Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Deuteronomio 21


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1Quando fosse trovato, nella terra la quale Iddio tuo Signore ti dee dare, corpo di uomo morto, e non si sappi il reo della uccisione,2sì usciranno quelli maggiori di nazione, e tuoi giudici, fuori; e sì misureranno, di quello luogo dov'è il corpo morto, gli spazii di tutte le cittadi che sono dintorno.3E quella che troveranno più presso al corpo morto, si torranno i più (antichi e) vecchi di quella cittade una vitella della greggia, la quale mai non abbia tratto (nè menato) giogo, e che non hae lavorata la terra (e adoperata non sia) col gomiero,4e sì la meneranno ad una valle aspera e (spinosa) piena di molti sassi (e assai pietre), la quale non mai sia stata seminata ne arata; e quivi (in quello così fatto luogo) uccideranno la vitella, e poi gli taglieranno il capo suo.5Poi sì anderanno (i preti) colà i figliuoli di Levi, il quale Iddio tuo Signore hae eletti, che a lui (servano e) ministrino; e si la benedicano (cioè la detta vitella morta) nel suo nome (cioè di Dio); e alla loro parola istarà ogni cosa e ogni fatto (cioè de' preti sopradetti ciò che diranno e faranno) acciò che quello che è immondo o mondo (per loro) sia giudicato.6E poi vengano i maggiori (e più nobili) di quella cittade al corpo il quale è stato morto; e la veranno le loro mani sopra la vitella, la quale è stata morta nella valle (sopra scritta);7e diranno: le nostre mani non isparsero questo sangue, nè gli occhi nostri il vidono.8Signore, perdona al popolo tuo Israel, acciò che sia tolto da lui, e che si trovi colui il quale il fece, e sia punito; e sarà tolta da loro la obliga zione della pena.9E tu sarai innocente del sangue dello inno cente, che (crudelmente) è isparto, quando tu averai fatto quello che Iddio t'hae comandato.10E se tu uscirai fuori (o sarai uscito) alla battaglia contro a' tuoi nemici, e il tuo Signore te gli avrà dati (per vittoria e messi) nelle tue mani e avra'gli menati per pregioni;11e poi vederai tu tra quelli pregioni una bella femina, e sì l'amerai (e vorra?le bene) e vorra’ la tu avere per moglie;12menera’ la in casa tua, ed ella sì raderà i capegli, e si mozzerà [i capegli ], e taglierà l'unghie intorno intorno;13e trarrassi li vestimenti co' quali è istata presa; e poi sedendo nella casa tua, sì piangerà il padre e la madre sua in uno mese; e dopo questo anderai a lei, e tu dormirai con lei, e sarà (poi) tua moglie.14E se, dopo questo fatto, ella non ti piacerà all'animo tuo, lascera’la partire libera; e non la potrai vendere per denari, nè isforzarla per più potere; perciò che tu l'hai umiliata (cioè giaciuto con lei).15E se l'uomo avrà due mogli, e l'una amerà, e l'altra avrà in odio, ed esso avrà generati (due) figliuoli di lei (cioè di quella ch' egli hae in odio), e sarà il figliuolo primogenito di quella ch' egli hae in odio;16e questo uomo vorrà dividere i suoi beni intra i suoi figliuoli (dando a ciascuno la parte sua), egli non potrà fare, il figliuolo di quella ch' ama sia primogenito, e porlo innanzi a quello che è il figliuolo di quella che hae in odio;17ma terrà (e averà) per primogenito il figliuolo di quella che hae in odio; e sì gli darà, di tutte le cose che avrà, ogni cosa doppia; imperciò che questo si è il principio di tutti quanti i suoi figliuoli, e questi dee avere (e conviensegli) le primogenite (e le prime cose).18E se l'uomo genererà (e farà) uno figliuolo contumace e protervo, il quale non oda (la corre zione nè) il comandamento del suo padre nè della sua madre; e poi che sarà corretto, e' non sarà obbediente (, e pure disprezzerà ogni cosa);19il padre e la madre sì piglieranno e mene ronnolo (agli antichi e) a' più vecchi della cittade, alle porte ove (e nel qual luogo) si tiene il giudicio (e la ragione);20e sì diranno loro: questo nostro figliuolo sì è protervo (e disobbediente) e contumace, e i nostri ammonimenti (e correzioni) non vuole udire, e dàssi (a carnalitade e pure) ad inebriare, e tutto die istà a conviti e in lascivie.21(Dico ch' esso sia preso, e) tutto il popolo sì il lapidi, e si muoia, acciò che voi cacciate questo male del mezzo di voi, e questo udendo i figliuoli d'Israel abbiano paura.22Quando l'uomo (incomincerà e) farà uno peccato, per lo quale esso dee essere morto, (e sen tenziato) e giudicato alla morte; e sarà posto in su la croce in su il tormento;23guarda che non stia il suo corpo morto in sul legno (dov'è istato appiccato); ma in quello die medesimo sia (ispiccato e) sotterrato; imperciò che egli sia da Dio maledetto (e specialmente) chi istà appiccato in su il legno; guarda che la tua terra non contamini (cioè sotterrandovi colui il quale di sopra contai), la quale terra Iddio tuo Signore t'abbia data in possessione.