SCRUTATIO

Lunedi, 7 luglio 2025 - Sant´Edda ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Corinti 13


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BIBBIA VOLGARELA SACRA BIBBIA
1 (E dicovi che) se io parlassi in lingua d' uomini e d' angeli, e io non avessi carità, sì son fatto secondo che metallo o cembalo che suona.1 Se anche parlo le lingue degli uomini e degli angeli, ma non ho la carità, sono un bronzo sonante o un cembalo squillante.
2 E se io averò profezia, e cognoscerò tutte le cose secrete di Dio, e ogni sapere, e averò tanta fede che trapasserò li monti, e carità non averò, non son alcuna cosa.2 E se anche ho il dono della profezia e conosco tutti i misteri e tutta la scienza; e se anche possiedo tutta la fede, sì da trasportare le montagne, ma non ho la carità, non sono niente.
3 E se io distribuirò tutte le mie possessioni in mangiare de' poveri, e il mio corpo ad ardere, e carità non averò, niuno prode mi fa tutto quello.3 E se anche distribuisco tutte le mie sostanze, e se anche do il mio corpo per essere bruciato, ma non ho la carità, non mi giova nulla.
4 Chè la carità sì è paziente e benigna; la carità non ha invidia, non fa cose perverse, non enfia;4 La carità è magnanima, è benigna la carità, non è invidiosa, la carità non si vanta, non si gonfia,
5 non è ambiziosa, non domanda quelle cose che son sue; non si adira e non pensa male;5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto,
6 non si allegra (del male e) della iniquità, ma della verità si allegra;6 non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità;
7 tutte le cose sopporta, tutte le cose crede, tutte le cose spera, tutte le cose sostiene.7 tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
8 La carità da niuno tempo cade (e non viene a meno), se gli parlari degli profeti s' evacueranno, ovver se tutte le lingue cesseranno, [ovver] se le scienze saranno distrutte.8 La carità non avrà mai fine; le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà; la scienza svanirà;
9 E questo in parte il conosciamo, e in parte il profetiamo.9 conosciamo infatti imperfettamente, e imperfettamente profetizziamo.
10 Ma quando verrà quella cosa ch' è perfetta (e compiuta), verrà meno quella che è di parte (e non compiuta).10 Ma quando verrà la perfezione, sarà abolito ciò che è imperfetto.
11 Quando io era fanciullo, sì parlava come fanciullo, sapea come fanciullo, pensava come fanciullo; ma quando fui fatto uomo, cacciai via quelle cose ch' erano di fanciullo.11 Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma quando mi sono fatto adulto, ho smesso ciò che era da bambino.
12 Vedemo ora per ispecchio e per figura; ma allora vederemo a faccia a faccia. Ora conosco in parte, ma allora conoscerò secondo che io son conosciuto.12 Adesso vediamo come in uno specchio, in immagine; ma allora vedremo faccia a faccia. Adesso conosco in parte, ma allora conoscerò perfettamente, come perfettamente sono conosciuto.
13 E permangono tre cose, la fede, la speranza e la carità e la maggiore di queste è la carità.13 Ora esistono queste tre cose: la fede, la speranza e la carità; ma la più grande di esse è la carità.