SCRUTATIO

Martedi, 29 luglio 2025 - Santa Marta di Betania ( Letture di oggi)

Genesi 45


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1 Non si potea [Iosef] constringere più, standovi molti presenti; dond' egli comandò che tutti se ne andassero fuori, e che niuno vi fosse alla mutua conoscenza.1 Non si potea [Iosef] constringere più, standovi molti presenti; dond' egli comandò che tutti se ne andassero fuori, e che niuno vi fosse alla mutua conoscenza.
2 E levoe la voce con pianto; la quale udirono quelli d'Egitto, e tutta la casa di Faraone.2 E levoe la voce con pianto; la quale udirono quelli d'Egitto, e tutta la casa di Faraone.
3 E disse a' suoi fratelli: io sono Iosef (il quale voi vendeste); ancora lo padre nostro vive? Nè non poteano respondere li fratelli per la troppo paura.3 E disse a' suoi fratelli: io sono Iosef (il quale voi vendeste); ancora lo padre nostro vive? Nè non poteano respondere li fratelli per la troppo paura.
4 A' quali quegli benignamente disse: venite qua a me. E quando vennero più presso, disse a loro: io sono. Iosef il quale voi vendeste in Egitto.4 A' quali quegli benignamente disse: venite qua a me. E quando vennero più presso, disse a loro: io sono. Iosef il quale voi vendeste in Egitto.
5 Non vi spaventate; nè non para a voi duro, se voi mi vendeste in queste regioni: in verità per la salute vostra mandò me Iddio, innanzi a voi, in Egitto.5 Non vi spaventate; nè non para a voi duro, se voi mi vendeste in queste regioni: in verità per la salute vostra mandò me Iddio, innanzi a voi, in Egitto.
6 Dui anni è, che la fame incominciò ad essere in terra; e ancora cinque anni restano, ne'quali non si potrà arare nè mietere.6 Dui anni è, che la fame incominciò ad essere in terra; e ancora cinque anni restano, ne'quali non si potrà arare nè mietere.
7 Mandò me innanzi Iddio, acciò che voi siate reservati sopra la terra, e che voi possiate avere esca da vivere.7 Mandò me innanzi Iddio, acciò che voi siate reservati sopra la terra, e che voi possiate avere esca da vivere.
8 Non per vostro consiglio, ma per volontà di Dio, qui messo sono; il quale fece me quasi padre di Faraone, e signore di tutta la casa sua, e principe di tutta la terra d'Egitto.8 Non per vostro consiglio, ma per volontà di Dio, qui messo sono; il quale fece me quasi padre di Faraone, e signore di tutta la casa sua, e principe di tutta la terra d'Egitto.
9 Affrettatevi, e andate al padre mio, e direte a lui: queste cose ti manda a dire lo tuo figliuolo Iosef: Iddio fece me signore di tutta la terra d'Egitto; vieni a me, acciò che tu non muoia.9 Affrettatevi, e andate al padre mio, e direte a lui: queste cose ti manda a dire lo tuo figliuolo Iosef: Iddio fece me signore di tutta la terra d'Egitto; vieni a me, acciò che tu non muoia.
10 Abita nella terra Gessen, e sarai appresso di me tu e i figliuoli tuoi, le pecore tue e l'armenta, e ogni cosa che tu possedi.10 Abita nella terra Gessen, e sarai appresso di me tu e i figliuoli tuoi, le pecore tue e l'armenta, e ogni cosa che tu possedi.
11 E quivi ti pascerò; ancora cinque anni debbeno venire della fame; acciò che tu non perischi, e la casa tua e ogni cosa che tu possedi.11 E quivi ti pascerò; ancora cinque anni debbeno venire della fame; acciò che tu non perischi, e la casa tua e ogni cosa che tu possedi.
12 Certamente gli occhi vostri e gli occhii del mio fratello Beniamin veggiono quello che la bocca mia favella a voi.12 Certamente gli occhi vostri e gli occhii del mio fratello Beniamin veggiono quello che la bocca mia favella a voi.
13 Annunziatelo al padre mio, tutta la gloria mia, e ogni cosa che voi avete d'Egitto veduto; affrettatevi, e menate lui a me.13 Annunziatelo al padre mio, tutta la gloria mia, e ogni cosa che voi avete d'Egitto veduto; affrettatevi, e menate lui a me.
14 E conciosia cosa ch' egli, abbracciato, cadesse nel collo di Beniamin suo fratello, pianse; e quegli ancora piagnette simigliantemente sopra lo collo suo.14 E conciosia cosa ch' egli, abbracciato, cadesse nel collo di Beniamin suo fratello, pianse; e quegli ancora piagnette simigliantemente sopra lo collo suo.
15 E basciò Iosef lui e tutti i fratelli suoi, e pianse sopra tutti; e poscia che sono arditi di fa vellare a lui,15 E basciò Iosef lui e tutti i fratelli suoi, e pianse sopra tutti; e poscia che sono arditi di fa vellare a lui,
16 e udito che fu lo allegro sermone, e vol gato nella casa del re, vennero li fratelli suoi di Iosef; e rallegrossi Faraone, e tutta la famiglia sua.16 e udito che fu lo allegro sermone, e vol gato nella casa del re, vennero li fratelli suoi di Iosef; e rallegrossi Faraone, e tutta la famiglia sua.
17 E disse a Iosef, che comandasse a' fratelli, dicendo: caricate le giumenta, andate nella terra Canaan,17 E disse a Iosef, che comandasse a' fratelli, dicendo: caricate le giumenta, andate nella terra Canaan,
18 e togliete quindi lo padre vostro e lo parentado vostro, e venite a me; e io darò a voi ogni bene d'Egitto, acciò che voi mangiate la medolla della terra.18 e togliete quindi lo padre vostro e lo parentado vostro, e venite a me; e io darò a voi ogni bene d'Egitto, acciò che voi mangiate la medolla della terra.
19 Comanda ancora, che tolgano le ceste della terra d'Egitto alla sovvenzione de'fanciulli suoi e delle mogli; ed anco dira’li: tollete lo padre vostro, e apparecchiatevi che tosto vegniate.19 Comanda ancora, che tolgano le ceste della terra d'Egitto alla sovvenzione de'fanciulli suoi e delle mogli; ed anco dira’li: tollete lo padre vostro, e apparecchiatevi che tosto vegniate.
20 E non lasciate alcuna cosa della masserizia vostra; imperciò che tutte le divizie d'Egitto saranno vostre.20 E non lasciate alcuna cosa della masserizia vostra; imperciò che tutte le divizie d'Egitto saranno vostre.
21 Fecero i figliuoli d'Israel siccome fu loro comandato; a' quali diede Iosef le ceste, secondo lo imperio di Faraone, e li cibi nell'andare.21 Fecero i figliuoli d'Israel siccome fu loro comandato; a' quali diede Iosef le ceste, secondo lo imperio di Faraone, e li cibi nell'andare.
22 E comandò che a cadauno fosse proferto due stole; e a Beniamin diede CCC dinari d'ariento con cinque stole ottime.22 E comandò che a cadauno fosse proferto due stole; e a Beniamin diede CCC dinari d'ariento con cinque stole ottime.
23 E altrettanta pecunia e vestimenti mandoe al padre suo, aggiungendo a lui X asini, sopra li quali era di tutte le ricchezze d'Egitto, e altrettante asine le quali portassero frumento per la via e pane.23 E altrettanta pecunia e vestimenti mandoe al padre suo, aggiungendo a lui X asini, sopra li quali era di tutte le ricchezze d'Egitto, e altrettante asine le quali portassero frumento per la via e pane.
24 Lasciò adunque li fratelli suoi, e facendo prode, disse: non v'adirate nella via.24 Lasciò adunque li fratelli suoi, e facendo prode, disse: non v'adirate nella via.
25 Li quali, partendosi d'Egitto, vennero nella terra Canaan al padre loro Iacob.25 Li quali, partendosi d'Egitto, vennero nella terra Canaan al padre loro Iacob.
26 E nunziarono a lui, dicendo: Iosef vive, ed egli sì è signore d'ogni terra d'Egitto. La quale cosa uditala, Iacob quasi di grave sonno isveglian tesi, intanto non credeva a loro.26 E nunziarono a lui, dicendo: Iosef vive, ed egli sì è signore d'ogni terra d'Egitto. La quale cosa uditala, Iacob quasi di grave sonno isveglian tesi, intanto non credeva a loro.
27 Quelli anco redicevano per ordine ogni cosa. E quando egli vide le ceste, ed ogni cosa che a lui era mandata, risuscitò lo spirito suo.27 Quelli anco redicevano per ordine ogni cosa. E quando egli vide le ceste, ed ogni cosa che a lui era mandata, risuscitò lo spirito suo.
28 E disse: basta a me, se ancora lo figliuolo mio Iosef vive; io anderò a lui, inanzi che muoia.28 E disse: basta a me, se ancora lo figliuolo mio Iosef vive; io anderò a lui, inanzi che muoia.