Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Génesis 24


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BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Abraham era ya un viejo entrado en años, y Yahveh había bendecido a Abraham en todo.1 Ma Abramo era vecchio, e d'età avanzata: e il Signore lo avea benedetto in tutte le cose.
2 Abraham dijo al siervo más viejo de su casa y mayordomo de todas sus cosas: «Ea, pon tu mano debajo de mi muslo,2 E disse al più antico servo di casa sua, che avea il governo di tutto il suo: Metti la tua mano sotto la mia coscia:
3 que voy a juramentarte por Yahveh, Dios de los cielos y Dios de la tierra, que no tomarás mujer para mi hijo de entre las hijas de los cananeos con los que vivo;3 Perché io vo', che tu giuri pel Signore Dio del cielo e della terra, che tu non darai in moglie al mio figliuolo nissuna delle figlie dei Chananei, tra' quali io abito.
4 sino que irás a mi tierra y a mi patria a tomar mujer para mi hijo Isaac.»4 Ma anderai nella terra de' miei parenti, e di là menerai una moglie al figliuolo mio Isacco.
5 Díjole el siervo: «Tal vez no quiera la mujer seguirme a este país. ¿Debo en tal caso volver y llevar a tu hijo a la tierra de donde saliste?»5 Rispose il servo: Se la donna non vorrà venir meco in questo paese, debbo io forse ricondurre il tuo figliuolo al luogo, donde venisti tu?
6 Díjole Abraham: «Guárdate de llevar allá a mi hijo.6 E Abramo disse: Guardati dal ricondurre giammai colà il mio figliuolo.
7 Yahveh, Dios de los cielos y Dios de la tierra, que me tomó de mi casa paterna y de mi patria, y que me habló y me juró, diciendo: “A tu descendencia daré esta tierra”, él enviará su Ángel delante de ti, y tomarás de allí mujer para mi hijo.7 Il Signore Dio del cielo, il quale mi trasse dalla casa del padre mio, e dalla terra, ove io nacqui, il quale mi parlò, e mi giurò, dicendo: Al seme tuo darò questa terra: egli manderà il suo Angelo innanzi a te, e tu menerai di là una moglie al figlio mio.
8 Si la mujer no quisiere seguirte, no responderás de este juramento que te tomo. En todo caso, no lleves allá a mi hijo.»8 Se poi non volesse seguirti la donna, sarai sciolto dal giuramento; purché tu non riconduca il mio figliuolo colà.
9 El siervo puso su mano debajo del muslo de su señor Abraham y le prestó juramento según lo hablado.9 Pose adunque il servo la mano sotto la coscia d'Abramo suo padrone, e giurò a lui di fare quello che era stato detto.
10 Tomó el siervo diez camellos de los de su señor y de las cosas mejores de su señor y se puso en marcha hacia Aram Naharáyim, hacia la ciudad de Najor.10 E prese dieci cammelli dalle mandre del suo padrone, e si partì, portando seco di tutti i beni di lui, e s'inviò a dirittura nella Mesopotamia alla città di Nachor.
11 Hizo arrodillar al los camellos fuera de la ciudad junto al pozo, al atardecer, a la hora de salir las aguadoras,11 E fatti posare i cammelli fuori della città vicino ad un pozzo d'acqua la sera, nel tempo in cui soglion le donne uscire ad attinger acqua, disse:
12 y dijo: «Yahveh, Dios de mi señor Abraham: dame suerte hoy, y haz favor a mi señor Abraham.12 Signore Dio del mio signore Abramo, dammi, ti prego, quest'oggi felice incontro, e sii propizio al mio padrone Abramo.
13 Voy a quedarme parado junto a la fuente, mientras las hijas de los ciudadanos salen a sacar agua.13 Ecco che io sto vicino a questa fontana di acqua, e le figlie degli abitanti di questa città usciranno ad attinger l'acqua.
14 Ahora bien, la muchacha a quien yo diga “Inclina, por favor, tu cántaro para que yo beba”, y ella responda: “Bebe, y también voy a abrevar tus camellos”, ésa sea la que tienes designada para tu siervo Isaac, y por ello conoceré que haces favor a mi señor.»14 La fanciulla adunque a cui io dirò: Porgi la tua idria, affinché io possa bere: e la quale mi risponderà: Bevi, e anzi abbevererò anche i tuoi cammelli: questa sarà quella che tu hai preparata ad Isacco tuo servo: e da questo comprenderò, che tu sei stato propizio al mio padrone.
15 Apenas había acabado de hablar, cuando he aquí que salía Rebeca, hija de Betuel, el hijo de Milká, la mujer de Najor, hermano de Abraham, con su cántaro al hombro.15 Non avea egli finito di dire dentro di se queste parole, quand'ecco uscì fuora Rebecca figliuola di Bathuele figliuolo di Melcha moglie di Nachor fratello di Abramo, la quale avea un'idria sulla spalla:
16 La joven era de muy buen ver, virgen, que no había conocido varón. Bajó a la fuente, llenó su cántaro y subió.16 Fanciulla sommamente avvenente, e vergine bellissima, e non conosciuta da uomo: ella era venuta alla fontana, e avea empiuta l'idria, e se n'andava.
17 El siervo corrió a su encuentro y dijo: «Dame un poco de agua de tu cántaro.»17 E il servo le andò incontro, e disse: Dammi un pocolino di acqua a bere della tua idria.
18 «Bebe, señor», dijo ella, y bajando en seguida el cántaro sobre su brazo, le dio de beber.18 Ed ella rispose: Bevi, signor mio. E prestamente si prese l'idria sul suo braccio, e diegli da bere.
19 Y en acabando de darle, dijo: «También para tus camellos voy a sacar, hasta que se hayan saciado.»19 E quando egli ebbe bevuto, ella soggiunse: Io attignerò pure acqua pe' tuoi cammelli, finché tutti abbian bevuto.
20 Y apresuradamente vació su cántaro en el abrevadero y corriendo otra vez al pozo sacó agua para todos los camellos.20 E versata l'idria ne' canali, corse di bel nuovo al pozzo ad attigner acqua: e attintala ne diede a tutti i cammelli.
21 El hombre la contemplaba callando para saber si Yahveh había dado éxito o no a su misión.21 Ma egli si stava a contemplarla in silenzio, volendo sapere, se il Signore avesse, o no felicitato il suo viaggio.
22 En cuanto los camellos acabaron de beber, tomó el hombre un anillo de oro de medio siclo de peso, que colocó en la nariz de la joven, y un par de brazaletes de diez siclos de oro en sus brazos,22 E dopo che ebber bevuto i cammelli, egli tirò fuori due orecchini d'oro, che pesavano due sicli, e due braccialetti, che pesavano dieci sicli.
23 y dijo: «¿De quién eres hija? Dime: ¿hay en casa de tu padre sitio para hacer noche?»23 E dissele: Dimmi, di chi sei figliuola? v'ha egli luogo in casa del padre tuo da albergarvi?
24 Ella le dijo: «Soy hija de Betuel, el hijo que Milká dio a Najor.»24 Ella rispose: Sono figliuola di Bathuele, figliuolo di Melcha, partorito da questa a Nachor.
25 Y agregó: «También tenemos paja y forraje en abundancia, y sitio para pasar la noche.»25 E soggiunse: Di paglia e di fieno ne abbiam moltissimo in casa, e spazio grande da dare albergo.
26 Entonces se postró el hombre y adoró a Yahveh,26 L'uomo allor s'inchinò, e adorò il Signore,
27 diciendo: «Bendito sea Yahveh, el Dios de mi señor Abraham, que no ha retirado su favor y su lealtad para con mi señor. Yahveh me ha traído a parar a casa del hermano de mi señor.»27 Dicendo: Benedetto il Signore Dio del padron mio Abramo, il quale non ha mancato di essere misericordioso, e verace col mio padrone, e per diritta via mi ha condotto alla casa del fratello del mio padrone.
28 La joven corrió a anunciar a casa de su madre todas estas cosas.28 Corse adunque la fanciulla, e raccontò a casa di sua madre tutte le cose, che aveva udite.
29 Tenía Rebeca un hermano llamado Labán. Este corrió donde el hombre, afuera, a la fuente.29 Or Rebecca avea un fratello chiamato Laban, il quale andò in fretta a trovar l'uomo, dov'era la fontana.
30 En efecto, en cuanto vio el anillo y los brazaletes en los brazos de su hermana, y oyó decir a su hermana Rebeca: «Así me ha hablado aquel hombre», se llegó a donde él. Le encontró todavía junto a los camellos cerca de la fuente,30 Conciossiaché egli avea veduti gli orecchini, e i braccialetti nelle mani di sua sorella, e avea udite le parole di lei, che riferiva: Quell'uomo mi ha detto queste cose: ed egli trovò l'uomo, che si stava presso a' cammelli, e vicino alla fontana.
31 y le dijo: «Ven, bendito de Yahveh. ¿Por qué te quedas parado fuera, si yo he desocupado la casa y he hecho sitio para los camellos?»31 E dissegli: Vieni dentro, uom benedetto dal Signore: perché stai fuora? ho preparata la casa, e un luogo pei cammelli.
32 El hombre entró en la casa, y Labán desaparejó los camellos, les dio paja y forraje, y al hombre y a sus acompañantes agua para lavarse los pies.32 E lo introdusse nell'ospizio; e scaricò i cammelli, e diede loro la paglia, e il fieno, e portò acqua per lavare i piedi a lui, e agli uomini, che eran venuti con lui.
33 Después les sirvió de comer, pero el otro dijo: «No comeré hasta no haber dicho lo que tengo que decir.» A lo que respondió Labán: «Habla.»33 E fugli posto davanti del pane. Ma egli disse: Non mangerò, fino a tanto che io non abbia esposta la mia ambasciata. Ed egli rispose: Parla.
34 «Yo soy, dijo, siervo de Abraham.34 E quegli: Sono, disse, servo di Abramo:
35 Yahveh ha bendecido con largueza a mi señor, que se ha hecho rico, pues le ha dado ovejas y vacas, plata y oro, siervos y esclavas, camellos y asnos.35 E il Signore ha benedetto grandemente il mio padrone, e lo ha fatto grande: e gli ha dato pecore e bovi, argento, e oro, schiavi, e schiave, e cammelli, e asini.
36 Y Sara, la mujer de mi señor, envejecida ya, dio a luz un hijo a mi señor, que le ha cedido todo cuanto posee.36 E Sara, moglie del mio padrone ha partorito in sua vecchiaia al mio padrone un figliuolo, cui egli ha dato tutto il suo.
37 En cuanto a mí, mi señor me ha tomado juramento, diciendo: “No tomarás mujer para mi hijo de entre las hijas de los cananeos en cuyo país resido.37 E il mio padrone mi ha fatto giurare dicendo: Non prenderai moglie pel mio figlio nissuna delle figlie dei Chananei, nella terra de' quali io dimoro.
38 ¡Como no vayas a casa de mi padre y a mi parentela a tomar mujer para mi hijo...!”38 Ma anderai alla casa del padre mio, e della mia parentela prenderai moglie al mio figliuolo.
39 Yo dije a mi señor: “¿Y si acaso no me sigue la mujer?”39 Ed io risposi al mio padrone: E se la donna non vorrà venir meco?
40 Y él me dijo: “Yahveh, en cuya presencia he andado, enviará su Ángel contigo, y dará éxito a tu viaje, y así tomarás mujer para mi hijo de mi parentela y de la casa de mi padre.40 Il Signore, mi rispose egli, nel cospetto di cui io cammino, manderà l'Angelo suo con te, e prospererà il tuo viaggio: e prenderai al mio figlio una moglie di mia parentela e della casa del padre mio.
41 Entonces quedarás libre de mi maldición, cuando llegues a mi parentela; y si no te la dieren también quedarás libre de mi maldición.»41 Sarai esente dalla mia maledizione, quando sarai arrivato a casa de' miei parenti, ed ei non vorranno dartela.
42 Pues bien: llego hoy a la fuente y me digo: “Yahveh, Dios de mi señor Abraham, si en efecto das éxito a este mi viaje,42 Sono adunque quest'oggi arrivato alla fontana, e ho detto: Signore Dio del mio padrone Abramo, se tu mi hai indirizzato pella strada, in cui io ora cammino,
43 aquí me quedo parado junto a la fuente. La doncella que salga a sacar agua, y yo le diga: Dame de beber un poco de agua de tu cántaro43 Ecco che io mi sto presso questa fontana d'acqua, e la fanciulla, che uscirà fuora ad attigner acqua, ed a cui dirò: Dammi un po' d'acqua da bere della tua idria:
44 y ella me responda: Bebe tú, y voy a sacar también para tus camellos, ésa será la mujer que Yahveh tiene destinada para el hijo de mi señor.”44 Ed ella mi dirà: Bevi pur tu; io ne attignerò anche pe' tuoi cammelli: questa è la donna destinata dal Signore al figliuolo del mio padrone.
45 Apenas había acabado de hablar conmigo mismo, cuando he aquí que Rebeca salía con su cántaro al hombro, bajó a la fuente y sacó agua. Yo le dije: “Ea, dame de beber”,45 E mentre io queste cose ruminava in silenzio dentro di me, comparve Rebecca, che veniva portando la sua idria sopra la spalla: e scese alla fonte, e attinse l'acqua. E io le dissi: Dammi un pochettino da bere.
46 y enseguida bajó su cántaro del hombro y dijo: “Bebe, y también voy a abrevar tus camellos.” Bebí, pues, y ella abrevó también los camellos.46 Ed ella tosto si tolse dall'omero l'idria, e mi disse: E bevi tu; e a' tuoi cammelli darò da bere. Io bevvi, ed ella abbeverò i cammelli.
47 Yo le pregunté: “¿De quién eres hija?” Me respondió: “Soy hija de Betuel, el hijo que Milká dio a Najor.” Entonces puse el anillo en su nariz, y los brazaletes en sus brazos,47 E la interrogai, e dissi: Di chi sei tu figliuola? Ed ella rispose: Son figliuola di Bathuele, figliuolo di Nachor, e Melcha. Le diedi allora gli orecchini da attaccarseli per ornare il suo volto, e i braccialetti per le sue mani.
48 y postrándome adoré a Yahveh, y bendije a Yahveh, el Dios de mi señor Abraham, que me había puesto en el buen camino para tomar a la hija del hermano de mi señor para su hijo.48 E mi chinai, e adorai il Signore, benedicendo il Signore Dio del mio padrone Abramo, il quale per diritta via mi ha condotto a prendere pel suo figliuolo la figlia del fratello del mio padrone.
49 Ahora, pues, decidme si estáis dispuestos a usar de favor y lealtad para con mi señor, y si no, decídmelo también, para que yo tire por la derecha o por la izquierda.»49 Per la qual cosa se voi vi portate con bontà e lealtà verso il mio padrone, ditemelo: che se pensate altrimenti, ditemi anche questo, affinché io a destra, o a sinistra mi volga.
50 Respondieron Labán y Betuel: «De Yahveh ha salido este asunto. Nosotros no podemos decirte está mal o está bien.50 Ma Laban, e Bathuel risposero: Il Signore ha parlato: non possiam dire a te fuori che quello che a lui piace.
51 Ahí tienes delante a Rebeca: tómala y vete, y sea ella mujer del hijo de tu señor, como ha dicho Yahveh.»51 Ecco davanti a te Rebecca, prendila, e parti, ed ella sia moglie del figliuolo del tuo padrone, secondo la parola del Signore.
52 Cuando el siervo de Abraham oyó lo que decían, adoró a Yahveh en tierra.52 La qual cosa udita avendo il servo di Abramo, prostrato per terra adorò il Signore.
53 Acto seguido sacó el siervo objetos de plata y oro y vestidos, y se los dio a Rebeca. También hizo regalos a su hermano y a su madre.53 E tratti fuora vasi d'argento e d'oro, e vestimenti, li diede a Rebecca in donativo, e fece anche de' presenti a' fratelli di lei, e alla madre.
54 Luego comieron y bebieron, él y los hombres que le acompañaban, y pasaron la noche. Por la mañana se levantaron, y él dijo: «Permitidme que marche donde mi señor.»54 E cominciato il convito, stettero ivi mangiando e bevendo. La mattina levatosi il servo disse: Lasciatemi andare a ritrovare il mio padrone.
55 El hermano y la madre de Rebeca dijeron: «Que se quede la chica con nosotros unos días, por ejemplo diez. Luego se irá.»55 Risposero i fratelli, e la madre: Rimanga la fanciulla almeno dieci giorni con noi, e poi partirà.
56 Mas él les dijo: «No me demoréis. Puesto que Yahveh ha dado éxito a mi viaje, dejadme salir para que vaya donde mi señor.»56 Non vogliate, diss'egli, ritenermi, dappoiché il Signore ha prosperato il mio viaggio: lasciate, ch'io me ne vada al mio padrone.
57 Ellos dijeron: «Llamemos a la joven y preguntémosle su opinión.»57 Ed ei dissero: Chiamiamo la fanciulla, e sentiamo qual sia il suo volere.
58 Llamaron, pues, a Rebeca, y le dijeron: «¿Qué? ¿te vas con este hombre?» «Me voy», contestó ella.58 Chiamata venne, e le domandarono: Vuoi tu andar con quest'uomo? Ed ella disse: Anderò;
59 Entonces despidieron a su hermana Rebeca con su nodriza, y al siervo de Abraham y a sus hombres.59 Lasciaron adunque, che ella partisse insieme colla sua balia, e il servo di Abramo, e i suoi compagni,
60 Y bendijeron a Rebeca, y le decían: «¡Oh hermana nuestra, que llegues a convertirte en millares de miríadas, y conquiste tu descendencia la puerta de sus enemigos!»60 Facendo voti per la loro sorella, e dicendo: Sorella nostra, possi tu crescere in migliaia di generazioni, e i tuoi posteri s'impadroniscano delle porte de' suoi nemici.
61 Levantóse Rebeca con sus doncellas y, montadas en los camellos, siguieron al hombre. El siervo tomó a Rebeca y se fue.61 Rebecca adunque, e le sue serve, salite su cammelli, andarono con quell'uomo: il quale con tutta celerità se ne tornava al suo padrone.
62 Entretanto, Isaac había venido del pozo de Lajay Roí, pues habitaba en el país del Négueb.62 In quel tempo stesso Isacco passeggiava per la strada, che conduce al pozzo, che si noma di lui che vive e vede: imperocché egli abitava nella terra di mezzodì:
63 Una tarde había salido Isaac de paseo por el campo, cuando he aquí que al alzar la vista, vio que venían unos camellos.63 Ed era uscito alla campagna per meditare sul far della sera: e alzati gli occhi, vide da lungi venir i cammelli.
64 Rebeca a su vez alzó sus ojos y viendo a Isaac, se apeó del camello,64 Rebecca eziandio, veduto Isacco, scese dal cammello,
65 y dijo al siervo: «¿Quién es aquel hombre que camina por el campo a nuestro encuentro?» Dijo el siervo: «Es mi señor.» Entonces ella tomó el velo y se cubrió.65 E disse al servo: Chi è quell'uomo, che viene pel campo incontro a noi? Ed egli disse: Quegli è il mio padrone. Ed ella tosto preso il velo si coprì.
66 El siervo contó a Isaac todo lo que había hecho,66 E il servo raccontò ad Isacco tutto quello che avea fatto.
67 e Isaac introdujo a Rebeca en la tienda, tomó a Rebeca, que pasó a ser su mujer, y él la amó. Así se consoló Isaac por la pérdida de su madre.67 Ed egli menolla dentro il padiglione di Sara sua madre, e la prese per moglie: e l'amor che ebbe per lei fu tale, che temperò il dolore, che risentiva per la morte della madre.