SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Cantico dei cantici 2


font
BIBBIA VOLGAREBIBLIA
1 (LA VOCE DI CRISTO)Io sono lo fiore del campo, e giglio delle valli.1 - Yo soy el narciso de Sarón,
el lirio de los valles.
2 Sì come è 'l giglio tra le spine, così l'amica mia tra le figliuole.(LA VOCE DELLA CHIESA)2 - Como el lirio entre los cardos,
así mi amada entre las mozas.
3 Sì come il pomaro tra li àrbori delle selve, così è il diletto mio tra' figliuoli. Sotto l'ombra di colui, ch' io desiderai, sedei; e il frutto suo fu dolce allo gusto mio.3 - Como el manzano entre los árboles silvestres,
así mi amado entre los mozos.
A su sombra apetecida estoy sentada,
y su fruto me es dulce al paladar.
4 Menommi il re nella cella sua vinaria; ordinoe in me caritade.4 Me ha llevado a la bodega,
y el pendón que enarbola sobre mí es Amor.
5 Fornitemi di fiori ed empietemi le mani di pomi; però ch' io per amore languisco.5 Confortadme con pasteles de pasas,
con manzanas reanimadme,
que enferma estoy de amor.
6 La mano sua sinistra sotto il mio capo, e la destra sua mi abbracciò.(LA VOCE DI CRISTO)6 Su izquierda está bajo mi cabeza,
y su diestra me abraza.
7 Io vi scongiuro, figliuole di Ierusalem, per le capre e per li cervi delli campi, che voi non isdormentiate, e che non facciate svegliare la mia diletta, infino ch' ella vuole.(LA VOCE DELLA CHIESA)7 - Yo os conjuro,
hijas de Jerusalén,
por las gacelas, por las ciervas del campo,
no despertéis, no desveléis al amor,
hasta que le plazca.
8 La voce del diletto mio; elli viene, saltando nelli monti, e trapassando li colli.8 ¡La voz de mi amado!
Helo aquí que ya viene,
saltando por los montes,
brincando por los collados.
9 Il mio diletto è simigliante alla cervietta e al cavriolo delli cervi; ecco, ch' elli sta dopo il parete nostro, guardando per le finestre, mirando per li cancelli.9 Semejante es mi amado a una gacela,
o un joven cervatillo.
Vedle ya que se para
detrás de nuestra cerca,
mira por las ventanas,
atisba por las rejas.
10 Ecco l'amato mio, che mi favella: lèvati su tosto, amica mia, colomba mia, formosa mia, e vieni.10 Empieza a hablar mi amado,
y me dice:
«Levántate, amada mía,
hermosa mía, y vente.
11 Però ch' egli è già passato il verno, e la piova se n'andoe e partissi.11 Porque, mira, ha pasado ya el invierno,
han cesado las lluvias y se han ido.
12 Li fiori apparveno nella terra nostra, il tempo di podare è venuto; la voce della tortore è udita nella terra nostra.12 Aparecen las flores en la tierra,
el tiempo de las canciones es llegado,
se oye el arrullo de la tórtola
en nuestra tierra.
13 Il fico mise li grossi suoi; le vigne fiorite diedono l'odore suo.(LA VOCE DI CRISTO)Lièvati su tosto, amica mia bella, e vieni.13 Echa la higuera sus yemas,
y las viñas en cierne exhalan su fragancia.
¡Levántate, amada mía,
hermosa mía, y vente!
14 Colomba mia, nelli forami delle pietre, nelle caverne delle chiusure, mostrami la faccia tua; suoni la voce tua nelli orecchi miei; la voce tua è dolce, e la faccia tua adorna.(LA VOCE CONTRA LE ÈRESE)14 Paloma mía, en las grietas de la roca,
en escarpados escondrijos,
muéstrame tu semblante,
déjame oír tu voz;
porque tu voz es dulce,
y gracioso tu semblante».
15 Pigliateci le picciole volpi, le quali ci guastano le vigne; però che fiorita è la nostra vigna.(LA VOCE DELLA CHIESA)15 Cazadnos las raposas,
las pequeñas raposas
que devastan las viñas,
pues nuestras viñas están en flor.
16 Il diletto mio è a me, e io sono a lui, che si pasce fra li gigli,16 Mi amado es para mí, y yo soy para mi amado:
él pastorea entre los lirios.
17 insino che il die finisca, e l'ombre della notte dichinino. Ritorna, o diletto mio; sia simile alla cavrioletta e al cavriolo delli cervi su li monti di Beter.17 Antes que sople la brisa del día
y se huyan las sombras,
vuelve, sé semejante,
amado mío, a una gacela
o a un joven cervatillo
por los montes de Béter.