Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Iob 8


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1Rispose Baldad Suite, e disse:2Insino a qui anco favelli cotali cose, e lo spirito in molti modi delli sermoni della bocca tua?3Or defrauda Iddio lo giudicio? e lo onnipotente sovverte quello che è giusto?4Ancora se li figliuoli tuoi peccarono a lui, e lasciò loro nelle mani della iniquitade;5ma se tu nel fare del dì ti leverai a Dio, e lo onnipotente pregherai;6e se tu mondo e diritto anderai, incontinente sì veglierae a te, e umiliato renderatti l'abitazione della tua giustizia;7intanto che [se] le tue cose di prima fossero piccole, e le tue cose nuove moltiplicheranno molto.8Adunque addomanda la generazione di prima, e diligentemente investiga la memoria de' padri tuoi;9e certo di fuori e alieni noi siamo, e non sappiamo (perciò) che sì come ombra, i dì nostri sono sopra la terra;10e loro ammaestreranno te; e favelleranno a te, e del cuore loro proferiranno li parlari.11Or puote verdeggiare il giunco senza umore? ovvero crescere le erbe acute senza acqua?12Conciosia cosa che ancora sia in fiore, nè non è preso colla mano, innanzi a tutte l'erbe si secca;13così è [del]le vie di tutti coloro che dimènticano Iddio; e la speranza dello ipocrito perirà.14Non li piacerà la sua misericordia; ed è sì come tela di ragnolo la fidanza sua.15Sforzerassi sopra la casa sua, e non starà; forniralla, e non si drizzerà.16Lo umido è veduto innanzi che venghi lo sole, e nello nascimento suo lo germoglio suo si parte.17Sopra lo monte delle pietre le radici sue saranno messe, e intra le pietre starà.18Se inghiottirà lui del luogo suo, negherà lui, e dirà: non conobbi te.19Questa è in verità la letizia della via sua, che un' altra volta altri sieno germinati della terra.20Iddio non gitterà mai lo semplice, nè porgerà la mano allo malvagio;21insino che sia riempiuta la bocca tua di riso, e le labbra d'allegrezza.22Coloro che t' hanno odiato, saranno vestiti di confusione; e lo tabernacolo de' malvagi non starà fermo.