Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Galati 4


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1E dicovi, che quanto tempo l' erede è piccolo, non è disguagliato dal servo, con ciò sia ch' egli sia signore d'ogni cosa;2anzi sta, insino a quello tempo che fu ordinato dal (suo) padre, sotto il tutore suo e curatore.3E così noi, quando eravamo piccoli (di spirito), sotto li elementi di questo mondo eravamo posti a servire.4E dopo che venne il compimento del tempo, Dio mandò il suo Figliuolo, nato di femina, posto sotto la legge5per ricomperare coloro ch' erano sotto la legge, e perchè ricevessimo adottamento (e desiderio) di figliuoli.6E imperò che siete figliuoli di Dio, Dio mandò il Spirito del suo Figliuolo nelli cuori vostri, il quale chiamò: Abba, Padre.7Adunque già non è servo, ma è figliuolo; e s'è figliuolo, è erede per Dio.8E voi in qua dietro, non conoscendo Dio, serviste a coloro li quali naturalmente non erano dii.9Ma ora, quando conoscete Dio, anzi siete conosciuti da Dio, ancora vi rivolgete a quelli elementi fragili e poveri, alli quali volete servire,10osservando (e venerando) certi mesi e dì, e tempi e anni?11E ho paura, ch' io non abbia durata fatica in vano in voi.12Voglio siate secondo che son io, e io voglio essere come voi. Fratelli, priegovi: niente m' avete fatto danno.13E sapete che per infirmità della carne evangelizzai a voi già primieramente, e non schivaste la vostra tentazione nella mia carne,14e non mi rigettaste; ma secondo che angelo di Dio ricevestemi, e secondo che Iesù Cristo.15Adunque dov'è la beatitudine vostra? Bene posso rendere testimonianza di voi, che se potesse essere fatto (e fosse fatto convenevole), voi vi avreste tratti gli occhi, e avrestigli a me dati.16Adunque ora son fatto vostro nemico, dicendo a voi il vero?17Sappiate che non v' amano bene (quelli che vi fanno fare questo), e voglionvi ingannare, perchè voi andiate per la loro via.18Ma pregovi che seguitate il bene nel bene sempre, e non pur quando io son con voi,19figliuoli miei, li quali io ancora parturisco, insino a tanto che Cristo si reformi in voi.20Vorrei essere ora con voi, e muterei la mia voce; imperò che io mi vergogno di voi.21Ditemi voi, che volete essere (e stare) sotto la legge: non leggeste voi la legge?22Chè certamente egli è scritto, che Abraam ebbe due figliuoli; uno della ancilla, e uno della mogliere ch' era libera.23Ma quello dell' ancilla fu nato secondo la carne; e quello della mogliere legittima nacque secondo la promissione.24Le quali cose son dette per allegoria (e intendonsi spiritualmente). Per questi due figliuoli s' intendono due testamenti. E l' uno certo fu nel monte di Sina; il quale è Agar, che genera in servitute.25Il monte di Sina è in Arabia, il quale è congiunto a quel monte, dove è Ierusalem, e serve con i suoi figliuoli.26Ma quella Ierusalem la quale è di sopra (in cielo), quella è libera (e franca), la quale è nostra madre.27Imperò ch' egli è scritto: allègrati tu, che se' sterile e non parturisci; rompi e grida tu che non fai figliuoli; chè molti son più li figliuoli dell' abbandonata, che di quella che ha marito.28Ma noi, fratelli, secondo Isaac siamo figliuoli di promissione.29E secondo che allora quello ch' era nato secondo la carne, facea persecuzione a colui ch' era secondo il spirito, e così avviene ora.30Ma che dice la Scrittura? Caccia via l'ancilla e il suo figliuolo; perchè non sarà erede il figliuolo dell' ancilla col figliuolo della libera (e franca).31Adunque, fratelli, non siamo figliuoli dell' ancilla, ma di quella ch' è (franca e) libera; per la quale libertà Cristo liberò noi (e francoe).