Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechielis 25


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VULGATADIODATI
1 Et factus est sermo Domini ad me, dicens :1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2 Fili hominis, pone faciem tuam contra filios Ammon, et prophetabis de eis.2 Figliuol d’uomo, volgi la tua faccia verso i figliuoli di Ammon, e profetizza contro a loro;
3 Et dices filiis Ammon : Audite verbum Domini Dei.
Hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod dixisti : Euge, euge,
super sanctuarium meum, quia pollutum est ;
et super terram Israël, quoniam desolata est ;
et super domum Juda, quoniam ducti sunt in captivitatem :
3 e di’ a’ figliuoli di Ammon: Ascoltate la parola del Signore Iddio: Così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè tu hai detto: Eia! contro al mio santuario, perchè era profanato; e contro alla terra d’Israele, perchè era desolata; e contro alla casa di Giuda, perchè andavano in cattività;
4 idcirco ego tradam te filiis orientalibus in hæreditatem :
et collocabunt caulas suas in te,
et ponent in te tentoria sua :
ipsi comedent fruges tuas,
et ipsi bibent lac tuum.
4 perciò, ecco io ti do in eredità a’ figliuoli d’Oriente, ed essi porranno i lor castelli in te, e rizzeranno in te i lor padiglioni; essi mangeranno i tuoi frutti, e berranno il tuo latte.
5 Daboque Rabbath in habitaculum camelorum,
et filios Ammon in cubile pecorum :
et scietis quia ego Dominus.
5 Ed io ridurrò Rabba in albergo di cammelli, e il luogo de’ figliuoli di Ammon in mandra di pecore; e voi conoscerete che io sono il Signore.
6 Quia hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod plausisti manu et percussisti pede,
et gavisa es ex toto affectu super terram Israël,
6 Imperocchè, così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè tu ti sei battuta a palme, ed hai scalpitata la terra co’ piedi, e oltre a tutto il tuo sprezzo, tu ti sei rallegrata nell’animo per lo paese d’Israele;
7 idcirco ecce ego extendam manum meam super te,
et tradam te in direptionem gentium,
et interficiam te de populis,
et perdam de terris, et conteram :
et scies quia ego Dominus.
7 per questo, ecco, io stendo la mia mano sopra te, e ti darò in preda alle nazioni, e ti sterminerò d’infra i popoli, e ti farò perire d’infra i paesi; io ti distruggerò, e tu conoscerai che io sono il Signore
8 Hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod dixerunt Moab et Seir :
Ecce sicut omnes gentes, domus Juda :
8 Così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè Moab e Seir hanno detto: Ecco, la casa di Giuda è come tutte le altre nazioni;
9 idcirco ecce ego aperiam humerum Moab de civitatibus,
de civitatibus, inquam, ejus, et de finibus ejus,
inclytas terræ Bethiesimoth, et Beelmeon, et Cariathaim,
9 perciò, ecco, io aprirò il lato di Moab, dal canto delle città, dal canto delle sue città, che sono all’estremità del suo paese; il bel paese di Bet-iesimot, di Baal-meon, e di Chiriataim, a’ figliuoli d’Oriente;
10 filiis orientis cum filiis Ammon,
et dabo eam in hæreditatem,
ut non sit ultra memoria filiorum Ammon in gentibus.
10 oltre al paese dei figliuoli di Ammon, il quale io ho loro dato in eredità; acciocchè i figliuoli di Ammon non sieno più mentovati fra le nazioni.
11 Et in Moab faciam judicia,
et scient quia ego Dominus.
11 E farò giudicii sopra Moab, ed essi conosceranno ch’io sono il Signore.
12 Hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod fecit Idumæa ultionem ut se vindicaret de filiis Juda,
peccavitque delinquens,
et vindictam expetivit de eis :
12 Così ha detto il Signore Iddio: Per ciò che Edom ha fatto, prendendo vendetta della casa di Guida; perchè si son renduti colpevoli, vendicandosi di loro;
13 idcirco hæc dicit Dominus Deus :
Extendam manum meam super Idumæam,
et auferam de ea hominem et jumentum,
et faciam eam desertam ab austro :
et qui sunt in Dedan, gladio cadent.
13 perciò così ha detto il Signore Iddio: Io stenderò la mia mano sopra Edom, e ne sterminerò uomini e bestie; e lo ridurrò in deserto, fin da Teman; e caderanno per la spada fino a Dedan.
14 Et dabo ultionem meam super Idumæam
per manum populi mei Israël :
et facient in Edom juxta iram meam et furorem meum,
et scient vindictam meam,
dicit Dominus Deus.
14 E farò la mia vendetta sopra Edom, per man del mio popolo Israele; ed essi opereranno contro ad Edom secondo la mia ira, e secondo il mio cruccio; ed essi conosceranno la mia vendetta, dice il Signore Iddio.
15 Hæc dicit Dominus Deus :
Pro eo quod fecerunt Palæstini vindictam,
et ulti se sunt toto animo,
interficientes, et implentes inimicitias veteres,
15 Così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè i Filistei son proceduti con vendetta, ed hanno presa vendetta, per isprezzo, con diletto, per distruggere per inimicizia antica;
16 propterea hæc dicit Dominus Deus :
Ecce ego extendam manum meam super Palæstinos,
et interficiam interfectores,
et perdam reliquias maritimæ regionis,
16 perciò, così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io stendo la mia mano sopra i Filistei, e sterminerò i Cheretei, e distruggerò il rimanente del lito del mare.
17 faciamque in eis ultiones magnas,
arguens in furore :
et scient quia ego Dominus,
cum dedero vindictam meam super eos.
17 E farò sopra loro gran vendette, con castighi d’ira; ed essi conosceranno che io sono il Signore, quando avrò eseguite le mie vendette sopra loro