Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ad Galatas 3


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 O insensati Galatæ, quis vos fascinavit non obedire veritati, ante quorum oculos Jesus Christus præscriptus est, in vobis crucifixus ?1 O Galati insensati, chi vi ha talmente affascinati da non farvi obbedire alla verità, voi dinanzi agli occhi dei quali è stato dipinto Gesù Cristo, come fosse stato crocifìsso fra voi?
2 Hoc solum a vobis volo discere : ex operibus legis Spiritum accepistis, an ex auditu fidei ?2 Questo solo vorrei sapere da voi: lo Spirito l'avete ricevuto dalle opere della legge o per la sottomissione alla fede?
3 sic stulti estis, ut cum Spiritu cœperitis, nunc carne consummemini ?3 E siete tanto stolti, dopo aver cominciato collo spirito, da finire colla carne?
4 tanta passi estis sine causa ? si tamen sine causa.4 Avete sofferto tanto invano? E sarebbe invano.
5 Qui ergo tribuit vobis Spiritum, et operatur virtutes in vobis : ex operibus legis, an ex auditu fidei ?
5 Chi dunque vi dà lo Spirito ed opera tra voi miracoli lo fa per le opere della legge o per la sottomissione alla fede?
6 Sicut scriptum est : Abraham credidit Deo, et reputatum est illi ad justitiam :6 Come sta scritto: Abramo credette a Dio e gli fu imputato a giustizia.
7 cognoscite ergo quia qui ex fide sunt, ii sunt filii Abrahæ.7 Dunque riconoscetelo che quelli che han la fede son figli di Abramo.
8 Providens autem Scriptura quia ex fide justificat gentes Deus, prænuntiavit Abrahæ : Quia benedicentur in te omnes gentes.8 Or la Scrittura, prevedendo che Iddio giustificherebbe i Gentili per mezzo della fede, lo predisse ad Abramo: In te saranno benedette tutte le nazioni.
9 Igitur qui ex fide sunt, benedicentur cum fideli Abraham.9 Quelli dunque che hanno la fede son benedetti col fedele Abramo.
10 Quicumque enim ex operibus legis sunt, sub maledicto sunt. Scriptum est enim : Maledictus omnis qui non permanserit in omnibus quæ scripta sunt in libro legis ut faciat ea.10 Tutti quelli invece che fidano nelle opere della legge son sotto la maledizione, perchè sta scritto: Maledetto chiunque non rimane fedele nell'osservare tutte le cose scritte nel libro della legge e non cerca di adempirle.
11 Quoniam autem in lege nemo justificatur apud Deum, manifestum est : quia justus ex fide vivit.11 Che poi nessuno possa essere giustificato presso Dio per mezzo della legge è chiaro, perchè « il giusto vive di fede ».
12 Lex autem non est ex fide, sed : Qui fecerit ea, vivet in illis.12 Or la legge non si basa sulla fede, ma (dice): Chi farà quelle cose vivrà per esse.
13 Christus nos redemit de maledicto legis, factus pro nobis maledictum : quia scriptum est : Maledictus omnis qui pendet in ligno :13 Cristo ci ha redenti dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledetto per noi (perchè sta scritto: « Maledetto chiunque è appeso al legno »),
14 ut in gentibus benedictio Abrahæ fieret in Christo Jesu, ut pollicitationem Spiritus accipiamus per fidem.
14 affinchè la benedizione di Abramo pervenisse alle nazioni da Cristo Gesù, e noi mediante la fede, ricevessimo la promessa dello Spirito.
15 Fratres (secundum hominem dico) tamen hominis confirmatum testamentum nemo spernit, aut superordinat.15 Fratelli, (parlo secondo le usanze degli uomini) un testamento autenticato, benché sia di uomo, nessuno lo annulla o vi fa delle aggiunte.
16 Abrahæ dictæ sunt promissiones, et semini ejus. Non dicit : Et seminibus, quasi in multis : sed quasi in uno : Et semini tuo, qui est Christus.16 Or le promesse furono fatte ad Abramo « e a quello che doveva nascere da lui »; non dice « a quelli che nasceranno » come dicesse a molti, ma come se li compendiasse in uno, dice: « E a quello che deve nascere da te » e questo è Cristo.
17 Hoc autem dico, testamentum confirmatum a Deo : quæ post quadringentos et triginta annos facta est lex, non irritum facit ad evacuandam promissionem.17 Or io cosi ragiono: il testamento autenticato da Dio non può essere da una legge venuta quattrocento trentanni dopo, annullato in maniera da rendere vana la promessa.
18 Nam si ex lege hæreditas, jam non ex promissione. Abrahæ autem per repromissionem donavit Deus.
18 Ma se l'eredità venisse per la legge non verrebbe più per la promessa: invece è in virtù della promessa che Dio l'ha donata ad Abramo.
19 Quid igitur lex ? Propter transgressiones posita est donec veniret semen, cui promiserat, ordinata per angelos in manu mediatoris.19 A che dunque la legge? A motivo delle trasgressioni fu aggiunta, fino a che non fosse venuta « la progenie » a cui era stata fatta la promessa, e fu promulgata per ministero degli Angeli in mano d'un mediatore.
20 Mediator autem unius non est : Deus autem unus est.20 Ma il mediatore non è mediatore d'uno solo, Dio invece è uno solo.
21 Lex ergo adversus promissa Dei ? Absit. Si enim data esset lex, quæ posset vivificare, vere ex lege esset justitia.21 E' dunque la legge contro le promesse di Dio? Non può essere. Se davvero fosse stata data una legge capace di produrre la vita, allora sì che dalla legge verrebbe la giustizia;
22 Sed conclusit Scriptura omnia sub peccato, ut promissio ex fide Jesu Christi daretur credentibus.22 ma la Scrittura tutto chiuse sotto il peccato, affinchè la promessa fosse largita ai credenti mediante la fede di Gesù Cristo.
23 Prius autem quam veniret fides, sub lege custodiebamur conclusi in eam fidem quæ revelanda erat.23 Avanti che venisse la fede eravamo imprigionati dentro la legge in aspettazione di quella fede che doveva esser rivelata.
24 Itaque lex pædagogus noster fuit in Christo, ut ex fide justificemur.24 Quindi la legge è stata il nostro pedagogo per condurci a Cristo, ad esser giustificati per la fede.
25 At ubi venit fides, jam non sumus sub pædagogo.
25 Ma venuta la fede, non siamo più sotto pedagogo;
26 Omnes enim filii Dei estis per fidem, quæ est in Christo Jesu.26 infatti voi tutti siete figli di Dio per la fede in Cristo Gesù;
27 Quicumque enim in Christo baptizati estis, Christum induistis.27 perchè, quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.
28 Non est Judæus, neque Græcus : non est servus, neque liber : non est masculus, neque femina. Omnes enim vos unum estis in Christo Jesu.28 Non vi è più nè giudeo, nè greco; nè servo, nè libero; nè maschio, nè femmina; ma voi tutti non siete che una sola persona in Cristo Gesù.
29 Si autem vos Christi, ergo semen Abrahæ estis, secundum promissionem hæredes.29 Se dunque siete di Cristo, e quindi progenie di Abramo, voi siete gli eredi secondo la promessa.