SCRUTATIO

Martedi, 26 agosto 2025 - Madonna di Czestochowa ( Letture di oggi)

Ieremia 30


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Questo è lo detto che Iddio disse a Ieremia, dicente:1 Parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore:
2 Questo dice lo Signore Iddio d' Israel: scrivi tutte le parole, che io t' hoe parlato, nello libro.2 Dice il Signore, Dio di Israele: "Scriviti in un libro tutte le cose che ti dirò,
3 Ecco li dì vegnono, dice Iddio, e convertirò la conversione del populo mio Israel e Giuda, dice Iddio; e convertirolli alla terra la quale io diedi alli loro padri, e possederanno quella.3 perché, ecco, verranno giorni - dice il Signore - nei quali cambierò la sorte del mio popolo, di Israele e di Giuda - dice il Signore -; li ricondurrò nel paese che ho concesso ai loro padri e ne prenderanno possesso".
4 E queste sono le parole che Iddio disse a Israel e a Giuda:4 Queste sono le parole che il Signore pronunziò per Israele e per Giuda:

5 Però che questo dice Iddio: noi udimmo [voce] di spaventamento; paura, e non pace.5 Così dice il Signore:
"Si ode un grido di spavento,
terrore, non pace.
6 Domandate, se l'uomo maschio ingenera : adunque chè vidi io tutti li uomini tenere la mano sopra loro lombi, quasi come femina che partorisce, e tutte le faccie sono rivolte, e sono fatte come ruggine?6 Informatevi e osservate se un maschio può partorire.
Perché mai vedo tutti gli uomini
con le mani sui fianchi come una partoriente?
Perché ogni faccia è stravolta,
impallidita? Ohimè!
7 Ma guai, però che quello die è grande! e non è simile, ed è tempo di tribulazione, e Iacob sarà salute di lui.7 Perché grande è quel giorno,
non ce n'è uno simile!
Esso sarà un tempo di angoscia per Giacobbe,
tuttavia egli ne uscirà salvato.

8 E sarà in quello dì, dice lo Signore delli esèrciti, ch' io romperò lo giogo del tuo collo, e romperò li suoi [legami]; e li strani non averanno più signoria sopra loro.8 In quel giorno - parola del Signore degli eserciti - romperò il giogo togliendolo dal suo collo, spezzerò le sue catene; non saranno più schiavi di stranieri.
9 Ma serviranno al loro Signore, e a David re, lo quale resuscitarò a loro.9 Essi serviranno il Signore loro Dio e Davide loro re, che io susciterò loro.
10 E tu Iacob, servo mio, non temere, [dice Iddio], e tu Israel, non avere paura; però ch' io salverò te di terra lontana, e la tua generazione della terra della loro prigione; e ritornerà Iacob, e riposerassi, e abbonderà di tutti li beni, e non sarà cui egli tema.10 Tu, poi, non temere, Giacobbe, mio servo.
Oracolo del Signore.
Non abbatterti, Israele,
Poiché io libererò te dal paese lontano,
la tua discendenza dal paese del suo esilio.
Giacobbe ritornerà e godrà la pace,
vivrà tranquillo e nessuno lo molesterà.
11 Però ch' io sono teco, dice Iddio, per salvare; e farò consumazione in tutte le genti, nelli quali io ti dispersi, ma te io non darò in consumazione; ma castig herotti in giudicio, acciò che tu [non] paia a te medesimo innocente.11 Poiché io sono con te
per salvarti, oracolo del Signore.
Sterminerò tutte le nazioni
in mezzo alle quali ti ho disperso;
ma con te non voglio operare una strage;
cioè ti castigherò secondo giustizia,
non ti lascerò del tutto impunito".

12 Però che questo dice Iddio: la tua rottura sì è insanabile, e piaga pessima.12 Così dice il Signore: "La tua ferita è incurabile,
la tua piaga è molto grave.
13 Non è chi giudichi il tuo giudicio a legare; le curazione non è utilitade a te.13 Per la tua piaga non ci sono rimedi,
non si forma nessuna cicatrice.
14 Tutti li tuoi amatori ti hanno dimenticato, e non ti chiederanno; io hoe percosso [te] con piaga d'inimico, con castigamento crudele; li tuoi peccati sono fatti duri per la moltitudine della tua iniquità (e malvagità).14 Tutti i tuoi amanti ti hanno dimenticato,
non ti cercano più;
poiché ti ho colpito come colpisce un nemico,
con un castigo severo,
per le tue grandi iniquità,
per i molti tuoi peccati.
15 Per che gridi sopra la tua contrizione? lo tuo dolore è insanabile; per la moltitudine della tua iniquitade, e per li tuoi duri peccati, io t'hoe fatto tutte queste cose.15 Perché gridi per la ferita?
Incurabile è la tua piaga.
A causa della tua grande iniquità, dei molti tuoi peccati,
io ti ho fatto questi mali.
16 Però tutti quelli che ti mangiano saranno posti in prigione; e quelli che ti guastano saranno guastati, e tutti li tuoi predatori darò in preda.16 Però quanti ti divorano saranno divorati,
i tuoi oppressori andranno tutti in schiavitù;
i tuoi saccheggiatori saranno abbandonati al saccheggio
e saranno oggetto di preda quanti ti hanno depredato.
17 Io ti forbirò la piaga e la margine, e sanarò te delle tue ferite, dice Iddio. Però che ti chiamarono la gittata Sion: questa è quella che non avea richiedente.17 Farò infatti cicatrizzare la tua ferita
e ti guarirò dalle tue piaghe.
Parola del Signore.
Poiché ti chiamano la ripudiata, o Sion,
quella di cui nessuno si cura",
18 Questo dice Iddio: ecco io convertirò la conversione de' tabernacoli di Iacob, e averò misericordia de' suoi tetti; e la [città] sarà edificata nella sua altezza, e lo tempio si fonderà secondo lo suo ordine.18 Così dice il Signore.

"Ecco, restaurerò la sorte delle tende di Giacobbe
e avrò compassione delle sue dimore.
La città sarà ricostruita sulle rovine
e il palazzo sorgerà di nuovo al suo posto.
19 E uscirà di loro lode e voce di trastullante; e multiplicherolli, e non saranno minorati; e glorificherolli, e non saranno attenuati.19 Ne usciranno inni di lode,
voci di gente festante.
Li moltiplicherò e non diminuiranno,
li onorerò e non saranno disprezzati,
20 E saranno li suoi figliuoli come dal principio, e la sua compagnia dinanzi a me permarrà; e visiterò incontro a tutti quelli che tribulano lui.20 i loro figli saranno come una volta.
la loro assemblea sarà stabile dinanzi a me;
mentre punirò i loro avversari.
21 E sarà la sua guida di lui; e sarà prodotto lo principe di mezzo di lui, e multiplicherollo, e verrà a me chi è questo il quale metta cuore a sè di venire a me? dice Iddio.21 Il loro capo sarà uno di essi
e da essi uscirà il loro comandante;
io lo farò avvicinare ed egli si accosterà a me.
Poiché chi è colui che arrischia la vita
per avvicinarsi a me? Oracolo del Signore.
22 E sarete a me in populo, e sarò a voi Iddio.22 Voi sarete il mio popolo
e io il vostro Dio.
23 Ecco la turbazione di Dio, furore che esce fuori, tempesta rovinante nel capo de' malvagi, e sopra loro si riposeranno.23 Ecco la tempesta del Signore, il suo furore si scatena,
una tempesta travolgente;
si abbatte sul capo dei malvagi.
24 Lo Signore non rivolgerà l'ira della sua indignazione, mentre che fae e compie la cogitazione del cuore suo; nel novissimo tempo delli dì intenderete queste cose.24 Non cesserà l'ira ardente del Signore,
finché non abbia compiuto e attuato
i progetti del suo cuore.
Alla fine dei giorni lo comprenderete!