Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

1 Samuel 14


font
BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Un día, Jonatán, hijo de Saúl, dijo a su escudero: «Ven, vamos a cruzar hasta la avanzadilla de los filisteos que están en este paso», pero nada dijo a su padre.1 E avvenne che un giorno disse Gionata figliuolo di Saul al giovanetto suo scudiere: Vieni, andiamo verso la stazione de' Filistei, che è di là da quel luogo. Ma non diede parte di ciò a suo padre.
2 Saúl estaba situado en el límite de Gueba, bajo el granado que está cerca de la era, y las gentes que estaban con él eran como unos seiscientos hombres.2 Saul allora si stava all’estremità del territorio di Gabaa sotto il melogranato, che era in Magron, e avea seco una banda di circa secento uomini.
3 Ajías, hijo de Ajitub, hermano de Ikabod, hijo de Pinjás, hijo de Elí, sacerdote de Yahveh en Silo, llevaba el efod. La tropa no advirtió que Jonatán se había marchado.3 E Achia figliuolo di Achitob fratello d'Ichabod figliuolo di Phinees, il quale era figliuolo di Heli sacerdote sommo del Signore in Silo, portava l'Ephod. E il popolo ignorava, dove fosse andato Gionata.
4 En el paso que Jonatán intentaba franquear para llegar a la avanzadilla de los filisteos, hay un picacho por un lado y un picacho por el otro. Uno se llama Boses y el otro Senné;4 E la salita, per cui Gionata tentava di arrivare alla stazione de' Filistei era tra i massi che uscivan in fuori dall'una e dall'altra parte, e scogli di qua e di là scoscesi, e fatti a similitudine di denti, de' quali uno avea nome Boses, e l'altro Sene.
5 el primer picacho está al norte, frente a Mikmás, el segundo al sur, frente a Gueba.5 Uno scoglio spuntava a settentrione dirimpetto a Machmas; e l’altro a mezzodì vergo Gabaa.
6 Jonatán dijo a su escudero: «Ven, crucemos hasta la avanzadilla de esos incircuncisos. Acaso Yahveh haga algo por nosotros, porque nada impide a Yahveh dar la victoria con pocos o con muchos».6 Or disse Gionata al giovinetto suo scudiere: Vieni, andiamo alla stazione di questi incirconcisi: chi sa che il Signore non sia con noi: perocché non è difficile pel Signore il dar vittoria alla molta o alla poca gente.
7 Su escudero respondió: «Haz todo lo que tu corazón te dicte. Por mi parte estoy contigo, a tu voluntad».7 E il suo scudiere gli disse: Fa tutto quello che ti piace: và dove tu vuoi, e io sarò teco dovunque ti parrà.
8 Jonatán dijo: «Vamos a pasar hacia esa gente y nos haremos ver de ellos.8 E Gionata disse: Ecco che noi ci accostiamo a coloro. E quando eglino ci avranno scoperti,
9 Si nos dicen: “¡Alto ahí! hasta que lleguemos a vosotros”, nos quedaremos en el sitio y no subiremos a ellos.9 Se ci parlano in questa guisa: Fermatevi, sino a tanto che venghiamo a voi; arrestiamoci in quel luogo, e non andiamo fino a loro.
10 Pero si nos dicen: “Subid hacia nosotros,” subiremos, porque Yahveh los ha entregado en nuestras manos; esto nos servirá de señal».10 Ma se diranno: Venite a noi: avanziamoci, perocché il Signore gli ha dati nelle mani nostre: Questo sarà il nostro segnale.
11 Cuando se dejaron ver de la avanzadilla de los filisteos, éstos dijeron: «Mirad los hebreos que salen de los escondrijos donde se habían metido».11 E furono scoperti ambedue dalla stazione de' Filistei, e dissero i Filistei: Ecco gli Ebrei che escono dalle caverne, nelle quali si erano nascosti.
12 Y la gente de la avanzadilla, dirigiéndose a Jonatán y a su escudero, dijeron: «Subid hacia nosotros, que os vamos a enseñar algo». Entonces Jonatán dijo a su escudero: «Sube detrás de mí, pues Yahveh los ha entregado en manos de Israel».12 E alcuni della stazione parlarono e dissero a Gionata, e al suo scudiere: Venite a noi, e v'insegneremo qualche cosa. E Gionata disse al suo scudiere: Andiamo, seguimi: perocché il Signore gli ha dati nelle mani d'Israele.
13 Subió Jonatán ayudándose de pies y manos, y su escudero le seguía. Caían los filisteos ante Jonatán y detrás de él su escudero los iba rematando.13 E Gionata salì, rampicandosi colle mani e coi piedi, e dietro a lui il suo scudiere. Quindi altri cadevano appiè di Gionata, altri ne uccideva il suo scudiere, andandogli appresso.
14 Este primer estrago que hicieron Jonatán y su escudero fue de una veintena de hombres...14 E questa fu la prima strage, nella quale furono messi a morte da Gionata, e dal suo scudiere circa a venti uomini nella metà d'un iugero, spazio che suole arare in un dì un paio di bovi.
15 Cundió el terror en el campo y en el campamento y en la gente toda; la avanzadilla y los cuerpos de descubierta fueron presa del espanto, la tierra tembló y hubo un terror de Dios.15 E lo sbigottimento fu grande negli alloggiamenti, e per la campagna: perocché anche tutta la gente di quella schiera che era andata a predare, s'impaurì, e fu sommossa la terra: e fu come un miracolo di Dio.
16 Los escuchas de Saúl que estaban en Gueba de Benjamín vieron que el campamento se agitaba de un lado para otro,16 E gli esploratori di Saul, che erano a Gabaa di Beniamin, osservarono, e videro la moltitudine in iscompiglio, e che fuggiva in questa, e in quella parte.
17 y Saúl dijo a las tropas que estaban con él: «Pasad revista y ved quién se ha marchado de los nuestros». Se pasó revista y vieron que faltaban Jonatán y su escudero.17 E Saul disse alla gente, che era con lui: Fate ricerca, e vedete chi siasi partito dei nostri. E fatta ricerca trovarono, che mancava Gionata, e il suo scudiere.
18 Entonces Saúl dijo a Ajías: «Trae el efod», porque este era el que llevaba el efod en presencia de Israel.18 E Saul disse ad Achia: Va dinanzi all’arca di Dio, perocché era quivi allora l’arca di Dio co’ figliuoli d'Israele.
19 Pero mientras Saúl hablaba al sacerdote, el tumulto del campamento filisteo iba creciendo y Saúl dijo al sacerdote: «Retira tu mano».19 E mentre Saul parlava al sacerdote, si levò un gran tumulto nel campo de' Filistei: e appoco appoco cresceva, e si faceva sentire più distintamente. E Saul disse al sacerdote: Abbassa le mani.
20 Saúl y toda la tropa que estaba con él se reunieron y llegaron al campo de batalla, y he aquí que la espada de cada uno se volvía contra el otro, ¡un enorme desconcierto!20 E allora Saul, e tutto il popolo che era con lui, gettò un grido e andarono fino al luogo del tumulto: e videro, come ciascuno avea rivolta la spada contro il vicino, e la strage era grande formisura.
21 Los hebreos que de antes estaban al servicio de los filisteos y que habían subido con ellos al campamento, también desertaron y se pasaron a los israelitas que estaban con Saúl y Jonatán.21 E oltre a questo quegli Ebrei, i quali ne’ dì precedenti erano co' Filistei, e con essi erano andati in campo, voltaron casacca unendosi cogli Israeliti, i quali erano con Saul, e con Gionata.
22 Todos los israelitas que se habían escondido en la montaña de Efraím, al saber que los filisteos huían, los persiguieron hostigándolos.22 E tutti parimente gli Israeliti, i quali si erano nascosti nel monte Ephraim, avendo saputo, come i Filistei si fuggivano, si congiunsero colla loro gente per combattere, onde Saul avea circa a dieci mila uomini.
23 Aquel día Yahveh dio la victoria a Israel. El combate se extendió más allá de Bet Jorón.23 E il Signore salvò in quel giorno Israele: e i combattenti arrivarono sino a Bethaven:
24 Los hombres de Israel estaban en gran apuro aquel día y Saúl pronunció una imprecación sobre el pueblo: «Maldito el hombre que coma algo antes del anochecer, antes que me haya vengado de mis enemigos». Y nadie del pueblo probó bocado.24 E gli uomini d'Israele si riunirono in quel giorno: ma Saul con giuramento protestò, e disse al popolo: Maledetto l’uomo, il quale mangerà pane prima della sera, fino a tanto che io prenda vendetta dei miei nemici. E tutto il popolo non mangiò pane.
25 Había, pues, un panal de miel por el suelo,25 E tutta la ciurma del paese giunse in un bosco, dove il miele era sparso per terra.
26 y el pueblo llegó al panal cuando la miel estaba destilando, pero nadie se llevó la mano a su boca, porque el pueblo temía la imprecación.26 Ed entrata la gente nel bosco, diede loro negli occhi il liquido miele: ma nissuno se ne accostò colla mano alla bocca, perocché il popolo ebbe tema del giuramento.
27 Jonatán no había oído la imprecación que su padre había pronunciado sobre el pueblo y alargó la punta de la vara que tenía en la mano, la metió en el panal y después llevó la mano a su boca y le brillaron los ojos.27 Ma Gionata non avea sentito, quanto il padre suo fece protesta al popolo con giramento: e stese la punta del bastone, che avea in mano, e la intime in un favo di miele, e se l'appressò alla bocca, e ricuperò il lume degli occhi.
28 Uno del pueblo le habló diciendo: «Tu padre ha pronunciado solemnemente esta imprecación sobre el pueblo; ha dicho “Maldito el hombre que coma hoy algo.”»28 Ma uno del popolo lo avvisò, e disse: II padre tuo ha legato con giuramento il popolo, dicendo: Maledetto l'uomo, che oggi mangerà pane: or il popolo era senza forze.
29 Jonatán respondió: «Mi padre ha causado un trastorno al país. Ved cómo tengo los ojos más brillantes por haber tomado este poco de miel.29 E disse Gionata: Il padre mio ha sconvolta ogni cosa: voi avete veduto, come aver gustato un tanto di quel miele mi la renduto il lume degli occhi:
30 Pues si la tropa hubiese comido hoy del botín tomado al enemigo ¿no hubiera sido mayor el estrago de los filisteos?»30 Quanto più, se il popolo avesse mangiato delle cose predate a’ suoi nemici? non si sarebb'egli fatto più gran macello de' Filistei?
31 Aquel día fueron batidos los filisteos desde Mikmás hasta Ayyalón y la gente quedó extenuada.31 Inseguirono adunque in quel dì i Filistei da Machmas fino ad Ajalon: ma il popolo era sommamente abbattuto di forze:
32 La tropa se arrojó sobre el botín y tomando ganado menor, bueyes y terneros, los immoló sobre el suelo y lo comieron con la sangre.32 E datosi al saccheggio preser le pecore, e i bovi, e i vitelli, e gli scannaron per terra: e il popolo li mangiò col sangue.
33 Avisaron a Saúl: «El pueblo está pecando contra Yahveh comiendo la sangre». El entonces dijo: «Habéis sido infieles. Rodadme hasta aquí una piedra grande».33 E fu riferito a Saul, come il popolo avea peccato contro il Signore, mangiando (carne) con del sangue. Ed egli disse: Avete fatto male: rotolate qua da me subito un gran sasso.
34 Luego dijo: «Repartíos entre el pueblo y decidles: que cada uno traiga su buey o su carnero; los immolaréis aquí y comeréis, sin pecar contra Yahveh por comerlo con sangre». Todos los hombres llevaron cada cual lo que tenía aquella noche y lo immolaron allí.34 E soggiunse Saul: Andate attorno tra la gente, e dite loro, che ciascheduno meni qua il suo bue, e il suo ariete, e ammazzateli sopra di questo sasso, e poi mangiateli: così non peccherete contro il Signore, mangiandoli con del sangue. Tutto il popolo adunque menaron ciascuno di propria mano i loro buoi sino che fu notte, e ivi gli scannarono.
35 Alzó Saúl un altar a Yahveh; este fue el primer altar que edificó.35 E Saul edificò un altare al Signore; e allora fu, ch'ei principiò a edificare altari al Signore.
36 Saúl dijo: «Bajemos durante la noche en persecución de los filisteos y saqueémoslos hasta el amanecer; no dejaremos ni un solo hombre». Le respondieron: «Haz lo que mejor te parezca». Pero el sacerdote dijo: «Acerquémonos aquí a Dios».36 Disse poi Saul: Diamo addosso a' Filistei stanotte, e facciamone macello sino al nuovo giorno, e non ne lasciamo testa. E il popolo disse: Fa tutto quello che ti piace. E il sacerdote disse: Accostiamoci qua a Dio.
37 Consultó Saúl a Dios: «¿Bajaré en persecución de los filisteos? ¿Los entregarás en manos de Israel?» Pero no respondió en aquella ocasión.37 E Saul interrogò il Signore: Inseguirò io i Filistei? Li darai tu nelle mani d'Israele? Ma questa volta non ne ebbe risposta.
38 Entonces dijo Saúl: «Acercaos aquí todos los principales del pueblo. Investigad en qué ha consistido el pecado de hoy.38 E Saul disse: Fate che si accostino qua tutti i capi del popolo: e disaminate, e vedete per colpa di chi avvenga oggi questo disordine.
39 ¡Vive Yahveh! que ha salvado a Israel, que aunque se trate de mi hijo Jonatán, morirá sin remisión». Nadie del pueblo se atrevió a responderle.39 Viva il Signore salvator d'Israele, se il reo fosse Gionata mio figliuolo, egli morrà senza remissione. Sopra di che nissuno di tutto il popolo gli contraddisse.
40 Dijo a todo Israel: «Poneos a un lado, y yo y mi hijo Jonatán nos pondremos al otro», y el pueblo respondió a Saúl: «Haz lo que mejor te parezca».40 Ed egli disse a tutto Israele: Mettetevi tutti voi da un lato, e io con Gionata mio figliuolo starò dall'altro lato. E il popolo rispose a Saul: Fa quello che a te piace.
41 Dijo entonces Saúl: «Yahveh Dios de Israel, ¿por qué no respondes hoy a tu siervo? Si el pecado es mío o de mi hijo Jonatán, Yahveh Dios de Israel, da urim; si el pecado es de tu pueblo Israel, da tummim». Fueron señalado Saúl y Jonatán, quedando libre el pueblo.41 E Saul disse al Signore Dio d'Israele: Signore Dio d'Israele, dà a conoscere per qual motivo non hai data adesso risposta al tuo servo. Se la colpa viene da me, o da mio figliuolo Gionata, dallo a conoscere: che se questa colpa è nel tuo popolo, fa conoscere la tua santità. E la sorte scoprì Saul, e Gionata, e assolvè il popolo.
42 Saúl dijo: «Sortead entre mi hijo Jonatán y yo»; y fue señalado Jonatán.42 E Saul disse: Tirate le sorti sopra di me, e sopra Gionata mio figliuolo. E Gionata vi restò.
43 Dijo entonces Saúl a Jonatán: «Cuéntame lo que has hecho». Jonatán respondió: «No he hecho más que probar un poco de miel con la punta de la vara que tenía en la mano. Estoy dispuesto a morir».43 E Saul disse a Gionata: Dimmi quel che hai fatto: E Gionata confessò, e gli disse: Gustai avidamente colla punta del bastone, che aveva in mano, un pochettino di miele; ed ecco ch'io mi muojo.
44 Saúl replicó: «Que Dios me haga esto y me añada esto otro si no mueres, Jonatán».44 E Saul disse: II Signore faccia a me questo, e peggio, se tu, o Gionata, non andrai oggi alla morte.
45 Pero el pueblo dijo a Saúl: «¿Es que va a morir Jonatán siendo él quien ha conseguido esta gran victoria en Israel? ¡Dios nos libre! ¡Vive Yahveh! que no caerá en tierra ni un cabello de su cabeza, porque con ayuda de Dios lo hizo». Así rescató el pueblo a Jonatán y no murió.45 Ma il popolo disse a Saul: È dovrà adunque morire Gionata, il quale ha salvato in tal guisa Israele? Cosa da non dirsi ell’è questa: viva il Signore, non cadrà un capello della testa di lui per terra; perocché egli è stato il braccio di Dio in questo giorno. Il popolo adunque salvò Gionata dalla morte.
46 Regresó Saúl de la persecución de los filisteos y los filisteos alcanzaron su país.46 E Saul si ritiro, e non inseguì i Filistei: e i Filistei tornarono a' loro paesi.
47 Cuando Saúl se constituyó rey sobre Israel guerreó por todas partes contre todos sus enemigos: contra Moab, los ammonitas, Edom, el rey de Sobá y los filisteos; doquiera se dirigía resultaba vencedor.47 E Saul, stabilito il suo regno in Israele, combatteva contro tutti i nemici che gli eran d'intorno, contro Moab, e contro i figliuoli di Arnmon, e di Edom, e i re di Soba, e i Filistei: e in qualunque parte si rivolgesse, riportava vittoria.
48 Hizo proezas de valor, batió a los amalecitas y libró a Israel del poder de los que le saqueaban.48 E raunato l'esercito abbatté gli Amaleciti, e liberò Israele dalle mani di quelli che lo desolavano.
49 Los hijos de Saúl fueron: Jonatán, Isyó y Malki Súa. Los nombres de sus dos hijas eran: Merab la mayor y Mikal la más pequeña.49 E i figliuoli di Saul erano Gionata, e Jessui, e Melchisua: e delle due figlie di lui la primogenita ebbe nome Merob, e la minore Michol.
50 La mujer de Saúl se llamaba Ajinoam, hija de Ajimaas. El jefe de su ejército se llamaba Abner, hijo de Ner, tío de Saúl:50 E la moglie di Saul si chiamava Achinoam figliuola di Achimaas: e il nome del capitano del suo esercito Abner figliuolo di Ner, cugino di Saul.
51 Quis, padre de Saúl, y Ner, padre de Abner, eran hijos de Abiel.51 Perocché Cis fu padre di Saul, e Ner padre di Abner fu figliuolo di Abiel.
52 Hubo una guerra encarnizada contra los filisteos toda la vida de Saúl. En cuanto Saúl veía un hombre fuerte y valeroso, se lo incorporaba.52 E fu grossa guerra contro i Filistei per tutto il tempo di Saul. Conciossiachè qualunque uomo forte, e atto alla guerra che Saul avesse veduto, lo prendeva seco.