Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Salmi 50


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 Salmo di Davidde: quando andò a trovarlo il profeta Nathan, allorché egli si accostò a Bethsabea.
Abbi misericordia di me, o Dio, secondo la grande tua misericordia.
1 Salmo. Di Asaf. Dio, Dio, il Signore parla e chiama la terra dal sorgere del sole fino al suo tramonto.
2 E secondo le molte operazioni di tua misericordia scancella la mia iniquità.2 Da Sion, perfezione di bellezza, Dio risplende.
3 Lavami ancor più dalla mia iniquità, e mondami dal mio peccato;3 Viene il nostro Dio e non tacerà; fuoco divorante va davanti a lui e tempesta possente gli sta tutt'intorno.
4 (Perocché io conosco la mia iniquità, e il mio peccato mi sta sempre davanti;4 Dall'alto chiama i cieli e la terra per il giudizio del suo popolo:
5 Contro di te solo peccai, e il male feci dinanzi a te): affinchè tu si giustificato nelle tue parole, e riporti vittoria quando se' chiamato in giudizio.5 "Radunate davanti a me tutti i miei devoti, quelli che nel sacrificio hanno stretto alleanza con me".
6 Imperocché ecco, che io nelle iniquità fui conceputo, e ne' peccati mi concepì la mia madre.6 Perché annunzino i cieli la sua giustizia, poiché Dio è giudice.
7 Ed ecco, che tu hai amato la verità, tu svelasti a me gli ignoti, e occulti misteri di tua sapienza.7 Ascolta, o popolo mio, perché voglio parlare, o Israele. Contro di te vorrò testimoniare. Io sono Dio, il tuo Dio.
8 Tu mi aspergerai coll'issopo, e sarò mondato: mi laverai, e diverrò bianco più, che la neve.8 Non per i tuoi sacrifici ti muoverò rimproveri, né per i tuoi olocausti, che sono sempre dinanzi a me.
9 Mi farai sentir parola di letizia, di gaudio, e le ossa umiliate tripudieranno.9 Giovenchi dalla tua casa non accetto, né arieti dai tuoi ovili.
10 Rivolgi la tua faccia da' miei peccati, e cancella tutte le mie iniquità.10 Poiché mie sono tutte le fiere della selva, come le bestie sui miei monti a migliaia.
11 In me crea, o Dio, un cuor mondo, e lo spirito rettò rinnovella nelle mie viscere.11 A me sono noti tutti gli uccelli dell'aria e mio è ciò che brulica nel campo.
12 Non rigettarmi dalla tua faccia, o non togliere da me il tuo santo Spirito,12 Se avessi fame non mi rivolgerei a te, perché mio è il mondo e tutto ciò che contiene.
13 Rendimi la letizia del tuo Salvatore, e per mezzo del benefico Spirito tu mi conforta.13 Ho forse bisogno di mangiare la carne dei tori e di bere il sangue degli arieti?
14 Insegnerò le tue vie agli iniqui, o gli empj a te si convertiranno.14 Offri a Dio il sacrificio di ringraziamento per adempiere a Dio i tuoi voti.
15 Liberami dal reato del sangue, o Dio, Dio di mia salute, e la mia lingua, canterà con gaudio la tua giustizia.15 Nel giorno dell'angustia chiamami e io ti libererò, ma tu poi dovrai onorarmi.
16 Signore, tu aprirai le mie labbra, la mia bocca annunzierà le tue lodi.16 All'empio così dice Dio: "Perché ti dài pensiero di enumerare i miei precetti e poni sulla tua bocca la mia alleanza?
17 Imperocché se un sagrifizio tu avessi voluto, lo avrei offerto: tu non ti compiacerai degli olocausti.17 Mentre tu hai in odio la disciplina e hai gettato dietro le spalle le mie parole?
18 Sagrifizio a Dio lo spirito addolorato: il cuore contrito, e umiliato noi disprezzerai tu, o Dio.18 Se vedi un ladro, tu corri da lui e con gli adùlteri tu poni la tua parte;
19 Colla buona volontà tua sii benefico, o Signore, verso Sionne, affinchè stabilite siano le mura di Gerusalemme.19 la tua bocca tu rivolgi al male e la tua lingua a intessere frodi.
20 Tu accetterai allora il sagrifizio di giustizia, le obblazioni, e gli olocausti: allora porranno de' vitelli sul tuo altare.20 Contro il tuo fratello dici cose obbrobriose, contro il figlio di tua madre tu poni disonore.
21 Queste cose tu fai e io dovrei tacere? Credi forse che io sia proprio come te? Ti rinfaccerò e tutto porrò davanti ai tuoi occhi.
22 Intendete tutto questo, o voi che ignorate Dio, perché non vi divori senza che ci sia chi possa salvarvi.
23 Chi mi offre il sacrificio di ringraziamento, costui mi onora, e a chi cammina rettamente, farò godere della divina salvezza".