Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Genesi 49


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BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 E chiamò Iacob i figliuoli suoi, e disse a loro: raunatevi, acciò ch' io vi annunzii quelle cose che vi debbono intervenire nelli dì che vengono.1 Vocavit autem Jacob filios suos, et ait eis : Congregamini, ut annuntiem quæ ventura sunt vobis in diebus novissimis.
2 Raunatevi, e udite Israel vostro padre.2 Congregamini, et audite, filii Jacob,
audite Israël patrem vestrum :
3 Ruben, mio primogenito, o tu fortezza mia e principio del dolore mio, primo' nelli doni, mag giore nello imperio,3 Ruben, primogenitus meus,
tu fortitudo mea, et principium doloris mei ;
prior in donis, major in imperio.
4 isparto sei come acqua; non creschi, perciò che tu andasti al letto del padre tuo, e macchiasti lo letto suo.4 Effusus es sicut aqua, non crescas : quia ascendisti cubile patris tui,
et maculasti stratum ejus.
5 Simeon e Levi, fratelli delle battaglie, vasi della iniquità;5 Simeon et Levi fratres
vasa iniquitatis bellantia.
6 nello consiglio loro non venghi l'anima mia, e nella compagnia loro non sia la gloria mia: perciò che nel furore loro uccisero gli uomini, e nella volontade loro isfeceno lo muro.6 In consilium eorum non veniat anima mea,
et in c?tu illorum non sit gloria mea :
quia in furore suo occiderunt virum,
et in voluntate sua suffoderunt murum.
7 Maledetto lo furore loro, perciò che l'è per tinace, e la indignazione loro è dura; dividerò loro in Iacob, e dispergerò loro in Israel.7 Maledictus furor eorum, quia pertinax :
et indignatio eorum, quia dura :
dividam eos in Jacob,
et dispergam eos in Israël.
8 Iuda, te loderanno li fratelli tuoi; la tua mano sarà sopra la sommità delli nimici tuoi; te adoreranno li figliuoli del padre tuo.8 Juda, te laudabunt fratres tui :
manus tua in cervicibus inimicorum tuorum,
adorabunt te filii patris tui.
9 Catello dello leone, Iuda; alla preda, figliuolo mio, se' venuto; e riposandoti, giacesti come leone, e quasi come leonessa: chi susciterà lui?9 Catulus leonis Juda :
ad prædam, fili mi, ascendisti :
requiescens accubuisti ut leo,
et quasi leæna : quis suscitabit eum ?
10 Non sarà tolta la verga regale di Iuda, e lo duca delli fianchi suoi, intanto che venga colui che dee essere mandato; e quelli sarà la espetta zione delle genti,10 Non auferetur sceptrum de Juda,
et dux de femore ejus,
donec veniat qui mittendus est,
et ipse erit expectatio gentium.
11 legando alla vigna lo popolo suo, e alla vite, figliuolo mio, l'asina sua. Laverà nel vino la stola sua, e nel sangue dell' uva lo pallio suo.11 Ligans ad vineam pullum suum,
et ad vitem, o fili mi, asinam suam,
lavabit in vino stolam suam
et in sanguine uvæ pallium suum.
12 Più belli sono gli occhii suoi che il vino, e li denti suoi più bianchi di latte.12 Pulchriores sunt oculi ejus vino,
et dentes ejus lacte candidiores.
13 Zabulon nel lito del mare abiterà, e nella stazione delle navi, pertinente insino a Sidone.13 Zabulon in littore maris habitabit,
et in statione navium
pertingens usque ad Sidonem.
14 Issacar, asino forte, stante nei termini,14 Issachar asinus fortis
accubans inter terminos.
15 vide lo riposo, ch' era buono, e la terra ottima; e sottopose l'omero suo a portare, e fatto è servente a' tributi.15 Vidit requiem, quod esset bona
et terram, quod optima :
et supposuit humerum suum ad portandum,
factusque est tributis serviens.
16 Dan giudicherà lo popolo suo, siccome e le altre schiatte d'Israel.16 Dan judicabit populum suum
sicut et alia tribus in Israël.
17 Sia fatto Dan serpente nella via, cerastes (cioè lo serpente cornuto) nel stradello, mordente l'unghia del cavallo, acciò caggia lo ascensor suo dietro.17 Fiat Dan coluber in via,
cerastes in semita,
mordens ungulas equi,
ut cadat ascensor ejus retro.
18 Lo salutare tuo aspetterò, Signore.18 Salutare tuum expectabo, Domine.
19 Gad, accinto, combatterà innanzi a lui; ed egli sarà cinto di dietro.19 Gad, accinctus præliabitur ante eum :
et ipse accingetur retrorsum.
20 Asser, grasso lo pane suo; e darà li mangiari delicati alli re.20 Aser, pinguis panis ejus,
et præbebit delicias regibus.
21 Neftali, cervio mandato, e dante li parlari della bellezza.21 Nephthali, cervus emissus,
et dans eloquia pulchritudinis.
22 Figlio crescente Iosef, figlio crescente e bello allo aspetto; le figliuole discorsero per lo muro.22 Filius accrescens Joseph, filius accrescens et decorus aspectu :
filiæ discurrerunt super murum.
23 Ma esasperarono lui, e tenzionati sono; e quello invidiarono coloro che aveano le verghe.23 Sed exasperaverunt eum et jurgati sunt,
invideruntque illi habentes jacula.
24 Ma egli ha seduto nel forte arco suo; e di sciolti sono i legami delle braccia e mani sue per la mano del potente Iacob; quindi lo pastore è stato, Israel pietra.24 Sedit in forti arcus ejus,
et dissoluta sunt vincula brachiorum et manuum illius
per manus potentis Jacob :
inde pastor egressus est, lapis Israël.
25 Iddio del padre tuo sarà tuo aiuto, e l'onni potente benedicerà a te delle benedizioni del cielo di sopra, delle benedizioni dell' abisso stando alle parti di sotto, e delle benedizioni delle mammelle e della vulva.25 Deus patris tui erit adjutor tuus,
et omnipotens benedicet tibi
benedictionibus cæli desuper, benedictionibus abyssi jacentis deorsum,
benedictionibus uberum et vulvæ.
26 Le benedizioni del padre tuo confortate sono colle benedizioni de' padri loro; insino che venisse lo desiderio delli colli eterni; sieno fatti nel capo di Iosef e nella sommità de' Nazarei intra li elli suoi.26 Benedictiones patris tui confortatæ sunt benedictionibus patrum ejus,
donec veniret desiderium collium æternorum :
fiant in capite Joseph,
et in vertice Nazaræi inter fratres suos.
27 Beniamin, lupo rapace, la mattina mangerà la preda, e nel vespro dividerà le spoglie.27 Benjamin lupus rapax,
mane comedat prædam,
et vespere dividet spolia.
28 Tutti costoro nelle schiatte d'Israel dodici. Queste cose favelló a loro lo padre loro, e bene disse tutti colle benedizioni proprie.28 Omnes hi in tribubus Israël duodecim : hæc locutus est eis pater suus, benedixitque singulis benedictionibus propriis.
29 E comandò a loro, dicendo: io mi rauno al popolo mio; seppellite me coi padri miei nella spe lonca doppia, la quale è nel campo di Efron Eteo.29 Et præcepit eis, dicens : Ego congregor ad populum meum : sepelite me cum patribus meis in spelunca duplici quæ est in agro Ephron Hethæi,
30 contra a Mambre nella terra Canaan, la quale comperò Abraam col campo di Efron Eteo in possessione di sepolcro.30 contra Mambre in terra Chanaan, quam emit Abraham cum agro ab Ephron Hethæo in possessionem sepulchri.
31 Qui lo seppellirono, e Sara sua moglie; e quivi è seppellito Isaac con Rebecca sua moglie; e quivi Lia riposta giace.31 Ibi sepelierunt eum, et Saram uxorem ejus : ibi sepultus est Isaac cum Rebecca conjuge sua : ibi et Lia condita jacet.
32 E compiuti che sono i comandamenti suoi, de'quali i suoi figliuoli ammaestrava, raccolse li piedi suoi sopra lo letto, e morì; ed apposito è al popolo suo.32 Finitisque mandatis quibus filios instruebat, collegit pedes suos super lectulum, et obiit : appositusque est ad populum suum.