SCRUTATIO

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano ( Letture di oggi)

Salmi 54


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA TINTORI
1 In fine, nelli versi (ovver inni) dell' intelletto di David.1 (Per la fine. Tra i cantici. Istruttivo. Di David).
2 Iddio, esaudi la mia orazione, e non disprezzare il mio priego; intendi me, ed esaudi me.2 O Dio, esaudisci la mia preghiera, non disprezzare la mia supplica,
3 Hommi contristato nella mia operazione; conturbato sono dalla voce dell' inimico, e dalla tribulazione del peccatore.3 Volgiti verso di me, esaudiscimi. Son pieno di tristezza nella dura mia prova, resto sconvolto
4 Però che le iniquità mie [in me] si hanno declinate; e a me erano molesti nell' ira.4 Alla voce del nemico, a causa della tribolazione che mi vien dal peccatore. Perchè mi gettano addosso delle iniquità, e con furore mi straziano.
5 Il mio cuore è conturbato in me; e la paura della morte mi ha toccato.5 Il mio cuore mi trema in petto, e il terrore della morte mi invade.
6 Sopra di me vennero il timore e il tremore; mi hanno coperto le tenebre.6 Son preso da timore e da brividi, son ravvolto nelle tenebre.
7 E dissi: a me chi darà le penne, come di colomba, e volerò e riposerommi?7 Ed esclamo: Oh, avessi ali di colomba, per volare e trovar riposo!
8 Ecco che fuggendo m' allungai, e dimorai nella solitudine.8 Ah! fuggirei lontano lontano, andrei a stare in un deserto.
9 Aspettava lui, che mi fece salvo dalla pusillanimità di spirito, e dalla tempesta.9 Aspetterei colui che può salvarmi dall'abbattimento di spirito e dalla tempesta.
10 Taglia, Signore, e parti le loro lingue; però ch' io ho veduto nella città la iniquità e la contraddizione.10 Annientali, o Signore, confondi le loro lingue, perchè io vedo nella città l'ingiustizia e la discordia.
11 La iniquità [la] circonderà dì e notte sopra le sue mura; e nel suo mezzo sarà fatica e ingiustizia.11 Giorno e notte l'iniquità fa il giro delle sue mura, e dentro di lei c'è l'affanno e l'ingiustizia;
12 Nelle sue piazze non mancò usura e inganno.12 E dalle sue piazze non sparisce mai l'usura e la frode.
13 Imperò [che] se il mio nemico mi avesse maledetto, certo l' avrei sostenuto. E se quel che mi aveva odiato, avesse parlato le cose grandi contra di me, forse mi sarei appiattato da lui.13 Se il mio nemico mi avesse oltraggiato, lo sopporterei, e se chi mi odia avesse dette parole grosse contro di me, l'avrei scansato;
14 Ma tu, uomo d' uno animo, duce mio e amico mio,14 Ma tu, che avevi la mia stessa anima, mia guida, mio familiare!
15 il qual insieme meco pigliavi li dolci cibi; andassimo nella casa di Dio con consentimento.15 Che alla stessa mensa hai presi con me i dolci cibi! Passeggiavi in perfetto accordo con me nella casa del Signore.
16 Sopra loro venga la morte; e viventi discendano nell' inferno; per che nelle loro abitazioni sono le nequizie, nel loro mezzo.16 Venga sopra di loro la morte e discendano vivi all'inferno; perchè la malvagità è nelle loro case e nel loro cuore.
17 Ma io a Dio gridai; e salvommi il Signore.17 Ma io alzo il grido a Dio, e il Signore mi salverà.
18 Nel vespero e mattina e mezzo dì narrerò e racconterò; ed egli esaudirà la voce mia.18 La sera, la mattina e al mezzogiorno racconterò e annunzierò, ed Egli esaudirà la mia voce.
19 Nella pace ricomprerà l' anima mia da quelli che a me si appressano; imperò [che] tra molti erano meco.19 In pace libererà l'anima mia da quelli che mi assalgono, perchè sono in molti contro di me.
20 Iddio, che è inanzi il mondo, esaudirà, e umilierà quelli. Certo a quelli non è commutazione, e non temettero Iddio; stese la sua mano in retribuire.20 Dio mi esaudirà e li umilierà. Egli che è prima dei secoli, perchè essi non si mutano, non han timor di Dio.
21 Contaminarono il suo testamento; sono divisi dall' ira del volto suo; e appropinquossi il cuore suo.21 Ha stesa la sua mano per render loro secondo il merito. Han profanato il suo testamento.
22 Hanno formato li suoi parlari sopra l'olio; e quelli sono gragnuole.22 Sono stati dispersi dal furore della sua faccia, e il suo cuore s'è avvicinato. I suoi discorsi son più blandi dell'olio, ma sono anche frecce.
23 Sopra il Signore poni la tua sollicitudine, e lui nutrirà; e in eterno non darà la concussione di mente al giusto.23 Getta sopra il Signore le tue ansietà: Egli ti manterrà e non permetterà che il giusto vacilli in eterno.
24 Ma tu, Iddio, menerai quelli nel pozzo della morte. Gli uomini sanguinosi e ingannatori non finiranno gli suoi di in pace; ma io spererò in te, Signore.24 Tu, o Signore, li condurrai nel pozzo della morte. Gli uomini sanguinari ed ingannatori non arriveranno alla metà dei loro giorni. Io invece spero in te, o Signore.