Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Job 7


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSLA SACRA BIBBIA
1 ¿No es una servidumbre la vida del hombre sobre la tierra? ¿No son sus jornadas las de un asalariado?1 Non sta compiendo l'uomo un duro servizio sulla terra? e i suoi giorni non sono come quelli di un mercenario?
2 ¿Como un esclavo que suspira por la sombra, como un asalariado que espera su jornal,2 Come lo schiavo sospira l'ombra e come il mercenario attende la sua mercede,
3 así me han tocado en herencia meses vacíos, me han sido asignadas noches de dolor.3 così a me sono toccati in sorte mesi d'illusione e notti d'affanno mi sono state assegnate.
4 Al acostarme, pienso: «¿Cuándo me levantaré?». Pero la noche se hace muy larga y soy presa de la inquietud hasta la aurora.4 Se mi corico, penso: "Quando mi alzerò?", ma la notte si prolunga e sono oppresso da ansie sino all'alba.
5 Gusanos y costras polvorientas cubren mi carne, mi piel se agrieta y supura.5 La mia carne si è rivestita di vermi e croste terrose, la mia pelle si raggrinza e si squama.
6 Mis días corrieron más veloces que una lanzadera: al terminarse el hilo, llegaron a su fin.6 I miei giorni sono stati più veloci di una spola, e si sono consumati senza speranza.
7 Recuerda que mi vida es un soplo y que mis ojos no verán más la felicidad.7 Ricorda che la mia vita non è che un soffio e i miei occhi non rivedranno più il bene.
8 El ojo que ahora me mira, ya no me verá; me buscará tu mirada, pero ya no existiré.8 Non mi scorgerà più l'occhio di chi mi vede, i tuoi occhi saranno su di me e io sarò scomparso.
9 Una nube se disipa y desaparece: así el que baja al Abismo no sube más.9 Come una nube si dilegua e se ne va, così chi scende negli inferi non ne risale.
10 No regresa otra vez a su casa ni el lugar donde estaba lo vuelve a ver.10 Non tornerà più nella sua casa e non lo rivedrà più la sua dimora.
11 Por eso, no voy a refrenar mi lengua: hablaré con toda la angustia de mi espíritu, me quejaré con amargura en el alma.11 Perciò non terrò chiusa la bocca, parlerò nell'angoscia del mio spirito, mi lamenterò nell'amarezza del mio cuore.
12 ¿Acaso yo soy el Mar o el Dragón marino para que dispongas una guardia contra mí?12 Sono forse io il mare, oppure un mostro marino, perché tu mi faccia sorvegliare da una guardia?
13 Cuando pienso: «Mi lecho me consolará, mi cama compartirá mis quejidos»,13 Quando penso che il mio giaciglio mi darà sollievo e il mio letto allevierà la mia sofferenza,
14 entonces tú me horrorizas con sueños y me sobresaltas con visiones.14 allora tu mi terrorizzi con sogni e mi atterrisci con fantasmi.
15 ¡Más me valdría ser estrangulado, prefiero la muerte a estos huesos despreciables!15 Preferirei essere soffocato e morire, piuttosto che avere queste mie pene.
16 Yo no viviré eternamente: déjame solo, porque mis días son un soplo.16 Sono sfinito, non vivrò più a lungo; lasciami, perché un soffio sono i miei giorni.
17 ¿Qué es el hombre para que lo tengas tan en cuenta y fijes en él tu atención,17 Che cosa è il mortale, perché tu ne faccia tanto caso e a lui rivolga la tua attenzione,
18 visitándolo cada mañana y examinándolo a cada instante?18 al punto di ispezionarlo ogni mattino e metterlo alla prova ogni istante?
19 ¿Cuándo dejarás de mirarme? ¿No me darás tregua ni para tragar saliva?19 Perché non cessi di spiarmi e non mi lasci nemmeno inghiottire la saliva?
20 Si pequé, ¿qué daño te hice, a ti, guardián de los hombres? ¿Por qué me has tomado como blanco y me he convertido en una carga para ti?20 Se ho peccato, che cosa ho fatto a te, scrutatore dell'uomo? Perché mi hai preso come bersaglio e ti sono diventato di peso?
21 ¿Por qué no perdonas mis ofensas y pasas por alto mis culpas? ¡Mira que muy pronto me acostaré en el polvo, me buscarás, y ya no existiré!21 Perché non perdoni il mio peccato e non allontani la mia colpa? Sì, ben presto giacerò nella polvere; mi cercherai e io più non sarò".