SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Iob 3


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BIBBIA VOLGAREEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Ma dopo queste cose aperse Iob la bocca sua, e maledisse lo die suo,1 Danach tat Ijob seinen Mund auf und verfluchte seinen Tag.
2 e disse:2 Ijob ergriff das Wort und sprach:
3 Perisca lo dì nel quale io nacqui, e la notte nella quale detto è: conceputo è l' uomo.3 Ausgelöscht sei der Tag, an dem ich geboren bin,
die Nacht, die sprach: Ein Mann ist empfangen.
4 Quello dì si riverta in tenebre; non lo ricerchi lo Signore di sopra, (e non sia in memoria) e non risplenda di lume.4 Jener Tag werde Finsternis,
nie frage Gott von oben nach ihm,
nicht leuchte über ihm des Tages Licht.
5 Iscurino in lui le tenebre, e l'ombra della morte; occupi lui la oscuritade, e sia involto d'amaritudine.5 Einfordern sollen ihn Dunkel und Finsternis,
Gewölk über ihn sich lagern,
Verfinsterung am Tag mache ihn schrecklich.
6 Quella notte lo tenebroso turbamento possegga; non sia computata nelli dì dell' anno, nè sia annumerata nelli mesi.6 Jene Nacht, das Dunkel raffe sie hinweg,
sie reihe sich nicht in die Tage des Jahres,
sie füge sich nicht zur Zahl der Monde.
7 Sia quella notte sola, nè degna di lode.7 Ja, diese Nacht sei unfruchtbar,
kein Jubel komme auf in ihr.
8 Maledicano lei coloro che maledicono lo dì, i quali sono apparecchiati di suscitare Leviatan (cioè il diavolo).8 Verwünschen sollen sie die Verflucher der Tage,
die es verstehen, den Levíatan zu wecken.
9 Sieno ottenebrate le stelle dalla sua oscurità; aspetti la luce, e non la vedino, nè lo nascimento. della levata aurora.9 Verfinstert seien ihrer Dämmerung Sterne;
sie harre auf das Licht, jedoch umsonst;
die Wimpern der Morgenröte schaue sie nicht.
10 Imperciò ch' ella non ha rinchiuso l'uscio del ventre che mi portò, e non tolse i mali dagli occhi miei.10 Denn sie hat die Pforten
an meiner Mutter Leib nicht verschlossen,
nicht das Leid verborgen vor meinen Augen.
11 Perchè non morii io nel ventre? perchè uscito del ventre non perii io incontanente?11 Warum starb ich nicht vom Mutterschoß weg,
kam ich aus dem Mutterleib und verschied nicht gleich?
12 Perchè ricevuto sopra le ginocchia? perchè lattato colle poppe?12 Weshalb nur kamen Knie mir entgegen,
wozu Brüste, dass ich daran trank?
13 E (se mi fossi morto) ora mi staria cheto, e nel mio sonno mi riposerei,13 Still läge ich jetzt und könnte rasten,
entschlafen wäre ich und hätte Ruhe
14 colli re e colli consoli della terra, i quali edificano a loro le cose solitarie,14 bei Königen, bei Ratsherren im Land,
die Grabkammern für sich erbauten,
15 ovvero colli principi che posseggono l'oro, e riempiono le case loro d' ariento;15 oder bei Fürsten, reich an Gold,
die ihre Häuser mit Silber gefüllt.
16 ovvero, sì come quelli che sono nati non al suo tempo (cioè dispersi) nascosto non saria quivi, ovvero sì come quelli che furono conceputi, e non videro luce.16 Wie die verscharrte Fehlgeburt wäre ich nicht mehr,
Kindern gleich, die das Licht nie geschaut.
17 Ivi li malvagi sì cessarono da' loro gridi, e quivi si riposarono i stancati di fortezza.17 Dort hören Frevler auf zu toben,
dort ruhen aus, deren Kraft erschöpft ist.
18 E di qui adietro vinti parimente senza molestia non esaudirono la voce dello importuno dimandatore.18 Auch Gefangene sind frei von Sorgen,
hören nicht mehr die Stimme des Treibers.
19 Lo piccolo e il grande quivi sono, lo servo e lo libero dal signore suo.19 Klein und Groß ist dort beisammen,
der Sklave ist frei von seinem Herrn.
20 Perchè è data al misero luce, e la vita a coloro che nella amaritudine dell' anima sono?20 Warum schenkt er dem Elenden Licht
und Leben denen, die verbittert sind?
21 I quali aspettano la morte, e non viene, sì come quelli che cavano lo tesoro.21 Sie warten auf den Tod, der nicht kommt,
sie suchen ihn mehr als verborgene Schätze.
22 E allegranosi molto, poi che abbino trovato lo sepolcro.22 Sie würden sich freuen über einen Hügel;
fänden sie ein Grab, sie würden frohlocken.
23 All' uomo, al qual la via è nascosta, e halló intorniato Iddio di tenebre?23 Wozu Licht für den Mann auf verborgenem Weg,
den Gott von allen Seiten einschließt?
24 Innanzi ch' io mangi, sospiro; e sì come acque andante, così è lo pianto mio.24 Bevor ich noch esse, kommt mir das Seufzen,
wie Wasser strömen meine Klagen hin.
25 Perciò che la paura mia, ch' io temea, avvenuta a me; e quello che io dubitava, m'è incontrato.25 Was mich erschreckte, das kam über mich,
wovor mir bangte, das traf mich auch.
26 Or non ho io dissimulato? Or non stetti io cheto? Or non mi riposai? Ed è venuta sopra di me la indignazione.26 Noch hatte ich nicht Frieden, nicht Rast, nicht Ruhe,
fiel neues Ungemach mich an.