Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiel 12


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELDIODATI
1 Das Wort des Herrn erging an mich:1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2 Menschensohn, du wohnst mitten unter einem widerspenstigen Volk, das Augen hat, um zu sehen, und doch nicht sieht, das Ohren hat, um zu hören, und doch nicht hört; denn sie sind ein widerspenstiges Volk.2 Figliuol d’uomo, tu abiti in mezzo di una casa ribelle, che ha occhi da vedere, e non vede; orecchi da udire, e non ode; perciocchè è una casa ribelle.
3 Du, Menschensohn, pack deine Sachen, als würdest du verschleppt, und geh am hellen Tag vor ihren Augen weg, als ob du vor ihren Augen von deinem Wohnsitz an einen andern verschleppt würdest. Vielleicht sehen sie es; aber sie sind ja ein widerspenstiges Volk.3 Dunque tu, figliuol d’uomo, fatti degli arnesi d’un uomo che vada in paese strano; mettiti in viaggio di giorno nel lor cospetto; e dipartiti dal tuo luogo, per andare in un altro, nel lor cospetto; forse vi porranno mente; perciocchè sono una casa ribelle.
4 Trag dein Gepäck bei Tag vor ihren Augen hinaus wie ein Mann, der verschleppt wird. Am Abend aber geh selbst vor ihren Augen hinaus wie die Leute, die in die Verbannung ziehen.4 Metti dunque fuori di giorni, nel lor cospetto, i tuoi arnesi, simili a quelli d’un uomo che vada in paese strano; e poi la sera esci fuori in lor presenza, come altri esce, andando in paese strano.
5 Brich dir vor ihren Augen ein Loch in die Wand und kriech hindurch!5 Fatti un foro nella parete, nel lor cospetto, e per quello porta fuori que’ tuoi arnesi.
6 Vor ihren Augen nimm das Gepäck auf die Schulter! Bring es in der Dunkelheit weg! Verhülle dein Gesicht, damit du das Land nicht mehr siehst. Denn ich habe dich zum Mahnzeichen für das Haus Israel gemacht.6 Portali in su le spalle, nel lor cospetto; portali fuori in su l’imbrunir della notte; copriti la faccia, che tu non vegga la terra; perciocchè io ti ho posto per segno alla casa d’Israele.
7 Ich tat, was mir befohlen wurde. Bei Tag trug ich mein Gepäck hinaus wie ein Mann, der verschleppt wird. Am Abend brach ich mit den Händen ein Loch durch die Wand; in der Dunkelheit kroch ich hindurch. Dann nahm ich vor ihren Augen das Gepäck auf die Schulter.7 Ed io feci così, come mi era stato comandato; di giorno trassi fuori i miei arnesi, simili a quelli d’un uomo che vada in paese strano; e in su la sera mi feci un foro nella parete con la mano; e in su l’imbrunir della notte trassi fuori quegli arnesi, e li portai in su le spalle, nel lor cospetto.
8 Am nächsten Morgen erging das Wort des Herrn an mich:8 E la mattina la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:
9 Menschensohn, hat nicht das Haus Israel, das widerspenstige Volk, zu dir gesagt: Was machst du da?9 Figliuol d’uomo, la casa d’Israele, quella casa ribelle, non ti ha ella detto: Che cosa fai?
10 Sag zu ihnen: So spricht Gott, der Herr: Dieses drohende Wort gilt dem Fürsten von Jerusalem und dem ganzen Volk Israel, das in Jerusalem wohnt.10 Di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Questo carico riguarda al principe che è in Gerusalemme, ed a tutta la casa d’Israele, che è in mezzo di essi.
11 Sag: Ich bin ein Mahnzeichen für euch: Was ich getan habe, das wird mit ihnen geschehen; in die Verbannung, in die Gefangenschaft werden sie ziehen.11 Di’: Io vi sono per segno; siccome io ho fatto, così sarà lor fatto; andranno in paese strano in cattività.
12 Ihr Fürst wird in der Dunkelheit sein Gepäck auf die Schulter nehmen und hinausgehen. In die Mauer wird man ein Loch brechen, um hindurchzugehen. Er wird sein Gesicht verhüllen, um mit seinen Augen das Land nicht zu sehen.12 E il principe, che è in mezzo di loro, porterà i suoi arnesi sopra le spalle, in su l’imbrunir della notte, e se ne uscirà; faranno un foro nel muro per portar fuori per esso i loro arnesi; egli si coprirà la faccia, acciocchè non vegga la terra con gli occhi.
13 Ich aber werfe mein Netz über ihn, damit er sich in meinen Schlingen fängt. Dann bringe ich ihn nach Babel, ins Land der Chaldäer; doch er wird nichts davon sehen. Dort wird er sterben.13 Ma io stenderò la mia rete sopra lui, ed egli sarà preso ne’ miei lacci; e lo farò venire in Babilonia, nel paese de’ Caldei; ed egli non la vedrà, e pur vi morrà.
14 Alle, die bei ihm sind und ihm helfen wollen, alle seine Truppen zerstreue ich in alle Winde und ich zücke das Schwert hinter ihnen.14 Ed io dispergerò a tutti i venti tutti quelli che gli saranno d’intorno, il suo soccorso, e tutte le sue schiere; e sguainerò la spada dietro a loro.
15 Dann werden sie erkennen, dass ich der Herr bin. Wenn ich sie unter die Völker zerstreue und in alle Länder vertreibe,15 E conosceranno che io sono il Signore, quando io li avrò dispersi fra le nazioni, e dissipati fra i paesi.
16 lasse ich einige von ihnen das Schwert, den Hunger und die Pest überleben, damit sie bei den Völkern, zu denen sie kommen, von all ihren Gräueltaten erzählen. Dann werden sie erkennen, dass ich der Herr bin.16 Ma lascerò d’infra loro alcuni pochi uomini, restati della spada, della fame, e della pestilenza; acciocchè raccontino tutte le loro abbominazioni, fra le nazioni dove perverranno; e conosceranno che io sono il Signore
17 Das Wort des Herrn erging an mich:17 La parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
18 Menschensohn, iss dein Brot mit Zittern und trink dein Wasser mit Angst und Entsetzen!18 Figliuolo d’uomo, mangia il tuo pane con tremore, e bevi la tua acqua con ispavento, e con ansietà.
19 Dann sag zum Volk im Land: So spricht Gott, der Herr, zu den Einwohnern Jerusalems über das Land Israel: Sie werden ihr Brot mit Angst essen und ihr Wasser mit Schaudern trinken; denn ihr Land wird verwüstet und ausgeplündert wegen der Gewalttaten all seiner Bewohner.19 E di’ al popolo del paese: Il Signore Iddio ha detto così intorno a quelli che abitano in Gerusalemme, nella terra d’Israele: Mangeranno il lor pane con ansietà, e berranno la loro acqua con ismarrimento; perciocchè il paese d’essa sarà desolato, e spogliato di tutto ciò che vi è, per la violenza di tutti quelli che vi abitano.
20 Die bewohnten Städte sollen verheert und das Land verwüstet werden. Dann werdet ihr erkennen, dass ich der Herr bin.20 E le città abitate saranno deserte, e il paese sarà desolato; e voi conoscerete che io sono il Signore
21 Das Wort des Herrn erging an mich:21 La parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
22 Menschensohn, was habt ihr da für ein Sprichwort im Land Israel? Ihr sagt: Die Zeit zieht sich hin, die Visionen erfüllen sich nie.22 Figliuol d’uomo, che proverbio è questo, che voi usate intorno al paese d’Israele, dicendo: I giorni saranno prolungati, ed ogni visione è perita?
23 Darum sag zu ihnen: So spricht Gott, der Herr: Ich werde mit diesem Sprichwort Schluss machen und man wird es in Israel nicht mehr gebrauchen. Sag stattdessen zu ihnen: Die Zeit und alles, was die Visionen verkünden, ist nahe.23 Per tanto, di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Io farò cessare questo proverbio, e non si userà più in Israele. Anzi di’ loro: I giorni, e la parola d’ogni visione, son vicini.
24 Denn nichtige Sehersprüche und trügerische Orakel wird es im Haus Israel nicht mehr geben.24 Perciocchè per l’innanzi non vi sarà più visione alcuna di vanità, nè alcuno indovinamento di lusinghe, in mezzo della casa d’Israele.
25 Denn ich, der Herr, sage, was ich sage, damit es geschieht. Es lässt nicht mehr lange auf sich warten; denn, du widerspenstiges Volk, wenn ich in euren Tagen spreche, dann führe ich auch aus, was ich sage - Spruch Gottes, des Herrn.25 Perciocchè, io, il Signore, avendo parlato, la cosa che avrò detta sarà messa ad effetto, non sarà più prolungata; anzi, se a’ dì vostri io pronunzio alcuna parola, o casa ribelle, a’ dì vostri altresì la metterò ad effetto, dice il Signore Iddio.
26 Das Wort des Herrn erging an mich:26 La parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
27 Menschensohn, das Haus Israel sagt: Die Vision, die er hat, handelt von späteren Tagen, er weissagt für ferne Zeiten.27 Figliuol d’uomo, ecco, la casa d’Israele dice: La visione, che costui vede, è per lunghi giorni a venire; ed egli profetizza di cose di tempi lontani.
28 Darum sag zu ihnen: So spricht Gott, der Herr: Nichts von dem, was ich sage, lässt lange auf sich warten; was ich sage, geschieht - Spruch Gottes, des Herrn.28 Perciò, di’ loro: Così ha detto il Signore Iddio: Niuna mia parola sarà più prolungata; la parola che io avrò detta, sarà messa ad effetto, dice il Signore Iddio