SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Ester 4


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 E quando Mardocheo udi (e intese) questo ( ch' era fatto contro a' Giudei), si stracciò tutti i panni i quali aveva in dosso, e gittossi cenere in capo, e vestissi di sacco; e gridava tanto forte nella piazza che si udiva insino al palagio del re, dimostrando la grande amaritudine che avea nel suo cuore.1 Quæ cum audisset Mardochæus, scidit vestimenta sua, et indutus est sacco, spargens cinerem capiti : et in platea mediæ civitatis voce magna clamabat, ostendens amaritudinem animi sui,
2 Nella corte del re non era lecito d' entrare alcuno uomo che fosse vestito di sacco.2 et hoc ejulatu usque ad fores palatii gradiens. Non enim erat licitum indutum sacco aulam regis intrare.
3 E in ogni provincia [e in] cittade e in castello e in villa e in ogni parte era già isparta questa novella e questa sentenza; onde che i Giudei ne faceano grande pianto con grandi digiuni, vestendosi di sacco.3 In omnibus quoque provinciis, oppidis, ac locis, ad quæ crudele regis dogma pervenerat, planctus ingens erat apud Judæos, jejunium, ululatus, et fletus, sacco et cinere multis pro strato utentibus.
4 Le damigelle e gli eunuchi della regina entrorono ad Ester, e sì le dissono queste cose (e come questo comandamento era fatto sopra i Giudei). Udendo la regina questo, tristossi molto; e gittate le vestimenta, volsesi vestire di sacco, ma non le fu dato.4 Ingressæ autem sunt puellæ Esther et eunuchi, nuntiaveruntque ei. Quod audiens consternata est, et vestem misit, ut ablato sacco induerent eum : quam accipere noluit.
5 Ed ella prese Atac eunuco, il quale il re le avea dato per sua guardia; e mandollo a Mardocheo per sapere perchè egli gridava.5 Accitoque Athach eunucho, quem rex ministrum ei dederat, præcepit ei ut iret ad Mardochæum, et disceret ab eo cur hoc faceret.
6 E incontanente Atac andò a Mardocheo, trovollo (gridare) nella piazza dinanzi alla porta del palagio.6 Egressusque Athach, ivit ad Mardochæum stantem in platea civitatis, ante ostium palatii :
7 E Mardocheo gli disse ogni cosa che era intervenuto, e come Aman (per guadagnare e per invidia) volea fare morire tutto il popolo Giudeo, e avea promesso al re una quantità di ariento per lo suo tesoro.7 qui indicavit ei omnia quæ acciderant : quomodo Aman promisisset ut in thesauros regis pro Judæorum nece inferret argentum.
8 E mandolle lo esempio scritto, ch' era confitto dinanzi alla porta del re, acciò ch' ella lo intendesse; e dovesse dire alla regina, che ella incontanente dovesse andare al re, e pregasselo per lo popolo suo.8 Exemplar quoque edicti, quod pendebat in Susan, dedit ei, ut reginæ ostenderet, et moneret eam ut intraret ad regem et deprecaretur eum pro populo suo.
9 E tornò Atac alla regina, e disse tutto ciò che Mardocheo li avea detto ( ch' egli dicesse alla regina, che 'l dicesse al re).9 Regressus Athach, nuntiavit Esther omnia quæ Mardochæus dixerat.
10 Ed ella gli rispose; e ordinò che fosse detto a Mardocheo,10 Quæ respondit ei, et jussit ut diceret Mardochæo :
11 che niuno uomo nè donna non puote entrare al re, se egli nol fa chiamare, a pena della testa; e incontanente sì gli è tagliata la testa (senza dimora); ovver che gli desse il re la verga dell' oro per segno d'amore, e allora non gli è fatto male. E come potrò io andare al re, che già fa XXX dì ch' egli non m' ha fatto chiamare?11 Omnes servi regis, et cunctæ, quæ sub ditione ejus sunt, norunt provinciæ, quod sive vir, sive mulier non vocatus, interius atrium regis intraverit, absque ulla cunctatione statim interficiatur : nisi forte rex auream virgam ad eum tetenderit pro signo clementiæ, atque ita possit vivere. Ego igitur quomodo ad regem intrare potero, quæ triginta jam diebus non sum vocata ad eum ?
12 Udendo Mardocheo il detto della regina,12 Quod cum audisset Mardochæus,
13 mandolle a dire: non credere, Ester, campare, perchè tu sei (regina e) in casa del re oltra tutti i Giudei.13 rursum mandavit Esther, dicens : Ne putes quod animam tuam tantum liberes, quia in domo regis es præ cunctis Judæis :
14 Io hoe speranza in Dio, che se tu questo tacerai, che i Giudei per altro modo saranno liberati; ma tu (e chi per te sarà) e tutta la casa del tuo padre morirete. Che sai tu, se Iddio ti ha fatta venire in questo regno, acciò che (per ora) in questo punto aiuti il popolo suo?14 si enim nunc silueris, per aliam occasionem liberabuntur Judæi : et tu, et domus patris tui, peribitis. Et quis novit utrum idcirco ad regnum veneris, ut in tali tempore parareris ?
15 Allora Ester (udendo Mardocheo adirato) mandogli a dire,15 Rursumque Esther hæc Mardochæo verba mandavit :
16 che dicesse a tutti i Giudei, ch' erano in Susa, che pregassero Iddio per lei, e che non mangiassero nè bevessero tre giorni [e tre notti]; ed ella e le sue cameriere il farebbero anco; e allora anderò al re, facendo contra il suo comandamento, però che non era chiamata, e metterommi alla morte.16 Vade, et congrega omnes Judæos quos in Susan repereris, et orate pro me. Non comedatis et non bibatis tribus diebus et tribus noctibus : et ego cum ancillis meis similiter jejunabo, et tunc ingrediar ad regem contra legem faciens, non vocata, tradensque me morti et periculo.
17 E fece Mardocheo quello che la regina Ester gli comandò (e mandolli dicendo).17 Ivit itaque Mardochæus, et fecit omnia quæ ei Esther præceperat.