Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Primo dei Re 17


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA MARTINI
1 E raunate gli Filistei le sue compagnie a battaglia, raunaronsi in Soco di Giuda; e puosero il campo in tra Soco (di Giuda) e Azeca ne' confini di Dommim.1 Ma i Filistei, messe insieme le loro schiere per combattere, si adunarono a Socho di Giuda, e posero il campo tra Socho, e Azeca a’ confini di Dommim.
2 E Saul ei suoi uomini, raunati, convennero nella valle della quercia; e dirizzarono la schiera a combattere contro ai Filistei.2 E Saul co' figliuoli d'Israele uniti insieme andarono nella Valle del terebinto, e schieraron l'esercito per combattere i Filistei.
3 I quali stavano sul monte da questa parte, e Israel stava sopra lo monte dall' altra parte; e la valle era tra loro (e il campo de' Filistei).3 E i Filistei stavan sul monte da una parte, e Israele stava sul monte dall'altra parte: e la valle li divideva.
4 E del campo de' Filistei uscie uno spurio, il quale avea nome Goliat, di Get, alto sei cubiti e una spanna.4 Quando uscì dagli alloggiamenti de' Filistei un uomo bastardo, per nome Goliath, di Geth, alto sei cubiti e un palmo.
5 E avea in capo uno elmo d'acciaio, ed era vestito d' una panciera magliata; il peso della panciera sua era cinque milia sicli d'acciaio.5 E avea in testa una celata di rame, ed era vestito di una corazza fatta a squamme, e il peso della corazza era del peso di cinque mila sicli di rame:
6 E avea le gambiere di bronzo, e lo elmo copria le sue spalle.6 E avea agli stinchi gambiere di rame: e uno scudo di rame gli copriva le spalle:
7 L'asta della sua lancia era quasi come il subbio de' tessitori, e il ferro della lancia avea secento sicli di ferro; e il suo scudiere andava innanzi.7 E l’asta della sua lancia era come un subbio da tessitore; e il ferro della sua lancia pesava secento sicli: e innanzi a lui andava il suo scudiere.
8 E istando, gridava verso (il campo e) le compagnie d' Israel, e dicea loro: perchè siete voi venuti apparecchiati alla battaglia? Non sono io Filisteo, e voi servi di Saul? Eleggete di voi uno uomo, e discenda alla battaglia singolare.8 E stando in piedi gridava verso le falangi d'Israele, e diceva loro: Per qual motivo siete voi venuti in ordine per la battaglia? Non son io Filisteo, e voi servi di Saul? Scegliete uno di voi, e venga a combattere testa a testa.
9 Se potrà combattere meco e abbatterammi, saremo vostri servi; ma se io vincerò e abbatterò lui, voi servirete noi.9 Se egli avrà forze da combatter con me, è torrammi la vita, noi sarem vostri servi: ma se io sarò vincitore, e lo ucciderò, voi sarete schiavi, e servirete a noi.
10 E dicea il Filisteo: io hoe ducto in obbrobrio oggi le compagnie d' Israel: datemi uno uomo, e che faccia meco singolare battaglia.10 E diceva il Filisteo: Io oggi ho svergognato le schiere d'Israele, dicendo: Datemi un uomo, che venga meco a battaglia testa a testa.
11 E udendo Saul, e tutti quelli d' Israel, le parole di quello Filisteo, erano stupefatti, e temeano molto.11 Ma Saul, e tutti gli Israeliti all’udir le parole del Filisteo si sbigottivano, e temevano formisura.
12 E David era figliuolo d' uno uomo di. Efrata, del quale è detto di sopra, di Betleem di Giuda, il quale avea nome Isai, il quale avea otto figliuoli, ed era uno uomo, nel tempo di Saul, antico e grande tra gli uomini.12 Eravi quel Davidde figliuolo di un Ephratheo di Bethlehem di Giuda chiamato Isai, del quale si è parlato di sopra, che aveva otto figliuoli, ed era vecchio, e dei più avanzati in età a tempo di Saul.
13 E tre suoi figliuoli maggiori sì andarono, dopo Saul, nell' oste; e gli nomi di quelli tre figliuoli, che andarono nell' cste, sono questi: Eliab il primogenito, il secondo Aminadab, il terzo Samma.13 E i tre figliuoli maggiori di lui erano andati alla guerra con Saul: e i nomi de’ tre figliuoli che eran iti alla guerra (sono) Eliab primogenito, Abinadab il secondo, Samma il terzo.
14 E David era il minore. E seguitando li tre maggiori Saul,14 E David era il più piccolo. Avendo adunque li tre maggiori seguito Saul,
15 David si ritornò da Saul a pascere le gregge del suo padre in Betleem.15 David avea lasciato Saul, ed era tornato a pascolare la greggia del padre suo a Bethlehem.
16 E il Filisteo procedea la mattina e al vespero, e istette XL dì.16 E il Filisteo usciva fuori la mattina, e la sera, e continuò per quaranta giorni.
17 E Isai disse al suo figliuolo David: togli, e porta a' fratelli tuoi uno efi pieno di polenta, e questi dieci pani, e corri nell' oste a' tuoi fratelli,17 Or Isai disse a David suo figliuolo: Prendi un ephi di farina d'orzo, e questi dieci pani, e corri a portargli ai tuoi fratelli agli alloggiamenti.
18 e queste dieci forme di cacio (le quali) darai al tribuno (ovver caporale); e corri nell'oste a tuoi fratelli. Saprai, se egli stanno bene; e saprai, con cui sono ordinati.18 E porta al tribuno queste dieci caciuole; e vedi se i tuoi fratelli stan bene, e informati in quale squadra sieno posti.
19 E Saul e loro, e tutti li figliuoli d' Israel, nella valle della quercia combatteano contro li Filistei.19 Ma Saul, e que’ (figliuoli d'Isai), e tutt' i figliuoli d'Israele stavano in faccia a' Filistei alla Valle del terebinto.
20 E David si levò la mattina, e raccomandò il gregge ad una guardia; e caricato se n'andò, come (il padre suo) Isai gli avea comandato. E venne al luogo di Magala e all' oste, il quale oste era con rumore entrato alla battaglia.20 Davidde pertanto levossi di gran mattino, e raccomandò la greggia al guardiano, e col suo carico andò come gli avea ordinato Isai. E giunse al luogo di Magala, e presso all’esercito, il quale essendo uscito per combattere aveva alzato il grido della battaglia.
21 Però che Israel avea dirizzata la schiera, e i Filistei dall' altra parte erano apparecchiati.21 Perocché Israele aveva messe in ordine le sue schiere, e i Filistei dall'altra parte erano preparati.
22 Onde lasciato David le cose che portava ad uno che le portasse dove ch' era, corse al luogo della battaglia; e domandava, se tutte le cose istavano bene verso de' suoi fratelli.22 Davidde adunque lasciata presso i bagagli la roba, che avea portata, in mano di uno che la custodisse, corse al luogo della battaglia, e s'informava, se tutto andasse bene pe' suoi fratelli.
23 E favellando ancora con esso loro, apparve quello uomo ispurio, il quale avea nome Goliat, Filisteo, di Get, ascendendo del campo de' Filistei. E dicendo egli quelle medesime parole, David l' ebbe udite.23 E mentr'ei parlava di questo, comparve quell'uomo bastardo, di nome Goliath, Filisteo, di Geth, che usciva dal campo de' Filistei: e ripetendo questi le solite parole, lo udì Davidde.
24 E tutti quelli d' Israel, udendo quello uomo, fuggirono dal suo cospetto, temendo lui troppo,24 Or tutti gl'Israeliti, veduto colui, lo fuggivano: perocché ne aveano gran paura.
25 E uno d'Israel disse: or non hai tu veduto quello uomo? Egli è venuto ad obbrobriare Israel. E però qualunque uomo l'uccidesse, il re farebbe ricco di molte ricchezze, e darebbegli la sua figliuola per moglie, e la casa del suo padre farebbe libera in Israel dal tributo.25 E un uomo d’Israele disse: Vedete voi quell'uomo che è uscito fuora? egli viene ad insultare Israele. Or chiunque lo uccida, il re lo farà grandemente ricco, e gli darà la propria sua figliuola, ed ei senterà in Israele la casa del padre suo da' tributi.
26 E David disse a quelli uomini i quali istavano con lui: che sarà dato a quello uomo che ucciderà questo Filisteo, e torrà la vergogna d' Israel? chi è egli questo Filisteo incirconciso, il quale improperò la schiera di Dio vivente?26 E Davidde disse alla gente, che eragli attorno: Che darann'eglino a chi ucciderà questo Filisteo, e torrà l'obbrobrio da Israele? Perocché chi è egli questo Filisteo incirconciso, che vitupera le schiere di Dio vivo?
27 E il popolo gli recitava quelle medesime parole: questo sarà dato a chi l'ucciderà.27 E la gente ripeteva a lui le stesse parole, dicendo: Questo, e questo si darà a chi lo uccida.
28 La qual cosa udendo il suo fratello maggiore Eliab, che dicea con altrui, irossi contro a David, e disse: perchè venisti, per lasciare quelle poche pecore nel deserto? Io conosco la tua superbia e la nequizia del tuo cuore; chè tu se' venuto a vedere la battaglia.28 Ma mentre quegli parlava così con altri, avendolo udito Eliab, suo fratello maggiore, andò in collera contro Davidde, e disse: Perchè sei tu venuto qua, e hai abbandonate quelle poche pecore nel deserto? Io conosco la tua superbia, e la malvagità del tuo cuore: tu se' venuto a veder la battaglia.
29 E David disse: che ho io fatto? Non ho io ambasciata?29 E David disse: che ho io fatto? è ella altro, che una parola?
30 E partissi uno poco da lui, e andò ad uno altro, e disse quelle medesime parole. E rispuosegli il popolo come prima.30 E si scostò alquanto da lui, e andò verso altri, e disse le stesse cose: e la gente gli diede la stessa risposta di prima.
31 E le parole, che David avea dette, furono udite, e significate nel cospetto di Saul.31 Or le parole di David essendo state sentite, furono riportate a Saul.
32 Al quale essendo menato, egli disse: non si disperi cuore di persona, di questo Filisteo; io andrò, e combatterò con lui.32 Dinanzi al quale essendo egli stato condotto, gli disse: Nissuno si sbigottisca per ragione di colui: io tuo servo andrò, e combatterò con quel Filisteo.
33 E Saul rispuose: non potresti resistere a questo Filisteo nel combattere contro a lui; però che tu se' fanciullo, e questo è buono battagliere dalla sua gioventudine.33 Ma Saul disse a David: Tu non hai forza da stare appetto a quel Filisteo, nè per combattere contro di lui, perchè tu se' un giovanetto, ed egli è un uomo guerriero fin dalla sua puerizia.
34 E David disse a Saul: il tuo servo pasceva il gregge del suo padre; e venia il leone o l' orso, e toglievami il montone di mezzo lo gregge.34 E Davidde disse a Saul: II tuo servo pascolava la greggia del padre suo, e veniva un lione, ed un orso, e prendeva un ariete di mezzo al gregge:
35 E io andava loro dietro, e uccidevagli, e liberava la preda della bocca loro; e loro si rivolgeano contro a me, e io gli pigliava il mento, (e teneagli,) e sforzavagli, e uccideagli.35 E io gl’inseguiva, e gli uccideva, strappando dalle lor fauci (la preda); e quelli si voltavan contro di me, e io li prendeva per la gola e gli strangolava, e gli uccideva.
36 E ha morto il servo tuo il leone e l'orso; e sarà questo Filisteo incirconciso, sì come uno di quegli. Ah ora io anderò, e leverò la vergogna dal popolo: però che è questo Filisteo incirconciso, che hae prosomuto di maledire lo esercito di Dio vivente.36 Perocché e un leone, e un orso ho ucciso io tuo servo: sarà adunque come uno di questi anche questo Filisteo incirconciso. Adesso io anderò, e torrò l'obbrobrio del popolo: perocché chi è egli questo Filisteo incirconciso, che ha ardito di maledire l’esercito di Dio vivo?
37 E disse David: il Signore che mi scampò della bocca del lione e dell' orso, egli libererà me delle mani di questo Filisteo. E Saul disse a David: va, e dominedio sia teco.37 E soggiunse David: II Signore, che liberommi dal lione, e dall'orso, egli mi libererà dalle mani di questo Filisteo. E Saul disse a Davidde: Va, il Signore sia teco.
38 E Saul vestì David delle sue vestimenta, e puose sopra il suo capo uno elmo d' acciaio, e vestillo d'una panciera.38 E Saul lo rivestì delle sue vesti, e gli mise in capo una celata di rame, e lo armò di corazza.
39 E cinto di sopra della sua veste la spada, cominciò a provare se potesse andare così armato; però che non avea l'usanza. E disse David a Saul: io non posso andare, però ch' io none son usato. E postole giuso,39 Davidde allora cintosi la spada di lui sopra la sua veste, cominciò a far prova se potesse camminare così armato: perocché non era avvezzo (a questo). E disse David a Saul: Io così non posso muovermi, perchè non son uso. E depose quelle cose.
40 tolse il suo bastone il quale sempre portava in mano, e iscielse cinque politissime pietre del fiume; e puosele nello sacculo pastorale lo quale avea seco, e in mano tolse una rombola (ovver fionda), e andossene verso il Filisteo.40 E prese il suo bastone che avea sempre in mano, e scelse dal torrente cinque limpidissime pietre, e le mise nella sua taschetta da pastore che avea seco, e prese in mano la fionda, e andò contro il Filisteo.
41 E questo Filisteo andava qua e là, appressandosi a David, e il suo scudiere dinanzi a lui.41 E il Filisteo si mosse con grave passo accostandosi verso David, e avea innanzi il suo scudiere.
42 E guardando il Filisteo, e veggendo David, disprezzollo. Ed era David giovane, rosso, bello in aspetto.42 E quando il Filisteo ebbe veduto, e squadrato Davidde, Io disprezzò. Perocché era giovinetto rosso di pelo, e di bell'aspetto.
43 E disse il Filisteo a David: or sono io uno cane, chè tu sei venuto a me con il bastone? E il Filisteo maledisse David negli suoi idi.43 E disse il Filisteo a David: Son io un cane, che tu vieni verso di me col bastone? E il Filisteo maledisse David (giurando) pe’ suoi dei.
44 E disse a David: vieni a me, e darò le carni tue agli uccelli del cielo e alle bestie della terra.44 E disse a David: Vieni qua, e io darò il tuo carname agli uccelli dell'aria, e alle fiere della terra.
45 E David disse al Filisteo: e tu vieni a me colla spada e con la lancia e con lo scudo; e io vengo a te nel nome del Signore Iddio degli eserciti delle schiere d' Israel, le quali tu hae maledette45 Ma David disse al Filisteo: Tu vieni a me colla spada, e colla lancia, e collo scudo: e io vengo a te nel nome del Signore degli eserciti, del Dio delle schiere d'Israele, alle quali hai detta villania quest’oggi,
46 oggi, e darà te il Signore nelle mie mani, e ucciderotti, e taglierotti il tuo capo; e darò oggi li corpi dell' oste de' Filistei alli volatili del cielo e alle bestie della terra, acciò che tutta la terra sappia ch' egli è il Signore Iddio d' Israel.46 E il Signore ti darà nelle mie mani, e ti ucciderò, e troncherò il tuo capo: e darò oggi i cadaveri dei Filistei agli uccelli dell'aria, e alle fiere della terra; affinchè tutta la terra conosca, come v'ha un Dio in Israele.
47 E tutta questa congregazione cognosca che Iddio non salva in spada nè in lancia; però che la battaglia è sua, e darà voi nelle nostre mani.47 E tutta questa gente adunata comprenda che il Signore dà salute non per mezzo della spada, o della lancia: perocché in man del Signore sta la guerra, ed egli daravvi nelle nostre mani.
48 E levatosi suso il Filisteo, e venendosi appressando a David, affrettossi David, e corse alla battaglia incontro al Filisteo.48 Quando adunque il Filisteo si alzò avvicinandosi a David, si affrettò David, e corse verso il Filisteo per assalirlo.
49 E mise mano nello sacculo, e tolse una pietra; e girando la rombola, gettò e ferì il Filisteo nella fronte; e (inficcossi la pietra nella sua fronte, e) cadde in terra sopra il viso suo.49 E mise la mano nella taschetta, e ne cavò una pietra, e la scagliò, menata in giro la fionda, e percosse il Filisteo nella fronte: e la pietra restò fitta nella fronte di lui, ed ei cadde boccone per terra.
50 E fue vincitore David contro al Filisteo con la rombola e con la pietra; e ferito il Filisteo, l'uccise. E non avendo David coltello in mano,50 E Davidde ebbe vittoria del Filisteo, mediante una fionda, e una pietra, e percosso che ebbe il Filisteo, lo uccise. E siccome egli non avea spada alla mano,
51 corse, e istette (David) sopra il Filisteo; e tolse la spada sua, e trassela fuori della guaina; e ucciselo, e tagliogli il capo. E veggendo li Filistei, ch' era morto il fortissimo di loro, fuggironsi.51 Corse, e gettossi sul Filisteo, e prese la sua spada, e sguainatala lo finì, e tagliò la sua testa. Or veggendo i Filistei, come il più forte di tutti loro era morto, se ne fuggirono.
52 E levandosi gli uomini d' Israel e di Giuda, gridarono, e cacciarono i Filistei insino che vennero alla valle e insino alle porte di Accaron; e caddero feriti de' Filistei nella via di Saraim, e insino in Get, e insino in Accaron.52 Ma la gente d'Israele e di Giuda si mossero, levando un grido, e inseguirono i Filistei sino ad arrivar nella valle, e sino alle porte di Accaron, e furon feriti, e uccisi molti dei Filistei per la strada di Saraim, e fino a Geth, e fino ad Accaron.
53 E tornando i figliuoli d' Israel, poi ch' ebbeno cacciati i Filistei, entrarono nel campo loro.53 E tornati indietro i figliuoli d'Israele dopo aver inseguito i Filistei, predarono il loro campo.
54 E David, tolto il capo del Filisteo, portollo in Ierusalem; e le sue armi puose nel suo abitacolo.54 E David presa la testa del Filisteo la portò a Gerusalemme, e l’armi di lui ripose nella sua tenda.
55 E in quello tempo, che Saul vide David andare contro al Filisteo, disse ad Abner principe della milizia: di che progenie è disceso questo giovane? E disse Abner: viva l'anima tua, re, che io non lo so.55 Or in quel punto, in cui Saul avea veduto David, che andava contro il Filisteo, egli avea detto ad Abner capitano dell'esercito: Abner, di qual famiglia è egli questo giovanotto? E Abner gli disse: Per la vita tua, o re, io nol so.
56 Disse Saul: addimanda tu, di cui egli è figliuolo questo giovane.56 E il re disse: Informati, di chi sia figliuolo questo giovinetto.
57 Ed essendo uscito David, morto il Filisteo, Abner il menò dinanzi a Saul, avendo in mano il capo del Filisteo.57 E quando David, ucciso il Filisteo, tornò indietro, Abner lo prese, e lo introdusse alla presenza di Saul, avendo egli in mano la testa del Filisteo.
58 E Saul gli disse: di che progenie se' tu, giovane? E David disse: figliuolo del tuo servo Isai di Betleem.58 E Saul gli disse: Giovinetto, di quale stirpe sei tu? E David disse: Io son figliuolo del tuo servo Isai di Bethlehem.