SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Cantico dei cantici 8


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BIBBIA VOLGAREEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 (LA VOCE DE' PATRIARCHI DI CRISTO) Chi mi darae il fratello mio poppante le mammelle della madre mia, sì ch' io trovi te solo fuori, e basciti, e niuno mi dispregi?1 ¡Ah, si tú fueras mi hermano, criado en los pechos de mi madre! Al encontrarte por la calle podría besarte, sin que la gente me despreciara.
2 Io ti piglierò per mano, e menerotti nella casa della madre mia, (e nella camera di quella che mi generoe); ivi ammaestrerai me, e io ti darò il nappo del vino confetto, e mosto di melegrane.2 Yo te llevaría a la casa de mi madre, te haría entrar en ella, y tú me enseñarías... Te daría de beber, vino aromatizado y el juego de mis granadas.
3 La sua sinistra mano sotto il capo mio, e la sua diritta abbraccerae me. (LA VOCE DI CRISTO)3 Su izquierda sostiene mi cabeza y con su derecha me abraza.
4 Io vi scongiuro, figliuole di Ierusalem, che voi non desedate e non facciate svegliare l'amica mia, infino ch' ella voglia. (LA VOCE DELLA SINAGOGA DELLA CHIESA)4 [El Amado] Júrenme, hijas de Jerusalén, que no despertarán, ni desvelarán a mi amor, hasta que ella quiera.
5 Chi è questa che ascende del deserto, abbondante in delicatezze, appoggiata sopra il diletto suo?(LA VOCE DELLO SPOSO ALLA SINAGOGA)Sotto l'àlboro del melo ti sdormentai; quivi fu violata quella che ti generò, qui fu corrotta la madre tua.5 [Coro] ¿Quién es esa que sube del desierto, reclinada sobre su amado?
[El Amado] Te desperté debajo del manzano, allí donde tu madre te dio a luz, donde te dio a luz la que te engendró.
6 Pommi per segnale sopra lo cuore tuo, e come segnale sopra lo braccio tuo; però ch' elli è forte l'amore, come la morte, e dura è, sì come lo inferno, la invidia; le lampade sue sì come lampade di fuoco e di fiamme.6 [La Amada] Grábame como un sello sobre tu corazón, como un sello sobre tu lazo, porque el Amor es fuerte como la Muerte, inflexibles como el Abismo son los celos. Sus flechas son flechas de fuego, sus llamas, llamas del Señor.
7 Le molte acque non potranno spegnere la caritade, nè li fiumi copriranno quella; se l'uomo darà tutta la sustanza della casa sua per la dilettazione, quasi niente spregia lei. (PARLA CRISTO ALLA SINAGOGA)7 Las aguas torrenciales no pueden apagar el amor, ni los ríos anegarlo. Si alguien ofreciera toda su fortuna a cambio del amor, tan sólo conseguiría desprecio.
8 La nostra sorore picciola non ha mammelle; che faremo noi a nostra sorore il die ch' ella dovrà parlare? (CRISTO RISPONDE A SÈ)8 [Los hermanos] Tenemos una hermana pequeña, aún no le han crecido los pechos. ¿Qué haremos con nuestra hermana, cuando vengan a pedirla?
9 S' egli è muro, facciamo sopra di quello beltresche d'ariento; s' egli è uscio, adorniamolo con tavole di cedro. (RISPONDE LA CHIESA)9 Si fuera una muralla, le pondríamos almenas de plata; si fuera una puerta, la reforzaríamos con tablas de cedro.
10 Io sono muro; e le mammelle mie sono sì come torre, da ch' io sono fatta dinanzi da lui come quello che trova pace. (LA SINAGOGA ALLA CHIESA)10 [La hermana menor] Yo soy una muralla, y mis pechos son como torreones: por eso soy a los ojos de él como quien ha encontrado la paz.
11 La vigna mia fu al pacifico, in quella la quale hae li popoli; egli la diede alli guardiani; l'uomo reca per lo frutto di quella mille danari d'ariento. (CRISTO DICE)11 [El Amado] Salomón tenía una viña en Baal Hamón; la confió a unos cuidadores, y cada uno le traía mil siclos de plata por sus frutos.
12 La vigna mia è dinanzi da me. Mille tuoi pacifichi, ducento a coloro che guardano il frutto d' essa. (CRISTO DICE ALLA CHIESA)12 Mi viña es sólo para mí, para ti, Salomón, son los mil siclos, y doscientos para los cuidadores.
13 Tu che abiti nelli orti, li amici t'ascoltano; fammi udire la voce tua. (LA VOCE DELLA CHIESA A CRISTO)13 [El Amado] ¡Tú que habitas en los jardines!, mis compañeros prestan oído a tu voz; deja que yo te oiga decir:
14 Fuggi, diletto mio, assomigliati alla capriola e allo capriolo de' cervi in su' monti delli aromati. (Amen).14 «Apúrate, amado mío, como una gacela, como un ciervo joven, sobre las montañas perfumadas».