Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Salmi 74


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Salmo, e cantico di Asaph.
Noi darem laude a te, o Dio: ti darem laude, e invocheremo il tuo nome.
1 Maskil. Di Asaf. Perché, o Dio, ci respingi per sempre? Perché divampa la tua ira contro il gregge del tuo pascolo?
2 Racconterem le tue meraviglie: quand' io avrò preso il tempo, io giudicherò con giustizia.2 Ricòrdati della tua comunità che ti acquistasti da tempo, che riscattasti quale tribù della tua eredità, del monte Sion, dove fissasti la tua dimora.
3 Si è strutta la terra con tutti i suoi abitatori: io fui che alle colonne di lei diedi saldezza.3 Volgi i tuoi passi a queste rovine irreparabili, verso tutte le devastazioni che il nemico ha fatte nel santuario.
4 Ho detto agli iniqui: Non vogliate operare iniquamente; e ai peccatori: non vogliate alzar le corna.4 Ruggirono i tuoi nemici nel luogo delle tue assemblee; là issarono i loro vessilli.
5 Non vogliate alzar in alto le vostre corna: non vogliate parlar coatro Dio iniquamente.5 Sembrava che vibrassero le scuri nel fitto d'una selva;
6 Imperocché né ad oriente, né ad occidente, né sulle montagne deserte (avrete scampo); perocché il giudice è Dio.6 abbatterono le sue porte tutto d'un colpo, le frantumarono con ascia e scure.
7 Egli umilia l'uno, e l'altro esalta, perché il Signore ha nella mano un calice di vin pretto, (calice) pieno di amara mistura.7 Dettero alle fiamme il tuo santuario, profanarono fino a terra la dimora del tuo nome;
8 E da questo ne mesce in altrove (calice): ma la feccia di esso non è consumata: ne beranno tutti i peccatori della terra.8 dicendo in cuor loro: "Distruggiamoli tutto d'un colpo!". Hanno incendiato tutti i luoghi di culto che si trovavano nel paese.
9 Ma io per tutti i secoli annunzierò, e canterò laudi al Dio di Giacobbe.9 I nostri vessilli non li vediamo più; non c'è più nessun profeta, e fra noi non c'è alcuno che sappia fino a quando.
10 Perocché io spezzerò tutte le corna de' peccatori; ma i giusti alzeranno le loro teste.10 Fino a quando, o Dio, lancerà insulti l'avversario? Il nemico potrà forse per sempre disprezzare il tuo nome?
11 Perché ritrai la tua mano e trattieni in seno la tua destra?
12 Ma Dio è mio re dai tempi antichi, Colui che opera vittorie nel mezzo del paese.
13 Tu con la tua potenza dividesti il mare, schiacciasti la testa di draghi sulle acque.
14 Tu fracassasti il capo del Leviatàn, lo desti in pasto ai mostri marini.
15 Tu fonti e torrenti facesti scaturire, mentre fiumi perenni facesti seccare.
16 Tuo è il giorno e tua è la notte, tu fissasti la luna e il sole.
17 Tu stabilisti i confini della terra, estate e inverno, tu li formasti.
18 Ricòrdati di questo: il nemico ha vilipeso, o Dio, un popolo stolto ha insultato il tuo nome.
19 Non abbandonare alle fiere l'anima che ti loda; non lasciare in oblio la vita dei tuoi poveri.
20 Sii fedele all'alleanza, poiché nei remoti angoli della terra abbondano i covi della violenza.
21 L'umile non torni confuso; l'afflitto e il povero lodino il tuo nome.
22 Sorgi, o Dio, e difendi la tua causa; ricòrdati degli insulti che verso di te rivolge lo stolto tutto il giorno.
23 Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici, il tumulto sempre crescente di quanti a te si ribellano.