecchi più.
15 Aclara las cosas con tu amigo: con frecuencia se calumnia, y no debes fiarte de todo lo que se dice.15 Riprendi l'amico, però che spesso si falla.
16 Se puede cometer un desliz sin querer, ¿y quién no ha pecado con su lengua?16 E non credere ad ogni parola; egli è chi cade nel parlare, ma non nell' animo.
17 Aclara las cosas con tu prójimo antes de amenazarlo, y luego da lugar a la Ley del Altísimo.17 Or chi è che non abbi peccato nel parlare? (quasi nullo); riprendi il prossimo, inanzi che tu il minacci.
18 [Comienza por temer al Señor, y él te aceptará; si tienes sabiduría, él te amará.]18 Dà luogo al timore dello Altissimo; però che ogni sapienza è timore di Dio, e in ogni sapienza si è la disposizione della legge.
19 [El conocimiento de los mandamientos del Señor es una instrucción que da vida; los que hacen lo que le agrada recogerán los frutos del árbol de la inmortalidad.]19 E non è sapienza la disciplina della malizia; e la prudenza de' peccatori non è buono pensiero.
20 Toda sabiduría es temor del Señor y toda sabiduría entraña la práctica de la Ley.20 (Egli è prudenza la quale) è malizia, e in quella si è maledizione; ed è insipiente colui che diminuisce in sapienza.
21 [El servidor que dice a su señor: «No haré lo que te agrada», incluso si después lo hace, irrita a aquel que lo alimenta.]21 Migliore è l'uomo che ha manco di sapienza e che ha manco di senno, essendo in timore di Dio, che colui che abbonda in senno, e trapassa la legge dello Altissimo.
22 No es sabiduría saber hacer el mal y no hay prudencia en el consejo de los pecadores.22 Ed è una certa sagacitade (ordinata a ingannar altrui), e questa è iniqua.
23 Hay una astucia que resulta abominable, y el que carece de sabiduría es insensato.23 E sì è alcuno che dice la parola certa, narrando veritade; e sì è alcuno il quale maliziosamente s' inchina, e l' animo suo è pieno d' inganno.
24 Es preferible el poco inteligente que teme al Señor, al muy inteligente que quebranta la Ley.24 E sì è alcuno (giusto), il quale troppo si sottomette da molta umilità; e sì è alcuno (giusto), che china il viso, e fingesi di non vedere quello che non si sae.
25 Hay una astucia sutil, pero injusta, y hay quien usa de artimañas para hacer valer su derecho.25 E se dalla debilezza delle forze è vietato di peccare, se troverae tempo di malfare, male farae.
26 Hay un malvado que va encorvado por la tristeza, pero su interior está lleno de falsedad:26 Dal viso si conosce l'uomo, e dallo riscontro della faccia si conosce colui che è sensato.
27 se cubre el rostro y aparenta no oír, pero si nadie lo ve, te saca ventaja.27 La copritura del dorso e il riso della bocca e l'andare dell' uomo significa quello, quale egli è.
28 Si le falta fuerza para pecar, cuando encuentre una ocasión, te perjudicará.28 Egli è correzione bugiarda nella bocca del villaneggiante; ed è giudicio lo quale non si prova essere buono; ed è tacente giudicio, e quello è del prudente.
29 Por la mirada se reconoce a un hombre, y por su aspecto, al hombre sabio.
30 La vestimenta del hombre, su manera de reír y todo su porte revelan lo que él es.