Salmi 61

BIBBIA VOLGARE	BIBBIA CEI 1974
1 In fine salmo di David per Iditum.	1 'Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Di Davide.'
2 Or non sarà soggetta a Dio l'anima mia, quando da lui viene la mia salute?	2 Ascolta, o Dio, il mio grido, sii attento alla mia preghiera.
3 Per che egli è il mio Iddio, e la mia salute; mio soccorso, e più non mi muoverò.	3 Dai confini della terra io t'invoco; mentre il mio cuore viene meno, guidami su rupe inaccessibile.
4 Insino quando tutti voi perseguitate l'uomo? uccidete, come all' abbassato parete e alla maceria rifiutata?	4 Tu sei per me rifugio, torre salda davanti all'avversario.
5 Nientemeno hanno pensato gittare a drieto il mio prezzo; ma corsi con sete; con sua bocca benedicevano, e col cuore maledicevano.	5 Dimorerò nella tua tenda per sempre, all'ombra delle tue ali troverò riparo;
6 E però a Dio sii soggetta, o anima mia; però che da lui è la mia pazienza.	6 perché tu, Dio, hai ascoltato i miei voti, mi hai dato l'eredità di chi teme il tuo nome.
7 Per ch' egli è mio Iddio, e mio Salvatore; aiutatore mio, non mi partird.	7 Ai giorni del re aggiungi altri giorni, per molte generazioni siano i suoi anni.
8 In Dio è il mio salvatore e la gloria mia; Iddio del mio aiuto, e la mia speranza è in Dio.	8 Regni per sempre sotto gli occhi di Dio; grazia e fedeltà lo custodiscano.
9 Sperate in lui, tutta la congregazione del popolo; dinanzi a lui spandete li vostri cuori; per che Iddio è nostro aiuto in eterno.	9 Allora canterò inni al tuo nome, sempre, sciogliendo i miei voti giorno per giorno.
10 Però sono vani i figliuoli delli uomini, bugiardi i figliuoli delli uomini nelle statere; acciò che ingannino della propria vanità.
11 Non vogliate sperare nella iniquità; non vogliate desiderare le rapine; se abbondano le ricchezze, non vogliatele tenere al cuore.
12 Una volta parlò Iddio; ho udito queste due cose, come la potenza è di Dio, e a te, Signore, è la misericordia; imperò [che] renderai a ciascheduno secondo loro opere.