SCRUTATIO

Petak, 10 Listopad 2025 - San Daniele m. ( Letture di oggi)

Izaija 7


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1 U dane judejskoga kralja Ahaza, sina Jotamova, sina Uzijina, aramski kralj Rason i izraelski kralj Pekah, sin Remalijin, zavojštiše na Jeruzalem, ali ga ne mogoše zauzeti.1 Accadde ai tempi di Acaz, figlio di Iotam, figlio di Ozia, re di Giuda, che Rezìn, re di Aram, e Pekach, figlio di Romelia, re di Israele, ascesero a Gerusalemme per attaccarla, ma non la poterono espugnare.
2 Tada dojaviše domu Davidovu: »Aramci se utaborili u Efrajimu.« Na tu vijest uzdrhta srce kraljevo i srce svega naroda, kao što u šumi drveće ustrepti od vjetra.2 Fu riferito alla casa di Davide: "Aram si è accampato in Efraim". Allora il suo cuore e il cuore del suo popolo tremarono come tremano gli alberi della foresta davanti al vento.
3 I Jahve reče Izaiji: »Iziđi pred Ahaza, ti i sin tvoj Šear Jašub, do nakraj vodovoda gornjeg ribnjaka na putu u Valjarevo polje.3 Il Signore disse a Isaia: "Esci incontro ad Acaz tu e il figlio tuo Seariasùb all'estremità del canale della piscina superiore, verso la strada del campo del lavandaio.
4 Reci mu: ‘Pazi, smiri se, ne boj se,
i nek’ ti ne premire srce
od ovih dvaju ugaraka zadimljenih,
od raspaljenog bijesa Rasona aramskog
i sina Remalijina,
4 Gli dirai: "Guarda di rimanere tranquillo, non temere e il tuo cuore non si abbatta a causa di questi due rimasugli di tizzoni fumanti, per la collera di Rezìn, degli Aramei e del figlio di Romelia.
5 jer Aram, Efrajim i sin Remalijin
smisliše tvoju propast.’
5 Poiché Aram, Efraim e il figlio di Romelia hanno escogitato del male contro di te dicendo:
6 Pođimo, rekoše, na Judeju,
uplašimo je i osvojimo
da u njoj zakraljimo sina Tabelova.
6 Andiamo contro la Giudea, dividiamola in parti, impadroniamocene con forza e facciamo regnare in mezzo ad essa un re, il figlio di Tabeèl".
7 Ovako govori Jahve Gospod:
‘To se neće zbiti: toga biti neće!
7 Così parla il Signore, Dio: "Ciò non avverrà, non sarà.
8 <8a>Damask je glava Aramcima,
a Damasku je glava Rason;
8 Poiché la capitale di Aram è Damasco e il capo di Damasco è Rezìn;
9 <9a>Samarija je glava Efrajimcima,
a Samariji glava je Remalija.
<8b>Još šezdeset i pet godina,
i Efrajim, razoren, neće više biti narod.
<9b>Ako se na me ne oslonite,
održat’ se nećete!’«
9 la capitale di Efraim è Samaria e il capo di Samaria è il figlio di Romelia: ancora sessantacinque anni ed Efraim cesserà di essere un popolo. Se non credete, non sussisterete".
10 Jahve opet progovori Ahazu i reče mu:10 Il Signore disse di nuovo ad Acaz:
11 »Zaišti od Jahve, Boga svoga, jedan znak za sebe iz dubine podzemlja ili gore iz visina.«11 "Chiedi per te un segno dal Signore, tuo Dio, sia nel profondo degli inferi sia nelle altezze lassù".
12 Ali Ahaz odgovori: »Ne, neću iskati i neću iskušavati Jahvu.«12 Ma Acaz rispose: "Non chiederò e non tenterò il Signore".
13 Tada reče Izaija: »Čujte, dome Davidov!
Zar vam je malo dodijavati ljudima,
pa i Bogu mom dodijavate!
13 Isaia disse: "Ascoltate, o casa di Davide! Forse è poco per voi lo stancare gli uomini, che volete stancare anche il mio Dio?
14 Zato, sâm će vam Gospodin dati znak:
Evo, začet će djevica i roditi sina
i nadjenut će mu ime Emanuel!
14 Perciò il Signore stesso darà a voi un segno. Ecco la giovane donna concepirà e partorirà un figlio e gli porrà nome Emmanuele.
15 Vrhnjem i medom on će se hraniti
dok ne nauči odbacivat’ zlo i birati dobro.
15 Egli mangerà panna e miele, fin quando saprà rigettare il male e scegliere il bene.
16 Jer prije nego dječak nauči
odbacivat’ zlo i birati dobro,
opustjet će zemlja,
zbog koje strepiš, od dvaju kraljeva.
16 Ma prima che l'adolescente sappia rigettare il male e scegliere il bene, il paese, per cui tu tremi a causa dei suoi due re, sarà abbandonato.
17 Protiv tebe i protiv tvog naroda
i protiv kuće oca tvojega
dovest će Jahve dane kakvih ne bijaše
otkad se Efrajim odvoji od Jude – kralja asirskoga.
17 Il Signore farà venire su di te, sul tuo popolo e sulla casa del padre tuo dei giorni quali non vennero dal tempo della separazione di Efraim da Giuda (il re di Assiria)".
18 U dan onaj zazviždat će Jahve
muhama na ušću egipatskih rijeka
i pčelama u zemlji asirskoj
18 In quel giorno il Signore fischierà alle mosche che si trovano all'estremità dei canali d'Egitto e alle api che sono nel paese di Assur.
19 da dođu i popadaju
po strmim dolovima, po rasjelinama stijena,
po svim trnjacima i svim pojilištima.
19 Esse verranno e si poseranno tutte nelle valli ricche di frane e nei crepacci delle rocce, su tutti i cespugli spinosi e ogni pascolo.
20 U dan onaj Gospod će obrijati
britvom najmljenom s onu stranu Eufrata
– kraljem asirskim –
kosu s glave, dlake s nogu
i bradu s obraza.
20 In quel giorno il Signore con un rasoio preso a nolo al di là del fiume (il re di Assiria) raderà il capo e i peli della gamba; e persino la barba il rasoio la porterà via.
21 U dan onaj svatko će hraniti
po kravu i dvije ovce
21 In quel giorno ognuno manterrà una vitella e due pecore.
22 i od obilja mlijeka koje će mu dati
hranit će se vrhnjem;
vrhnjem i medom hranit će se
koji god u zemlji preostanu.
22 E accadrà che per l'abbondanza del latte che si produrrà si mangerà panna; sì, mangeranno panna e miele tutti i superstiti in mezzo al paese.
23 U dan onaj gdje god bijaše tisuću čokota,
vrijednih tisuću srebrnika,
izrast će drač i trnje.
23 In quel giorno, ogni luogo dove c'erano mille ceppi del valore di mille sicli d'argento, diventerà spine e pruni.
24 Onamo će polaziti sa strijelom i lukom,
jer sva će zemlja u drač i trnje zarasti.
24 Vi si penetrerà con frecce ed arco, perché tutto il paese sarà spine e pruni.
25 A po svim gorama gdje se motikom kopalo
nitko više neće ići,
strašeći se trnja i drača:
onuda će goveda pasti i gaziti ovce.«
25 E quanto ai monti già vangati con la vanga, tu non penetrerai per timore delle spine e dei pruni; saranno un luogo per mandarvi i buoi, e sarà calcato dalle pecore.