Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Siracide 35


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 L'osservanza della legge val più dei sacrifici, la pratica dei comandamenti è sacrificio di comunione.1 Colui che osserva la parola di Dio, multiplica la orazione..
2 Chi ricambia un favore è come chi fa offerta di farina, e chi dà l'elemosina è come chi fa un sacrificio di ringraziamento.2 Salutevole sacrificio è ubbidire li comandamenti, e partirsi da ogni iniquitate.
3 Piace al Signore lo star lontani dal male, astenersi dall'ingiustizia è un'espiazione.3 E sacrificare la umiliazione del sacrificio sopra le ingiustizie, e la deprecazione per li peccati, è partirsi dalla ingiustizia.
4 Non comparire a mani vuote davanti al Signore, tutti questi sacrifici sono comandati.4 Colui che offerisce fioritissimo pane sì retribuisce grazia; e chi fa misericordia offerisce sacrificio.
5 Il sacrificio del giusto ingrassa l'altare e il suo profumo giunge innanzi all'Altissimo.5 E piace a Dio che l' uomo si parta dalla iniquitade; e io il prego che li piaccia che l'uomo si parta dalla ingiustizia.
6 Il sacrificio del giusto è gradito, il suo ricordo non sarà dimenticato.6 Non apparirai dinanzi al conspetto di Dio, ròto..
7 Onora il Signore con occhio contento e non lesinargli le primizie delle tue mani.7 Queste cose tutte si fanno per lo comandamento di Dio.
8 In ogni offerta abbi un volto lieto, consacra la decima con gioia.8 La oblazione del giusto ingrassa l'altare, e odore della soavitade sì è nel conspetto dello Altissimo.
9 Da' all'Altissimo come lui ha dato a te, con occhio contento, quanto si trova nelle tue mani.9 Lo sacrificio del giusto acquista grazia; e Iddio non dimenticherae la memoria di quello sacrificio.
10 Perché il Signore è uno che ricambia, ti ridarà sette volte tanto.10 Rendi a Dio gloria con buono animo; e non diminuire le primizie delle tue mani.
11 Non cercare di corromperlo con doni, non accetterà, e non confidare in un sacrificio ingiusto,11 In ciò che tu darai rallegra il volto tuo, e in (tua) esultazione santifica le decime tue.
12 perché il Signore è un vero giudice che non s'inganna con la gloria apparente.12 Dà all' Altissimo secondo ch' egli averà dato a te; il trovamento delle tue mani farai con buona intenzione;
13 Non fa favori a spese del povero, né esaudisce la preghiera se è maltrattato.13 però che Dio merita, e renderatti sette cotanti.
14 Non è insensibile alla supplica dell'orfano e della vedova che versa il suo lamento.14 Non offerire doni pessimi; però che Dio non gli riceverae.
15 Se le lacrime della vedova scendono sulle guance, il suo grido non scenderà contro chi le fa versare?15 E non guardare lo sacrificio ingiusto, perd che Dio è giudice, e non è appo di lui accetta la dignitade della persona dante.
16 Chi serve Dio come lui vuole, sarà accetto, la sua preghiera giungerà fino alle nubi.16 Non accetterà Iddio la persona contro al povero, ed esaudirà il priego dello offeso.
17 La preghiera dell'umile attraversa le nubi: finché essa non approda, egli non si consola,17 Non dispregiarà le preghiere del pupillo, nè della vedova, quando ella spanderae parole di pianto.
18 finché l'Altissimo non interviene, essa non si ferma, per riconoscere ed eseguire il diritto dei giusti.18 Or non discendono le lacrime della vedova alla mascella, e lo gridamento suo sopra al lacrimante?
19 Il Signore non farà indugio, non avrà pazienza con loro,19 Elle salgono dalla mascella infino al cielo; e Iddio esauditore non si diletterae in quelle.
20 finché avrà spezzato i fianchi dei violenti e fatta vendetta contro le nazioni,20 Colui che adora Iddio nella orazione, fia accettato; e lo priego suo approssimerae infino a' nuvoli.
21 finché avrà sterminato la massa degli insolenti e spezzato gli scettri degli ingiusti,21 E la orazione di colui che si umilia passerà i cieli; e infino ch' essa orazione non approssima a Dio, non si consolerae l' orante; e non si partirà (l' orazione), infino che lo Altissimo nollo guarderae.
22 finché avrà reso a ciascuno secondo le sue opere e a tutti secondo le loro intenzioni,22 E Iddio non si allungherà (da essa), ma giudicherà li giusti, e farà giudicio; il fortissimo Iddio non averà pazienza in quelli, acciò ch' elli contriboli lo dorso loro.
23 finché renderà giustizia al suo popolo per consolarlo nella sua misericordia.23 Renderae vendetta alle genti, infino a tanto ch ' elli torrae via la moltitudine de' superbi, e tribolerae (lo Signore) le sedie delli iniqui.
24 La sua misericordia è propizia nella tribolazione come la nube della pioggia nella siccità.24 ...
25 Infino a tanto ch' elli giudichi la sentenza del popolo suo, e diletterae li giusti nella misericordia sua.
26 Bellissima è la misericordia di Dio nel tempo della tribulazione, sì come nuvola di piova nel tempo della siccità.