Scrutatio

Sabato, 15 giugno 2024 - Santa Germana ( Letture di oggi)

Proverbi 28


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Fugge l'empio senza avere chi lo incalzi: ma il giusto è franco come un lione, e senza timore.1 L'empio fugge anche se nessuno lo insegue,
mentre il giusto è sicuro come un giovane leone.
2 A motivo de' peccati del mondo si moltiplicano li suoi principi; ma per la sapienza di un uomo, e per la cognizione delle cose che si insegnano, la vita del principe sarà più lunga.2 Per i delitti di un paese molti sono i suoi tiranni,
ma con un uomo intelligente e saggio l'ordine si mantiene.
3 Un uomo povero, che opprime i poveri, è simile ad una pioggia violenta, che prepara la carestia.3 Un uomo empio che opprime i miseri
è una pioggia torrenziale che non porta pane.
4 Quelli, che abbandonan la legge, lodano l'empio: quelli, che la osservano ardono di zelo contro di lui.4 Quelli che violano la legge lodano l'empio,
ma quanti osservano la legge gli muovono guerra.
5 I malvaggi non pensano a quel, che è giusto; ma quelli, che cercano il Signore badano a ogni cosa.5 I malvagi non comprendono la giustizia,
ma quelli che cercano il Signore comprendono tutto.
6 E più stimabile il povero, che cammina nella sua semplicità, che il ricco negli storti suoi andamenti.6 Meglio un povero dalla condotta integra
che uno dai costumi perversi, anche se ricco.
7 Chi osserva la legge è un saggio figliuolo; ma chi pasce i mangiatori, fa vergogna a suo padre.7 Chi osserva la legge è un figlio intelligente,
chi frequenta i crapuloni disonora suo padre.
8 Chi aduna ricchezze per mezzo di usure, e di scrocchi, le aduna per un uomo liberale verso de' poveri.8 Chi accresce il patrimonio con l'usura e l'interesse,
lo accumula per chi ha pietà dei miseri.
9 Chi chiude le orecchie per non ascoltare la legge, la orazione di lui sarà in esecrazione.9 Chi volge altrove l'orecchio per non ascoltare la legge,
anche la sua preghiera è in abominio.
10 Chi con frode conduce i giusti nella mala via, precipiterà nella propria sua fossa: e gli innocenti saran padroni de' beni di lui.10 Chi fa traviare gli uomini retti per una cattiva strada,
cadrà egli stesso nella fossa,
mentre gli integri possederanno fortune.
11 L'uomo ricco si crede sapiente: ma il povero dotato di prudenza lo smaschererà.11 Il ricco si crede saggio,
ma il povero intelligente lo scruta bene.
12 Nella prosperità de' giusti travasi gloria grande: sotto il regno degli empj vanno in rovina gli uomini.12 Grande è la gioia quando trionfano i giusti,
ma se prevalgono gli empi ognuno si nasconde.
13 Chi nasconde i suoi delitti, non avrà bene; ma chi li confessa, e gli abbandona, otterrà misericordia.13 Chi nasconde le proprie colpe non avrà successo;
chi le confessa e cessa di farle troverà indulgenza.
14 Beato l'uomo, che è sempre timoroso; ma chi è duro di cuore precipiterà in sciagure.14 Beato l'uomo che teme sempre,
chi indurisce il cuore cadrà nel male.
15 Lion che rugge, orso affamato egli è un principe empio, che regna sopra un povero popolo.15 Leone ruggente e orso affamato,
tale è il malvagio che domina su un popolo povero.
16 Un principe che manca di prudenza, opprimerà molti con vessazioni: ma chi odia l'avarizia farà lunga vita.16 Un principe privo di senno moltiplica le vessazioni,
ma chi odia la rapina prolungherà i suoi giorni.
17 Chi per via di calunnie sparge il sangue, in cui è la vita, quand'anche fugga sino a gittarsi in un baratro, nissuno lo riterrà.17 Un uomo perseguitato per omicidio
fuggirà fino alla tomba: nessuno lo soccorre.
18 Chi cammina con semplicità, avrà salute; chi batte vie storte, caderà una volta.18 Chi procede con rettitudine sarà salvato,
chi va per vie tortuose cadrà ad un tratto.
19 Chi lavora la sua terra, avrà del pane da satollarsi; ma chi è amico dell'ozio, abbonderà di miserie.19 Chi lavora la sua terra si sazierà di pane,
chi insegue chimere si sazierà di miseria.
20 L'uomo leale sarà lodato assai: ma chi ha fretta di farsi ricco, non sarà innocente.20 L'uomo leale sarà colmo di benedizioni,
chi si arricchisce in fretta non sarà esente da colpa.
21 Chi in giudizio è accettator di persone, non fa bene; costui anche per un tozzo di pane abbandona la verità.21 Non è bene essere parziali,
per un pezzo di pane si pecca.
22 L'uomo, che ha fretta di arricchire, e porta invidia ad altri, ci non sa che lo invaderà repentinamente la povertà.22 L'uomo dall'occhio cupido è impaziente di arricchire
e non pensa che gli piomberà addosso la miseria.
23 Chi corregge un uomo sarà alla fine più accetto a lui, che quegli, il quale con lingua lusinghiera lo inganna.23 Chi corregge un altro troverà in fine più favore
di chi ha una lingua adulatrice.
24 Chi ruba a suo padre, ed a sua madre, e dice ciò non esser peccato, è compagno dell'omicida.24 Chi deruba il padre o la madre e dice: "Non è peccato",
è compagno dell'assassino.
25 Colui, che si millanta, e si gonfia, fa nascere delle contese; ma chi spera nel Signore otterrà salute.25 L'uomo avido suscita litigi,
ma chi confida nel Signore avrà successo.
26 Chi si confida ne' suoi consigli è uno stolto; ma chi cammina con saggezza, sarà salvo:26 Chi confida nel suo senno è uno stolto,
chi si comporta con saggezza sarà salvato.
27 Chi dona al povero non sarà mai in bisogno; ma chi disprezza colui che domanda, soffrirà penuria.27 Per chi dà al povero non c'è indigenza,
ma chi chiude gli occhi avrà grandi maledizioni.
28 Quando gli empj alzeranno il capo, gli uomini anderanno a nascondersi: quando quelli saranno spenti, moltiplicheranno i giusti.28 Se prevalgono gli empi, tutti si nascondono,
se essi periscono, sono potenti i giusti.