Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Deuteronomio 27


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1E comandò Moisè agli antichi del popolo e a tutto il popolo d'Israel, e disse: (guardate e) osservate ogni comandamento il quale io comando oggi.2E poi che tu avrai passato il (fiume) Giordano, nella terra la quale Iddio tuo Signore ti darà, (tor rai e) dirizzerai pietre grandissime; e sì le pulirai (delicatamente) colla calcina,3acciò che vi possi iscrivere tutte queste parole della legge, le quali io t'ho dette di qua dal (fiume) Giordano, acciò che tu entri nella [ la quale Iddio tuo Signore ti darà] terra la quale mena latte e miele, siccom'egli giurò (e promise) a' tuoi padri.4Adunque quando tu avrai passato il (fiume) Giordano, rizzerai le pietre, delle quali io ti comando oggi, nel monte di Ebal; e sì le pulirai colla calcina.5E quivi si edificherai l'altare a Dio tuo Signore, di pietre le quali ferro non abbia tocco,6e di sassi senza forma alcuna (cioè non qua dri, non acconci) nè puliti, e sopra questo altare offerrai olocausto a Dio Signore,7e sì offerrai ostie di pace, e quivi sì mangerai dinanzi a Dio tuo Signore.8E sì iscriverai sopra le pietre tutte le parole di questa legge dilicatamente e polito (cioè che si veggano molto bene).9E (parlarono, e) dissero Moisè e i preti della schiatta di Levi a tutto il popolo d'Israel: ecco, oggi sei fatto popolo di Dio tuo Signore.10Udirai la sua voce, e farai il suo comandamento, e le giustizie le quali io ti comando.11E comandò Moisè in quello dì al popolo, e disse:12Questi staranno a benedicere il popolo sopra il monte di Garizim, di qua dal (fiume) Giordano, cioè Simeon e Levi, Iuda e Issacar e Iosef e Be niamin.13E dall'altra parte della contrada sì istaranno costoro a maledicere in sul monte di Ebal: Ruben, Gad e Aser e Zabulon e Dan e Neftali.14E pronunceranno, e diranno questi della schiatta di Levi, ai figliuoli d'Israel ad alta voce:15Maledetto sia quello uomo il quale fa alcuno somigliante ovvero imagine gonfiata (cioè vuota dentro, la quale sia in abbominazione di Dio Signore), o altra opera di mano d'artefice, la quale sia in dispetto a Dio, (e terralla) e porralla in luogo nasco sto. E risponderà tutto il popolo, e dirà: amen (che viene a dire: così sia).16Maledetto sia chi non fa onore (e reverenza) al padre e alla madre sua. E dirà tutto il popolo: così sia.17Maledetto sia colui il quale muta i termini (e i confini) del prossimo suo. E tutto il popolo dirà: amen.18Matedetto sia chi fa errare il cieco nella via (quando va). E tutto il popolo dirà: e cosi sia.19E maledetto sia chi perverte (e muta) il giudicio del forestiere e del pupillo e della vedova. E tutto il popolo dirà: così sia.20Maledetto sia chi dorme (e commette peccato per avere a fare) colla moglie del suo padre, (e iscopre) e lieva suso quello con che si cuopre in su il letto suo. E tutto il popolo dirà: amen.21Maledetto sia chi usa per (modo o) atto carnale con alcuna bestia (o animale). E il popolo dirà: amen.22Maledetto sia chi dorme (od ha a fare per corruzione carnale) con la sua sorella cioè con la figliuola del padre suo o della madre sua propria (o maschio o femina che sia). E tutto il popolo dirà: amen.23Maledetto sia chi dorme (per atto di corruzione carnale) colla sua suocera. E tutto il popolo dirà: amen.24Maledetto sia chi (uccide e) batte il prossimo suo nascosamente. E tutto il popolo dirà: amen.25Maledetto sia chi riceve denari o altra mercede, acciò che uccida l'anima del prossimo suo innocente. E dirà tutto il popolo: amen.26Maledetto sia chi non osserva i sermoni (e le parole) di questa legge, e non gli mette in operazione. E risponderà tutto il popolo: così sia.