Tobías 12

BIBLIA	BIBBIA CEI 2008
1 Acabados los días de la boda, llamó Tobit a su hijo Tobías y le dijo: «Hijo, ya es tiempo de pagar el salario al hombre que te acompañó. Y le añadirás un sobresueldo».	1 Terminate le feste nuziali, Tobi chiamò suo figlio Tobia e gli disse: «Figlio mio, pensa a dare la ricompensa dovuta a colui che ti ha accompagnato e ad aggiungere qualcos’altro alla somma pattuita».
2 Respondió Tobías: «Padre, ¿qué salario puedo darle? Aun entregándole la mitad de la hacienda que traje conmigo, no salgo perdiendo.	2 Gli disse Tobia: «Padre, quanto dovrò dargli come compenso? Anche se gli dessi la metà dei beni che egli ha portato con me, non ci perderei nulla.
3 Me ha guiado incólume, ha cuidado de mi mujer, me ha traído el dinero y te ha curado a ti. ¿Qué salario voy a darle?»	3 Egli mi ha condotto sano e salvo, ha guarito mia moglie, ha portato con me il denaro, infine ha guarito anche te! Quanto ancora posso dargli come compenso?».
4 Díjole Tobit: «Hijo, bien merece que tome la mitad de cuanto trajo».	4 Tobi rispose: «Figlio, è giusto che egli riceva la metà di tutti i beni che ha riportato».
5 Le llamó, pues, Tobías y le dijo: «Toma como salario la mitad de todo cuanto trajiste y vete en paz».	5 Fece dunque venire l’angelo e gli disse: «Prendi come tuo compenso la metà di tutti i beni che hai riportato e va’ in pace».
6 Entonces Rafael llevó aparte a los dos y les dijo: «Bendecid a Dios y proclamad ante todos los vivientes los bienes que os ha concedido, para bendecir y cantar su Nombre. Manifestad a todos los hombres las acciones de Dios, dignas de honra, y no seáis remisos en confesarle.	6 Allora Raffaele li chiamò tutti e due in disparte e disse loro: «Benedite Dio e proclamate davanti a tutti i viventi il bene che vi ha fatto, perché sia benedetto e celebrato il suo nome. Fate conoscere a tutti gli uomini le opere di Dio, come è giusto, e non esitate a ringraziarlo.
7 Bueno es mantener oculto el secreto del rey y también es bueno proclamar y publicar las obras gloriosas de Dios. Practicad el bien y no tropezaréis con el mal.	7 È bene tenere nascosto il segreto del re, ma è motivo di onore manifestare e lodare le opere di Dio. Fate ciò che è bene e non vi colpirà alcun male.
8 «Buena es la oración con ayuno; y mejor es la limosna con justicia que la riqueza con iniquidad. Mejor es hacer limosna que atesorar oro.	8 È meglio la preghiera con il digiuno e l’elemosina con la giustizia, che la ricchezza con l’ingiustizia. Meglio praticare l’elemosina che accumulare oro.
9 La limosna libra de la muerte y purifica de todo pecado. Los limosneros tendrán larga vida.	9 L’elemosina salva dalla morte e purifica da ogni peccato. Coloro che fanno l’elemosina godranno lunga vita.
10 Los pecadores e inicuos son enemigos de su propia vida.	10 Coloro che commettono il peccato e l’ingiustizia sono nemici di se stessi.
11 «Os voy a decir toda la verdad, sin ocultaros nada. Ya os he manifestado que es bueno mantener oculto el secreto del rey y que también es bueno publicar las obras gloriosas de Dios.	11 Voglio dirvi tutta la verità, senza nulla nascondervi: vi ho già insegnato che è bene nascondere il segreto del re, mentre è motivo d’onore manifestare le opere di Dio.
12 Cuando tú y Sarra hacíais oración, era yo el que presentaba y leía ante la Gloria del Señor el memorial de vuestras peticiones. Y lo mismo hacía cuando enterrabas a los muertos.	12 Ebbene, quando tu e Sara eravate in preghiera, io presentavo l’attestato della vostra preghiera davanti alla gloria del Signore. Così anche quando tu seppellivi i morti.
13 Cuando te levantabas de la mesa sin tardanza, dejando la comida, para esconder un cadáver, era yo enviado para someterte a prueba.	13 Quando poi tu non hai esitato ad alzarti e ad abbandonare il tuo pranzo e sei andato a seppellire quel morto, allora io sono stato inviato per metterti alla prova.
14 También ahora me ha enviado Dios para curarte a ti y a tú nuera Sarra.	14 Ma, al tempo stesso, Dio mi ha inviato per guarire te e Sara, tua nuora.
15 Yo soy Rafael, uno de los siete ángeles que están siempre presentes y tienen entrada a la Gloria del Señor».	15 Io sono Raffaele, uno dei sette angeli che sono sempre pronti a entrare alla presenza della gloria del Signore».
16 Se turbaron ambos y cayeron sobre sus rostros, llenos de terror.	16 Allora furono presi da grande timore tutti e due; si prostrarono con la faccia a terra ed ebbero una grande paura.
17 El les dijo: «No temáis. La paz sea con vosotros. Bendecid a Dios por siempre.	17 Ma l’angelo disse loro: «Non temete: la pace sia con voi. Benedite Dio per tutti i secoli.
18 Si he estado con vosotros no ha sido por pura benevolencia mía hacia vosotros, sino por voluntad de Dios. A él debéis bendecir todos los días, a él debéis cantar.	18 Quando ero con voi, io stavo con voi non per bontà mia, ma per la volontà di Dio: lui dovete benedire sempre, a lui cantate inni.
19 Os ha parecido que yo comía, pero sólo era apariencia.	19 Quando voi mi vedevate mangiare, io non mangiavo affatto: ciò che vedevate era solo apparenza.
20 Y ahora bendecid al Señor sobre la tierra y confesad a Dios. Mirad, yo subo al que me ha enviado. Poned por escrito todo cuanto os ha sucedido». Y se elevó.	20 Ora benedite il Signore sulla terra e rendete grazie a Dio. Ecco, io ritorno a colui che mi ha mandato. Scrivete tutte queste cose che vi sono accadute». E salì in alto.
21 Ellos se levantaron pero ya no le vieron más. Alabaron a Dios y entonaron himnos, dándole gracias por aquella gran maravilla de habérseles aparecido un ángel de Dios.	21 Essi si rialzarono, ma non poterono più vederlo.
	22 Allora andavano benedicendo e celebrando Dio e lo ringraziavano per queste grandi opere, perché era loro apparso l’angelo di Dio.