Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Marcus 13


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Et cum egrederetur de templo, ait illi unus ex discipulis suis : Magister, aspice quales lapides, et quales structuræ.1 E mentre egli usciva dal tempio, gli disse uno de' suoi discepoli: Maestro, guarda, che sorta di pietre, e che fabbriche (son) queste,
2 Et respondens Jesus, ait illi : Vides has omnes magnas ædificationes ? Non relinquetur lapis super lapidem, qui non destruatur.
2 Ma Gesù risposegli, e disse: Vedi tu tutti questi grandi edificj? Non rimarrà pietra sopra pietra, che non sia scompaginata.
3 Et cum sederet in monte Olivarum contra templum, interrogabant eum separatim Petrus, et Jacobus, et Joannes, et Andreas :3 E mentre egli sedeva sopra il monte degli ulivi dirimpetto al tempio, Pietro, e Giacomo, e Giovanni, e Andrea gli domandarono a parte:
4 Dic nobis, quando ista fient ? et quod signum erit, quando hæc omnia incipient consummari ?4 Spiegaci, quando succederan queste cose? E qual segno vi sarà, quando tutto questo sia per effettuarsi?
5 Et respondens Jesus cœpit dicere illis : Videte ne quis vos seducat :5 E Gesù rispondendo, principiò a dir loro: Badate, che alcuno non vi seduca:
6 multi enim venient in nomine meo, dicentes quia ego sum : et multos seducent.6 Imperocché molti verranno nel nome mio, dicendo: io son desso: e sedurranno molti.
7 Cum audieritis autem bella, et opiniones bellorum, ne timueritis : oportet enim hæc fieri : sed nondum finis.7 Quando poi sentirete discorrer di guerre, e di romori di guerre, non temete: imperocché è necessario, che queste cose succedano; ma non ancora (sarà) la fine.
8 Exsurget enim gens contra gentem, et regnum super regnum, et erunt terræmotus per loca, et fames. Initium dolorum hæc.
8 Imperocché si solleverà popolo contro popolo, e regno contro regno, e vi saranno tremuoti in più luoghi, e carestie. Cominciamento dei dolori (son) queste cose.
9 Videte autem vosmetipsos. Tradent enim vos in consiliis, et in synagogis vapulabitis, et ante præsides et reges stabitis propter me, in testimonium illis.9 Voi però badate a voi stessi. Imperocché vi rimetteranno ai Consigli, e sarete flagellati nelle sinagoghe, e sarete per causa mia condotti davanti ai presidenti, e ai re in testimonianza per essi.
10 Et in omnes gentes primum oportet prædicari Evangelium.10 E fa d'uopo, che prima sia predicato il Vangelo presso tutte le nazioni.
11 Et cum duxerint vos tradentes, nolite præcogitare quid loquamini : sed quod datum vobis fuerit in illa hora, id loquimini : non enim vos estis loquentes, sed Spiritus Sanctus.11 E allora quando vi meneranno a imprigionarvi, noti istate a premeditare quel, che abbiate a dire; ma quello, che in quel punto vi sarà dato, quello dite: imperocché non siete voi, che parlate, ma lo Spirito santo.
12 Tradet autem frater fratrem in mortem, et pater filium : et consurgent filii in parentes, et morte afficient eos.12 E il fratello darà alla morte il fratello, e il padre il figliuolo: e si ribelleranno i figliuoli contro de' genitori, e li faranno morire.
13 Et eritis odio omnibus propter nomen meum. Qui autem sustinuerit in finem, hic salvus erit.
13 E sarete in odio a tutti per causa del nome mio. Ma chi sosterrà sino al fine, sarà salvo.
14 Cum autem videritis abominationem desolationis stantem, ubi non debet, qui legit, intelligat : tunc qui in Judæa sunt, fugiant in montes :14 Quando poi vedrete l'abominazione della desolazione posta, dove non dee (chi legge, intenda) allora quelli, che sono nella Giudea, fuggano su' monti.
15 et qui super tectum, ne descendat in domum, nec introëat ut tollat quid de domo sua :15 E chi (si troverà) sopra il solaio, non iscenda in casa, né vi entri per pigliare qualche cosa di casa sua:
16 et qui in agro erit, non revertatur retro tollere vestimentum suum.16 E chi sarà nel campo, non torni indietro a prendere la sua veste.
17 Væ autem prægnantibus et nutrientibus in illis diebus.
17 Ma guai alle pregnanti, e che avranno bambini al petto in que' giorni.
18 Orate vero ut hieme non fiant.18 Pregate però, che non succedano (tali cose) di verno.
19 Erunt enim dies illi tribulationes tales quales non fuerunt ab initio creaturæ, quam condidit Deus usque nunc, neque fient.19 Imperocché saranno que' giorni tribolazione, qual mai non fu dal principio della creazione fatta da Dio sino adesso, né mai sarà.
20 Et nisi breviasset Dominus dies, non fuisset salva omnis caro : sed propter electos, quos elegit, breviavit dies.20 E se il Signore non avesse abbreviati quei giorni, non si salverebbe nissun uomo: ma in grazia degli eletti prescelti da lui gli ha accorciati.
21 Et tunc si quis vobis dixerit : Ecce hic est Christus, ecce illic, ne credideritis.21 Allora se talun vi dirà: ecco qui il Cristo, eccolo là, non credete.
22 Exsurgent enim pseudochristi et pseudoprophetæ, et dabunt signa et portenta ad seducendos, si fieri potest, etiam electos.22 Imperocché sorgeranno de' falsi cristi, e de' falsi profeti, e faranno de' miracoli, e de' prodigj da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti.
23 Vos ergo videte : ecce prædixi vobis omnia.
23 State adunque guardinghi: ecco che io vi ho predetto il tutto.
24 Sed in illis diebus, post tribulationem illam, sol contenebrabitur, et luna non dabit splendorem suum :24 Ma in que' giorni dopo quella tribolazione si oscurerà il sole, e la luna non darà la sua luce.
25 et stellæ cæli erunt decidentes, et virtutes, quæ in cælis sunt, movebuntur.25 E cederanno le stelle del cielo, e le podestà, che sono nel cielo, saranno scommosse.
26 Et tunc videbunt Filium hominis venientem in nubibus cum virtute multa et gloria.26 E allora vedranno il Figliuolo dell'uomo venire sopra le nuvole con potestà grande, e con gloria.
27 Et tunc mittet angelos suos, et congregabit electos suos a quatuor ventis, a summo terræ usque ad summum cæli.
27 E allora spedirà i suoi Angeli, e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall'estremità della terra sino all'estremità del cielo.
28 A ficu autem discite parabolam. Cum jam ramus ejus tener fuerit, et nata fuerint folia, cognoscitis quia in proximo sit æstas :28 Dal fico imparate questa parabola. Quando i suoi rami sono già teneri, e spuntate le foglie, voi sapete, che la state è vicina:
29 sic et vos cum videritis hæc fieri, scitote quod in proximo sit, in ostiis.29 Cosi ancora quando voi vedrete accader queste cose, sappiate, ch'egli è vicino, alle porte.
30 Amen dico vobis, quoniam non transibit generatio hæc, donec omnia ista fiant.30 In verità vi dico: Non passerà questa generazione, prima che tutto questo sia avvenuto.
31 Cælum et terra transibunt, verba autem mea non transibunt.
31 Il cielo, e la terra passeranno; ma le mie parole non passeranno.
32 De die autem illo vel hora nemo scit, neque angeli in cælo, neque Filius, nisi Pater.32 Quanto poi a quel giorno, o a queir ora nissuno lo sa, né gli Angeli, che sono nel cielo, né il Figliuolo, ma il solo Padre.
33 Videte, vigilate, et orate : nescitis enim quando tempus sit.33 State attenti, vegliate, e orate: imperocché non sapete, quando sarà il tempo.
34 Sicut homo qui peregre profectus reliquit domum suam, et dedit servis suis potestatem cujusque operis, et janitori præcepit ut vigilet,34 Cosi un uomo, partendo per lontan paese, abbandonò fa sua casa, e dette a' suoi servi podestà di far tutto, e ordinò al portinajo di star vigilante.
35 vigilate ergo (nescitis enim quando dominus domus veniat : sero, an media nocte, an galli cantu, an mane),35 Vegliate adunque (perché non sapete, quando venga il padrone di casa: se a sera, se a mezzanotte, se al canto del gallo, se la mattina)
36 ne, cum venerit repente, inveniat vos dormientes.36 Affinchè, venendo improvvisamente, non vi trovi addormentati.
37 Quod autem vobis dico, omnibus dico : Vigilate.37 Quello poi, che ia dico a voi, lo dico a tutti; Vegliate.