Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Proverbi 1


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Proverbi di Salomone figlio di David, re d'Israele;1 Queste sono le parabole di Salomone, figliuolo del re David,
2 per conoscere sapienza e disciplina, per capire i dettami della prudenza,2 per dare sapienza e disciplina,
3 per apprendere amma estramento di dottrina, giustizia e giudizio e rettitudine;3 per intender le parole della prudenza, e per ricever verace dottrina, giustizia, giudicio ed equità,
4 per conferire ai fanciulli avvedutezza e al giovane sapere e intelligenza.4 acciò che a' fanciulli sia dato astuzia, e a' giovani scienza e intendimento.
5 Il saggio che gli ascolta diventerà più saggio e l'intenditore possederà di che governarsi.5 Udendo l'uomo savio, si farà più savio; e appararà di gubernare (sua vita e l'altrui).
6 Comprenderà il proverbio e l'interpretazione, le parole dei saggi e i loro enimmi.6 Considerarà le parabole e la interpretazione, le parole de' savii e gli loro parlari oscuri.
7 Il timore di Dio è il principio della sapienza; gli stolti disprezzano la sapienza e la dottrina.7 Lo principio della sapienza è il timore di Dio. Ma i stulti spregiano la dottrina e la sapienza.
8 Ascolta, figliuolo, l'istruzione di tuo padre e non trascurare l'insegnamento di tua madre,8 O figliuolo, audi la disciplina (e la correzione). del tuo padre, e non spregiare la legge della madre tua,
9 se vuoi aggiungere grazia al tuo capo e ornamento al tuo collo.9 acciò ch' egli creschi grazia al capo tuo, e orni il collo tuo.
10 Figliuolo, se i peccatori ti adescanonon dar retta a loro.10 Figliuolo mio, se gli uomini peccatori ti persuaderanno agli loro errori, non consentire a loro.
11 Se dicono: «Vieni con noi, insidiamo al sangue altrui, appostiamo insidie all'innocente che a nulla giova;11 Se diranno: vieni con noi, e mettiamo agguato contra la vita d' altrui, e poniamo secretamente i lacci contra allo innocente senza colpa (ovver sua cagione);
12 sparisca, come inghiottito vivo nelle viscere della terra, tutto intero, come uno calato nella tomba;12 deglutiamolo vivo, come fa lo inferno, e trattiamolo come degno di morte;
13 troveremo d'ogni sorta robe preziose, empiremo le nostre case di bottino;13 e poi prenderemo il suo avere, e le sue cose metteremo nelle nostre case (egli è molto ricco);
14 sorteggerai con noi anche tu la tua parte, faremo tutti borsa comune».14 ora accempàgnati con noi, e tutto il guadagno sia nostro a comune;
15 Figliuolo, non metterti con essi su questa via, vieta al tuo piede le loro strade,15 figliuolo mio, non andare appresso a cotal gente, e guàrdati dalle loro vie.
16 perchè corrono a gran passi verso il male e non tarderanno a spargere il sangue.16 Però che non intendono se non a far male, e non vogliono se non spander sangue (e uccider gente).
17 La rete si stende, ma indarno, sotto gli occhi dei pennuti uccelli!17 Ma vanamente si tendono le reti dinanzi degli uomini prudenti.
18 Ed essi pure tendono insidie, ma contro il proprio sangue, preparano frodi, ma a danno delle loro anime.18 Ma in verità peccano contra a loro stessi, e fanno malizie contro a loro anime.
19 Tali sono le vie degli uomini dati alla rapina, spogliano se stessi della propria vita.19 Cotali sono le vie di tutti gli avari; molte cose penserà l'avaro, come possi acquistare l'avere delle genti.
20 La Sapienza predica fuori, nelle piazze alza la sua voce;20 La sapienza prèdica (e grida) ne' luoghi manifesti, e nelle piazze estende la voce sua.
21 davanti alle turbe declama, alle soglie delle porte della città pronunzia le sue parole e dice:21 (Con frequenza) grida dove si còngregano le turbe; nelle porte della città chiama in alto, e dice:
22 «E fino a quando, fanciulli, amerete la fanciullaggine e gli stolti brameranno cose a loro perniciose e gl'insensati odieranno la scienza?22 O voi, miei fanciulli, per che amate singularmente le cose puerili? e come stulti desiderate ciò che non vi giova? e come imprudenti avete in odio la scienza?
23 Volgetevi a udire la mia esortazione: ecco ch'io effonderò in voi il mio spirito, vi farò manifeste le mie parole.23 Convertitevi (e ritornate) alla mia correzione; e io vi manifestarò la mia intelligenza, e dimostrerovvi (per esperimento) lo effetto delle mie parole.
24 Perchè invitai e vi siete rifiutati, stesi la mano e nessuno prestò attenzione;24 Per che io vi chiamai, e voi vi faceste beffe di me; io stesi la mano mia, e non fu chi guardasse.
25 sdegnaste ogni mio consiglio e le mie ammonizioni avete trascurato;25 Avete spregiato ogni mio consiglio, e le reprensioni mie non avete estimate.
26 anch'io riderò della vostra rovina, me ne farò beffe, quando vi sorprenda ciò che temevate.26 Anche nella destruzione vostra me ne riderò; e spregiarovvi, quando vi intraverrà quello di che vi temevi.
27 Quando la sventura improvvisa vi sorprenderà, e la rovina, come una tempesta v'incoglierà, al sopraggiungere della tribolazione e dell'angustia;27 Quando caderete repentinamente in calamitade, e lo interito quasi come sùbita tempesta sopra di voi ruinerà; quando sopra voi verrà tribulazione e angustia (sùbito vi dispiacerà);
28 allora m'invocheranno, ma io non darò ascolto, si desteranno premurosi per cercarmi, ma non mi troveranno;28 allora mi chiameranno, e io non esaudirò; la mattina si leveranno, e non mi troveranno.
29 perchè ebbero in odio la disciplina, e non abbracciarono il timor di Dio,29 Però che loro non mi volsero udire, e non curarono del timore di Dio;
30 e al mio consiglio non hanno dato rettasprezzarono ogni mia correzione.30 nè si curorono del mio consiglio, e maledissero a tutte le mie correzioni.
31 Ebbene gusteranno il frutto della loro condotta, si pasceranno dei lor propri consigli.31 Mangeranno de' frutti delle vie loro, e (delle opere) de' consigli loro si saziaranno.
32 L'avversione degl'insensati li farà perire, e la spensieratezza degli stolti li perderà;32 La opera de' fanciulli (e puerile) ucciderà loro, e la prosperità de' pazzi perderà loro.
33 ma chi darà ascolto a me, riposerà al sicuro e sarà nell'abbondanza, scevro di timore del male».33 Qualunque mi udirà si riposerà senza paura; e (con delettazione) si riposerà nell' abbondanza, rimosso il timore de' cattivi.