SCRUTATIO

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 42


BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Non raddoppiare le parole, che tu averai udite, della cosa occulta; sarai veracemente sanza confusione, e troverai grazia nel cospetto di tutti li uomini, e per tutte queste cose non sarai vituperato; e non adiutoriare la persona, sì che per lei pecchi.1 et ab iteratione sermonis auditus
et a revelatione sermonis absconditi.
Et eris vere sine confusione
et invenies gratiam in conspectu omnium hominum.
Ne pro his omnibus confundaris,
ne accipias personam, ut delinquas:
2 Della [legge dello] Altissimo e del testamento e del giudicio e di giustificare il malvagio;2 de lege Altissimi et testamento
et de iudicio, iustificans impium,
3 (e guàrdati che tu non sii confuso) della parola de' compagni e de' viandanti, e del dare la ereditade delli amici;3 de ratione sociorum et viatorum
et de datione hereditatis alienorum,
4 e dell' agguaglianza della stadera e de' pesi, e dello acquistamento del molto e del poco;4 de aequalitate staterae et ponderum,
de acquisitione multorum et paucorum,
5 e della corruzione (e dello arigogliamento) della compera e de' danari; della molta disciplina de' figliuoli; del servo pessimo, il cui lato fae insanguinare.5 de pretio emptionis negotiatorum
et de multa disciplina filiorum
et servo pessimo latus sanguinare.
6 Sopra malvagia femina buono è lo segno.6 Super mulierem nequam bonum est signum;
7 E dove [son] molte mani, chiudi; e qualunque cosa tu dài, annùmerale e pesale e tolli per conto; e serva ciò che ti sia dato e hai ricevuto.7 ubi manus multae sunt, claude
et, quodcumque trades, numera et appende:
datum vero et acceptum omne describe.
8 Guàrdati dalla disciplina del disensato e del pazzo, e delli vecchi che sono sotto il giudicio dei giovani; e sarai (savio e) ammaestrato in tutte le cose, e laudabile nel conspetto di tutti gli uomini.8 De disciplina insensati et fatui
et de seniore, qui iudicatur de fornicatione;
et eris eruditus in veritate
et probatus in conspectu omnium vivorum.
9 La figliuola del padre è nascosa; la vigilia e la sollecitudine li toglierà il sonno, acciò ch' ella non diventi adulta nella giovinezza sua, e poi diventi odiosa, quando sarà dimorata con l'uomo;9 Filia patri est abscondita vigilia,
et sollicitudo eius aufert somnum:
in adulescentia sua, ne forte adulta efficiatur,
viro nuptum locata, ne odibilis fiat;
10 acciò che nullo tempo sia contaminata nella virginitade sua, e non si trovi gravida in casa del padre; acciò che, usata con l'uomo, non travalichi la legge, o divegna sterile.10 ne quando polluatur in virginitate sua
et in paternis suis gravida inveniatur;
ne forte viro desponsata transgrediatur
aut, cum eo commorata, ne sterilis inveniatur.
11 Conferma la guardia tua sopra la figliuola lussuriosa, acciò ch' ella mai venire non ti faccia in vituperio appo li nimici tuoi, e a dispregio nella cittade, e a viltà del popolo, e ch' ella [non] confonda te nella moltitudine delle genti.11 Super filiam immodestam confirma custodiam,
ne quando faciat te in opprobrium venire inimicis,
in detractionem in civitate et obiectionem plebis,
et confundat te in multitudine populi.
12 Non attendere a ogni uomo nella bellezza, e non dimorare tra le femine.12 Omni homini ne det speciem
et in medio mulierum non commoretur;
13 Però che la tignuola esce de' vestimenti, e dalla femina esce la iniquitade del marito (cioè la femina fa malo uomo).13 de vestimentis enim procedit tinea,
et a muliere iniquitas mulieris.
14 Meglio è la iniquità dell' uomo, che la femina bene facente, e che la femina confondente in vituperio.14 Melior est enim iniquitas viri quam mulier benefaciens,
et mulier confundens in opprobrium.
15 Io mi ricorderò delle opere di Dio; e di quelle cose ch' io vidi annunzierò nelli sermoni del Signore le opere sue.15 Memor ero igitur operum Domini
et, quae vidi, annuntiabo:
in sermonibus Domini opera eius,
et factum est in voluntate sua iudicium.
16 Il sole alluminando per tutte le cose guardoe, e della gloria del Signore è piena l'opera sua.16 Sol illuminans per omnia respexit,
et gloria Domini plenum est opus eius.
17 Or non fece Iddio li santi parlare tutte le sue maraviglie (da non potere contare), le quali Iddio onnipotente confermoe che sieno stabilite nella gloria sua?17 Non valent sancti Domini
enarrare omnia mirabilia eius.
Confirmavit Dominus exercitus suos
stabiliri coram gloria sua.
18 (Iddio onnipotente) esaminerà l'abisso e il cuore dell' uomo e la sottilidate sua.18 Abyssum et cor hominum investigavit
et in astutia eorum excogitavit.
19 Iddio pensoe ogni scienza, e guardoe nel segno del secolo, annunziando quelle cose che sono passate, e quelle che sono a venire, rivelando le vestigie delli occulti.19 Cognovit enim Dominus omnem scientiam
et inspexit in signum aevi
annuntians, quae praeterierunt et quae superventura sunt,
et revelans vestigia occultorum.
20 E nullo pensiero preterisce lui, e nullo sermone si nasconde da lui.20 Non praeterit illum omnis cogitatus,
et non abscondit se ab eo ullus sermo.
21 Colui ch' è inanzi del secolo e in fino nel secolo, adornoe le grandissime cose della sua sapienza; e non è cresciuto,21 Magnalia sapientiae suae ordinavit,
unicus est ante saeculum et usque in saeculum;
neque augetur
22 e non iscemerae, e non ha bisogno di consiglio d'alcuno.22 neque minuitur
et non eget alicuius consilio.
23 Come sono desiderabili tutte le opere sue! sì come una favilla le possiamo considerare.23 Quam desiderabilia omnia opera eius,
et tamquam scintilla spectatu!
24 Tutte queste vivono, e permangono nel secolo; e tutte le cose ubbidiscono lui in ogni necessitade.24 Omnia haec vivunt et manent in saeculum,
et in omni necessitate omnia obaudiunt ei;
25 Tutte le cose doppie; uno è contra uno; e nulla cosa fece (Iddio) mancare.25 omnia duplicia, unum contra unum,
et non fecit quidquam deficiens.
26 Elli confermoe li beni di ciascuno. E chi si sazierae vedendo la gloria sua?26 Alterum alterius confirmat bonum;
et quis satiabitur videns gloriam eius?