Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Giobbe 12


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Allora Giobbe rispose:1 - Ma Giobbe rispose e disse:
2 "Davvero voi siete gente importante e con voi morirà la sapienza!2 «Dunque, voi siete i soli uomini, e insiem con voi morirà la sapienza!
3 Ma anch'io ho senno come voi, non sono da meno di voi. Del resto chi ignora tali cose?3 Anch'io ho cuore [intelligente] come voi, nè sono inferiore a voialtri: chi ignora infatti ciò che voi sapete?
4 Sono un oggetto di beffa per il mio vicino, io che gridavo a Dio per avere una risposta; deriso è il giusto, il perfetto!4 Chi è deriso, come me, dal proprio amico, invocherà Dio che l'esaudirà: poichè la semplicità del giusto sarà derisa.
5 Disprezzo per l'infelice, pensano i soddisfatti, un colpo per coloro il cui piede vacilla.5 Spregiata lampada egli è secondo i principii dei ricchi, preparata per il tempo stabilito.
6 Sono tranquille le tende dei razziatori, c'è sicurezza per coloro che provocano Dio, pensando di ridurlo in loro potere.6 Son ben fornite le tende dei predoni: i quali audacemente provocano Dio, mentre egli ha dato ogni bene in mano loro.
7 Ma interroga pure le bestie, esse ti istruiranno; gli uccelli del cielo, essi ti informeranno;7 Eppure interroga le bestie e ti ammaestreranno, gli uccelli dei cieli e te lo mostreranno:
8 o i rettili della terra, essi ti daranno lezione, te lo racconteranno i pesci del mare.8 parlane alla terra, ed essa ti risponderà, a te lo spiegheranno i pesci del mare.
9 Chi non sa, tra tutti questi esseri, che la mano del Signore ha fatto questo?9 Chi non sa che tutte queste cosele ha fatte la mano del Signore?
10 Egli tiene in suo potere l'anima di ogni vivente e il soffio di ogni carne umana.10 Egli nel cui potere è l'anima d'ogni vivente e lo spirito d'ogni uomo formato di carne.
11 Forse che l'orecchio non distingue le parole e il palato non gusta i cibi?11 Non discerne forse l'orecchio le parole, come il palato di chi mangia [discerne] il sapore?
12 Presso gli anziani sta la sapienza e nella vita lunga la prudenza.12 Negli anziani risiede la sapienza, e nella lunga vita la prudenza.
13 In lui risiede la sapienza e la forza, sue sono la perspicacia e la prudenza.13 In Lui è la sapienza e la fortezza, egli possiede il consiglio e l'intelligenza.
14 Ecco, ciò che egli distrugge non viene riedificato; se imprigiona qualcuno, non si può liberare.14 Se egli abbatte, nessuno può riedificare, se egli imprigiona un uomo, nessuno può liberare;
15 Se trattiene le acque, è la siccità; se le lascia scorrere, devastano la terra.15 se egli trattiene le acque ogni cosa si inaridisce; se poi le invia sconvolgono la terra.
16 Egli possiede potenza ed efficacia, in suo potere sono l'ingannato e l'ingannatore.16 In Lui è fortezza e sapienza, egli conosce chi seduce e chi vien sedotto.
17 Fa andare scalzi i consiglieri e colpisce di demenza i governanti.17 Egli conduce i consiglieri a stolto fine, e i giudici a insensatezza;
18 Spoglia i re delle loro insegne e cinge con una corda i loro fianchi.18 la cintura dei re egli discioglie, e ricinge di fune i loro fianchi;
19 Fa andare scalzi i sacerdoti e fa deviare i potenti.19 egli rende spregevoli i sacerdoti, e i maggiorenti abbatte;
20 Toglie la parola ai confidenti e priva di senno gli anziani.20 àltera egli il labbro dei veraci, e il senno degli anziani ei toglie via;
21 Versa il disprezzo sui nobili ed allenta la cintura dei robusti.21 sparge il disprezzo sui principi, rianimando quelli ch'erano oppressi.
22 Svela gli abissi delle tenebre ed espone alla luce l'ombra di morte.22 Egli rivela cose recondite fuor dalle tenebre, e fa riuscire in luce l'ombra di morte.
23 Fa grandi i popoli e poi li fa perire; incrementa le nazioni e poi le sopprime.23 Egli accresce le nazioni e le distrugge, e quelle sterminate restituisce nel primiero stato.
24 Toglie il senno ai capi del paese e li fa vagare per solitudini impervie.24 Cambia il senno ai principi del popolo della terra, e li inganna menandoli inutilmente fuor di strada:
25 Brancolano a tentoni nelle tenebre, senza luce, e li fa barcollare come ubriachi.25 brancolano essi nelle tenebre e non in luce, ed egli raminghi li mena come ebbri.